Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Emmeline Vance    22/02/2012    1 recensioni
Natale. Speranze, delusioni... Vi siete mai chiesti quale fosse il punto di vista delle singole sorelle Black? Cosa si celasse dietro quei nomi? La loro storia? Ebbene, nelle righe seguenti, preparatevi a immergervi in una storia emozionante e coinvolgente, che non manca di colpi di scena e sorprese.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Famiglia Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


“Basta! Ora ne ho abbastanza!” pensò furiosa Dromeda “Va bene che i ragazzi avevano sbagliato, ma era prevedibile! E poi che centrava se erano mezzo-sangue, traditori, o addirittura sangue-sporco? Ma che si arrabbiava a fare?! Tanto era quello che sapevano fare i purosangue: se non avevano argomenti per discutere tiravano fuori quelle cavolate e si aspettavano pure che la gente gli credesse!!! Sta volta no però!” Dromeda ne aveva piene le tasche.
«Certo Sirius, a te non importa degli altri, vero? Non hai idea di cosa tu abbia fatto passare a R.A.B. e a Walburga! Non ti bastava spezzare il cuore di tua madre, volevi anche rovinare la festa! Dimmi ora, chi è il mostro insensibile?» gridò Bellatrix al cugino, che rispose: «Certo si è visto come era dispiaciuta a cancellarmi dall’ albero genealogico! Un po’ di coerenza! Quella orribile donna che tutti conosciamo come Walburga è solo una melodrammatica…» Bella divenne rossa in volto: «Vuoi un po’ di coerenza? Reducto!» esclamò. Il lampadario di cristalli cadde e si infranse al suolo, mancò poco che colpisse i gifondoro. Bellatrix e Sirius continuavano a insultarsi e a discutere… E quando alla fine Sirius gliela diede vinta e chiamò gli altri per andarsene, Dromeda sapeva di essere pronta a fare una scelta, quindi esclamò: «Vengo con voi! Vengo con voi…» Bellatrix e Cissy sbarrarono gli occhi, ormai lucidi per le lacrime. Dromeda avrebbe voluto abbracciarle, salutarle, dire loro che era la cosa migliore per tutti. Si limitò ad accennare un sorriso e a mormorare: «Ci vediamo a scuola…», per poi raggiungere Sirius e tutti gli altri. Bella fu lapidaria: «Certo Andromeda, ora andatevene, certa feccia non dovrebbe mettere piede in casa nostra! Mopsy mostra ai signori l’uscita!» L’elfa ubbidì. Poco prima di uscire, Dromeda lanciò uno sguardo nostalgico alla hall di casa Black. Ma sapeva che stava facendo ciò per il bene di tutti. Intanto, la signora Black aveva dato ordini alla servitù affinché rimettessero tutto a posto e aveva messo tutti sotto la direzione di Mopsy, di cui si fidava ciecamente.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Emmeline Vance