Io so voltare. Sono convinto di saper volare. Guarda quel falco che sonda il cielo e spezza l'aria con le sue ali.
Io sono quel falco, la mia mente, la sua.
Non c'è distinzione e se c'è ha davvero poca importanza, perchè io non sono niente.
Io posso essere tutto quello che voglio.
Posso essere un mattone di questa casa se lo desidero.
No, no sciocchino, non per essere il nido di qualche famigliola.
Io come questo mattone posso esistere senza vivere.
Vorrei provare a vivere senza esistere però, questo mi manca.
No, anzi, no.
Tu credi che esista la gioia? Credi che esista la speranza?
Sono concetti astratti, costruiti dalla nostra mente.
Non esistono.
Non esistono in realtà.
Però vivono.
Loro vivono.
Posso essere gioia, posso essere gioia se lo desidero, posso incarnarmi in sentimento con la forza del mio pensiero.
Io sono il mio pensiero e al di là del mio pensiero non esisto.
Certo, nel tuo di pensiero esisto.
Ma non sono io.
Nel tuo pensiero non vivo.
Posso scrivere mille parole, posso farti credere che siano frutto della mia mente, ma t'ingannerei.
E' la mia mente ad essere frutto di quelle parole.
E' così sottile la distinzione fra ciò che è vero e ciò che non lo è.
Se io ti dico che una cosa che tu non hai mai visto è vera saresti in grado di provarmi che è falsa?
No?
Allora è vera.
E io sono vero, io sono tutto ed è vero che io non sono niente.
Ed è vero che in questo momento io sono le parole che ti scorrono nella mente.
E se è vero che tu sei le parole che ti scorrono dentro io sono te!
Io sono te.
Tu poi volare, amico, tu poi volare!