Non riuscii nemmeno a rispondergli che le sue labbra stavano già assaporando mie. Fu il bacio più bello perché,per la prima volta,anche lui mi amava e questo mi riempì il cuore di gioia. Le sue labbra erano insaziabili e continuavano a baciarmi con passione e dolcezza allo stesso tempo. La sua lingua stava giocando con la mia e per la prima volta in vita mia mi sentivo veramente felice.
“Ti amo,Jared.” Sussurrai sulle sue labbra,prima di riprendere a baciarlo.
Lui sorrise e si staccò un momento,per guardarmi negli occhi, e mi disse:”Ti amo anche io,piccola.”
Shannon e Rebecca bussarono ed entrarono,mano nella mano.
“Abbiamo sentito la tua dichiarazione d’amore,bro.” Scherzò Shan,iniziando a ridere.
Jared si avvicinò al fratello e cominciarono a farsi gli scherzi,come la prima volta in cui li conobbi. Rebecca venne vicino e mi abbracciò.
Dopo alcuni giorni di controlli e analisi,finalmente tornai a casa. Volevo tornare a Los Angeles ma Jared me lo vietò,dicendomi che avremmo aspettato fin quando non mi sarei ripresa definitivamente. La ferita si stava rimarginando lentamente e non faceva più tanto male;proprio come il mio cuore.
Il 9 marzo,giorno del compleanno di Shannon,tornammo a casa e organizzammo una piccola festa a casa Leto. Rebecca si era trasferita a Los Angeles per rimanere accanto a Shannon (in realtà era stato lui a chiederglielo) e avevano ufficializzato il fidanzamento.
Tra me e Jared andava a meraviglia;quella stessa sera,durante la festa di Shan,Jared si avvicinò al centro dell’enorme sala e prese il microfono.
“Scusate l’interruzione,so che siamo qui per festeggiare il compleanno di mio fratello Shannon,ma avrei un annuncio molto importante da fare. Hayley,potresti venire qui?”
Jared mi prese la mano e si inginocchiò,dopo aver tirato fuori dalla giacca dello smoking una piccola scatola di velluto rosso.
“Non smetterò mai di ripeterti di quanto io abbia bisogno di te,amore. E non smetterò mai di dirti che ti amo,e lo farò per il resto della mia vita,qualsiasi cosa succeda. Per la prima volta in vita mia sono felice,perché ho accanto la donna della mia vita dalla quale aspetto due gemelli. Ed è proprio per questo che voglio che diventiamo una vera famiglia,Hayley. Mi vuoi sposare?”
Dalla folla uscirono grida di gioia e di stupore. Io rimasi sbalordita,non mi sarei mai aspettata una proposta di matrimonio da parte sua. Guardai Jared negli occhi e scoppiai a piangere,prima di abbracciarlo.
“Certo che voglio sposarti,amore.” Singhiozzai per la felicità tra le lacrime,che continuavano a scorrere come un fiume.
Lui si avvicinò e mi stampò un dolce bacio sulle labbra.
“Ti amo,amore.” Mi disse infine lui,prima di lasciare di nuovo lo spazio ai festeggiamenti.
“Congratulazioni tesoro!” esclamò Rebecca,venendomi ad abbracciare. Dopo di lei,toccò a Shannon e a Tomo e Vicki.
Stabilimmo la data del data del matrimonio per il 28 luglio;i gemelli sarebbero nati un mese dopo.
Nei mesi seguenti Jared si preoccupò di organizzare il matrimonio,dato che ormai la pancia era cresciuta e cominciavo a muovermi di meno per il peso. Mi aveva fatto anche una proposta:non avremmo fatto l’amore fino alla nascita dei gemelli.
Una mattina afosa di inizio luglio,partimmo per New York per andare dal dottor Miller. Mancava circa un mese alla nascita e il dottore ci disse che erano due maschietti. Notai che Jared si commosse durante l’ecografia e non potei fare a meno di sorridere. Il dottore ci avvisò,inoltre,che i gemelli sarebbero potuti nascere in anticipo,dato che di solito i parti gemellari non arrivano sempre al termine dei nove mesi.
Anche Shannon aveva proposto a Rebecca di sposarlo e lei aveva accettato. Tra loro c’era stato il cosiddetto ‘colpo di fulmine’ e un giorno Jared mi disse che,parlando con Shannon,quest’ultimo gli confessò di essersi innamorato.
