Bonjour :D
Allora, eccomi qui. La voce che narrerà questa storia speciale sarà quella di Felì.
Ne vedremmo delle belle in questa storia, tra pirati e fanciulle coraggiose.
Vi anticipo solo questo:
Di pirati, la mia storia, vi vuole narrare,
son mille le avventure che si vivono in mare.
Una mappa il viaggio ci farà cominciare
e una nave, il nostro gruppo, dovrà trovare.
La mia luce, come al solito, li potrà guidare
e il tesoro più bello dovranno guardare.
Buonasera o Buongiorno, io adesso vado a cominciare,
difficile è scrivere quando le rime non puoi cambiare!
Sono seduta sul davanzale, a osservare le stelle mentre lustro le mie ali splendenti e speciali: si sono leggermente sporcate con la polvere che si era accumulata nella camera delle gemelle; oggi l'abbiamo tirata a lucido e lustrata da cima a fondo, so che Pervinca la rimetterà subito in disordine, non importa.
Mancano poco meno di tre mesi alla mia partenza, sento il mio corpicino fremere: succederà qualcosa.
Tra poche ora, dato che è l'alba, ci sarà una riunione dei ragazzi e Grisam deve rivelarci un mistero: è una settimana che ci tiene sulle spine perché ha travato un “qualcosadisegretissimo” nel baule del capitano, c'era sfuggito!
-Sei già sveglia?-
Una voce mi fa sussultare e quindi mi volto: Pervinca è in piedi dietro di me, con la sua adorabile vestaglietta indosso; ha un fisico da giovane donna ormai: fianchi morbidi, seno non troppo prosperoso...Insomma, un fisico proporzionato e molto bello; come sua sorella d'altronde.
-Sì, mi sono alzata poco tempo fa. Che ci fai in piedi, non volevi dormire?-
Lei mugugna e apre l'armadio; la vedo che prende una camicia verde, a quadretti piccoli, dei pantaloncini chiari e degli stivali: si vestirà molto semplicemente oggi.
Sembra una di quelle giovani spigliati e gentili, magari quelle che amano essere dolci come la panna; non è esattamente così ma, così vestita, sono sicura che sta davvero comoda.
Si veste veloce, si pettina i capelli e l'intreccia guardandosi allo specchio.
-Perché ti vesti?- Le chiedo io, da fata curiosa, sorridendo.
Vì scuote la testa e mi si mette vicino; piano mi aiuta a pulire le mie ali da farfalla e osserviamo vicine il sole sorgere, attendendo.
Il sole può sorgere e la bimba si può svegliare,
un cuore dormiente inizia a scalpitare.
Attendi un momento e poi comincia a volare,
non devi sprecare il tuo tempo a parlare.
Per ora le rime io voglio cantare
e un pezzo di storia voi potete saggiare.
Vi attendo con ansia, non fatemi dannare
le poesie sono piene di parole da amare.
Piccolo angolino tutto mio:
Allora, non tutti i cap saranno così, tranquilli. Voglio lasciare la suspance e scrivere in rima.
Diciamo che questo è solo un boccone di tutto.
Ci si sente :D