Mentre pensavo che la scuola non sarebbe più finita e Duncan si stava per addormentare sul banco, suonò, dopo 5 ore eterne, la campanella.
" SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E' FINITA FINALMENTEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! " Urlò Duncan correndo il più velocemente possibile verso l'uscita dei campi di c...cioè della scuola.
"Ehi idiota non spingere!!!" urlò Sarah a sua volta verso Duncan che l'aveva appena spinta,poi continuò verso di me "Hai ragione è un cretino e non rispetta mai le regole!"
"Lo so che è cretino ma, se vuoi, che ne dici se oggi pomeriggio andiamo al centro a mangiarci un gelato?" Le proposi e lei mi rispose eccitatissima "Si magari!!!! Ti va bene alle 16:30?"
"OK va bene però non farmi aspettare. CIAO!!!" risposi io mentre mi avviavo verso casa.


Lungo la strada di casa incontrai Duncan (lui era uscito come un razzo) che mi disse:
"Anche tu passi da qui Principessa?"
"Si", gli risposi io, "Duncan posso chiederti una cosa? Come mai sei stato bocciato?"
"E' una storia molto lunga..." rispose lui "In pratica io e il mio migiore amico Manuel, l'ultimo giorno di scuola, avevamo deciso di lanciare i petardi vicino la scuola ma, per sbaglio, io lanciai un petardo acceso dentro la finestra della scuola ed espolse dentro la presidenza. Così il preside ci fece bocciare a tutti e due."
Stavo quasi pe ribattere ma lui mi disse:
"OK io ora devo girare ci vediamo domani Principessa" e mi diede un bacio sulla guancia.
Io, ormai rossa, gli feci un cenno in forma di saluto. Poi lui scomparve in fondo alla via.