La data del loro matrimonio non era ancora stata decisa e un giorno Jared ebbe la brillante idea di proporre al fratello un doppio matrimonio,nello stesso giorno.
Rimanemmo tutti scioccati da quella proposta e,dopo mille incertezze,alla fine accettammo l’idea.
Ci saremmo sposati tutti e quattro nello stesso giorno.
Un giorno notai nella camera di Jared (che oramai era diventata ‘nostra’) alcuni schizzi di un abito da sposa su un foglio. Sorrisi e pensai a quanto potesse essere dolce e premuroso a preoccuparsi di tutto,persino del vestito di cui si incaricò personalmente.
Il giorno del matrimonio arrivò,e io e Rebecca eravamo in preda all’ansia. Io però ero incinta di otto mesi e lo stress di quella mattina mi stava letteralmente mandando in bestia.
Tomo accompagnò me all’altare e Rebecca fu accompagnata dal padre;dopodiché la cerimonia ebbe inizio.
“Shannon Leto,vuoi tu prendere la qui presente Rebecca Ashley Smith come tua legittima sposa?” “Lo voglio.”
“E tu,Rebecca Ashley Smith vuoi prendere il qui presente Shannon Leto come tuo legittimo sposo?” “Lo voglio.”
“Jared Joseph Leto,vuoi tu prendere la qui presente Hayley Diane Matthews come tua legittima sposa?” “Lo voglio.”
“E tu,Hayley Diane Matthews vuoi prendere il qui presente Jared Joseph Leto come tuo legittimo sposo?” “Lo voglio.”
“Io vi dichiaro mariti e mogli. Potete baciare le spose.”
Jared e Shannon ci baciarono e un applauso si levò dalla folla. Constance,la mamma dei nostri splendidi Leto,era in lacrime per la commozione e ci venne incontro,abbracciandoci tutti e quattro insieme.
“Chi ha avuto la brillante idea del doppio matrimonio?” chiese Constance.
“Io,mamma.” Rispose orgoglioso mio marito.
“Almeno una volta nella tua vita hai avuto una bella idea,Jared.”
Scoppiammo a ridere tutti insieme,ma all’improvviso sentii il vestito bagnarsi.
“Amore,mi si sono rotte le acque!” esclamai allarmata.
“C-Cosa? Ma non dovevano nascere il mese prossimo?”
“Maledizione Jared,portami in ospedale.” Sbraitai.
Jared mi caricò in macchina e ci dirigemmo in ospedale,seguiti da Constance,Tomo,Vicki,Shannon e Rebecca.
Appena arrivammo,mi portarono immediatamente in sala parto.
“Lei è il padre?” chiese un’infermiera a Jared,che annuii. “Se se la sente,può assistere al parto.”
Jared mi prese per mano e mi seguii mentre mi portarono in sala parto.
I gemelli vennero alla luce abbastanza in fretta,ma non feci in tempo a vederli che li portarono subito via. Solo Jared li aveva visti,per pochi minuti,ed era al settimo cielo. I suoi occhi azzurri erano bagnati dalle lacrime e brillavano.
Mi portarono in camera,dove ci raggiunsero gli altri. Dopo mezz’ora mi portarono i bambini;uno lo diedero a me e uno a Jared. La sua espressione in quel momento fu la cosa più bella del mondo,dopo i piccolini.
“Sono così piccoli..” disse Jared,mentre il piccolo gli stringeva un dito.
“Somigliano a te,amore. Hanno il tuo stesso broncio adorabile.”
“Già,ma sono belli come te.” Replicò lui,dandomi un piccolo bacio sulla fronte.
I gemelli erano omozigoti,cioè uguali. Sarebbe stato difficile riconoscerli.
“Allora,come avete deciso di chiamarli?” disse Shannon,mentre teneva in braccio uno dei nipotini.
Io e Jared ci guardammo e sorridemmo.
“Ryan Christopher Leto” dissi io,indicando il bambino in braccio a Shannon.
“E lui è Ethan Matthew Leto” disse Jared,guardando il piccolo che teneva in braccio.
Entrambi i piccoli avevamo i capelli scuri e degli occhi blu scuro tendenti al grigio,come ogni neonato.
“Come faremo a riconoscerli?” mi chiese Jared,mentre cedette il piccolo Ethan alla madre.
“Ryan ha i capelli più chiari rispetto al fratello.” Risposi io.
Jared mi guardò strano,e poi disse:” Ma come fai a dirlo?”
“Perché sono la madre,Jared. E ogni madre distingue sempre i propri figli.”
16 Aprile 2015
“Ryan scendi immediatamente di lì!” urlai,mentre cercai di tirar giù dalla sedia Ryan,che si era arrampicato per prendere i biscotti nella dispensa.
“Ethan,è ora di andare a letto.” Disse mio marito,mentre entrai nella cameretta con il bambino in braccio.
“Ryan,prendi esempio da tuo fratello. Si è già messo il pigiama ed è pronto per andare a dormire.” Sentenziai io,oramai esausta.
“Lascialo a me,ci penso io.” Disse Jared,prendendomi Ryan dalle braccia.
“Mamma mi leggi una favola?” mi chiese Ethan,mentre gli sistemai le lenzuola.
“Appena arriva anche tuo fratello,tesoro.”
“Ecco,anche l’altro ometto è pronto per la nanna.” Esclamò Jared,mentre tornò in cameretta con Ryan in braccio.
Mise il piccolo a letto e gli baciò la fronte. Io lessi la favola ai bambini e lui rimase appoggiato allo stipite della porta a guardarci.
Ethan e Ryan avevano gli stessi occhi di Jared. Ryan però era molto più simile a lui in tutto e per tutto. Ethan invece era più tranquillo e parlava di meno rispetto al fratello. Nonostante i due caratteri estremamente diversi,si volevano un gran bene e non riuscivano mai a stare separati.
“Grazie per la storia,mamma.” Dissero in coro.
“Ti voglio bene,mamma. Ti voglio bene,papà.” Disse Ethan.
“Anche io vi voglio bene. Tanto così.” Ribatté Ryan,che allargò le braccia ad indicare quanto bene ci volesse.
“Vi voglio bene anche io,amori di mamma.” Risposi io,baciandoli sulla fronte.
“Voi siete la cosa più bella che mi sia mai capitata. Voi siete i miei campioni e vi voglio un gran bene.” Disse Jared,che era rientrato per dare la buonanotte ai figli.
I bambini si addormentarono e noi uscimmo dalla loro stanza,recandoci nella nostra.
“Hai dato alla luce due bambini meravigliosi,non smetterò mai di dirtelo.” Mi disse Jared,mentre si infilava nel letto.
“Il merito è anche tuo,sono meravigliosi come te. Sono identici a te,amore.”
“Ryan mi somiglia in tutto per tutto,anche nei modi di fare. Ethan invece è proprio come te e questo non può che rendermi ancora più orgoglioso di avere la famiglia migliore che potessi avere. Grazie di tutto,amore mio. Ti amo da morire.” Mi baciò a lungo,dopo essermi messa a letto anche io.
“Anche io ti amo,amore. Non immagini quanto.”
“Voglio fare l’amore con te,piccola.” Mi sussurrò mio marito,facendomi eccitare come solo lui sapeva fare. E quella notte ci amammo,come non facevamo da tempo. E non potei fare a meno di piangere,ricordando quanto io abbia desiderato vivere tutto questo con lui.
“Ti amo,amore mio. Non dimenticarlo.” Gli sussurrai,dopo essersi addormentato.
                                                                   FINE
P.S. Dopo 6 mesi dalla nascita dei gemelli,anche Shannon e Rebecca ebbero un figlio;una bambina,per la precisione,che chiamarono Christine Hayley Leto. Ed era la bambina più bella che avessi mai visto. Aveva dei lunghi capelli biondi e gli occhi verdi come la mamma,anche se aveva ripreso tutto dal papà,specie l’amore per la batteria di cui Shannon diede il nome alla piccola.
  
Tra poco allago la casa,con tutte le lacrime che mi stanno uscendo xD Bene,eccoci alla fine. Ringrazio chi ha letto la mia FF (pochi,ma buoni) e ci tengo a dirvi che sono fiera di questa storia,mai avrei immaginato che sarebbe uscita così bella u.u e in particolare,sono fiera degli ultimi due capitoli,non chiedetemi il perchè (perchè è piuttosto ovvio XD). Ma voi li immaginate due gemelli che somigliano a Jared? Santo Tomo,io si,e vi giuro che sono jaulnsndkaaka si,avete capito,sono troppo belli. Detto questo,vi saluto,alla prossima FF (qualsiasi essa sia,spero che la seguiate u.u)
Federica xx