Anime & Manga > Ranma
Segui la storia  |       
Autore: maoa    07/10/2006    3 recensioni
I personaggi che sono presenti in questa ff non sono nostri ma appartengono a Rumiko Takahashi. E se... a volte i sogni rispecchiassero una parte dei nostri desideri e si avverassero? Questo potrebbe cambiare qualcosa? Questa ff l'ho scritta con mia sorella è la prima che scriviamo ATTENZIONE:Per uno spiacevole errore tecnico, abbiamo inserito la metotologia per far inserire , capitoli anche ad altri ma , non è così, siamo spiacanti per questo errore. Volevamo solo precisare che quell'opzione non dovrebbe esserci.GREZIE ATTENZIONE: nuovo ultimatum. l'ultimo capitolo di questa ff, serva alcune correzioni by maoa e clod90
Genere: Romantico, Commedia, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
4 Capitolo

4 Capitolo

Ti Amo

 

La sera era arrivata sulla città di Nerima,e i lumi nelle varie abitazioni incominciavano a spegnersi, il sole era già calato da un bel po’ le prime stelle già avevano fatto il loro luminoso ingresso in questo spiazzo di celo che ora immergeva la città in un buio tenue.

Una finestra che scorgeva in una casa di quei quartieri veniva squarciata a tratti dai raggi lunari, dando un piccolo bagliore alla stanza, che nel frattempo era rimasta nel silenzio più totale con solo i rumori che provenivano dal suo esterno la facevano da cornice in quella calda…sera.

Ranma rimasto sulla porta aveva gli occhi indirizzati direttamente alla persona avanti a lui, cercando di apparire quanto più calmo possibile e di non dar a vedere quanto invece fosse turbato, così a tratti girava la testa per porre il suo sguardo da un’altra parte indefinita della stanza, dal suo canto Akane non faceva altro che imitarlo rigirandosi le dita nella maglia del suo pigiama e torturandosele fino a quando non divennero rosse, poi si fermò e si concentrò sul perché di quella situazione che di certo non era delle migliori; e riepilogando il tutto riuscì a fare mente locale, bhe…ma comunque il problema non rimaneva ripensare a tutto ma commentarlo e spiegarlo così come se, lei e Ranma si fossero comportati sempre così; ah… quanto avrebbe voluto avere uno di quegli orologi a pendolo per tornare indietro nel tempo e non farlo mai, oppure avere uno di quei cerotti strampalati che Happosay, usava par se, almeno adesso avrebbe una motivazione valida.

 Akane* non possiamo fare finta di niente , ma soprattutto io non posso chiedergli di pensare come se nulla fosse successo solo che non posso neanche sapere che quelle…quei…desideri c’erano solo da parte mia però…*

Ranma:Akane come prima cosa vorrei dirti che qualunque sia la motivazione sappi che tra noi non cambierà niente!”

Akane:”intendi a litigi e insulti”

Ranma:”lo vedi come incominci sempre ad attaccare briga!”

Akane:”già forse è così…ma tu non sei da meno”!disse con lo stesso tono di voce…

Ranma:”se dobbiamo litigare allora io vado via”

AkaneRanmano aspetta scusa sarà la forza dell’abitudine, ma ora non riesco ad iniziare un discorso senza prima litigare!”

Ranma:”si forse hai ragione”

Akane:”no…Ranma Saotome che mi da ragione”

Ranma:”ma la smetti, sono venuto per fare un discorso serio”

Akane:qesta per esempio è un’altra cosa che mi stupisce”

Ranma:ok ok allora perché non inizi tu così ti stupirai di meno!”

A quel punto Akane smise letteralmente di scherzare e cercava, una maniera per cominciare.

Akane:Ranma io come  posso spiegarti qualcosa che non riesco a spiegare neanche a me stessa?”

Ranma:”bella domanda…potresti cominciare sul perché… mi sogni?”

A questa domanda Ranma esitò un po’ sapeva che questa cosa imbarazzava entrambi e non poco, ma allo stesso tempo una certa ansia aveva preso il posto dell’imbarazzo, per la semplice motivazione di scoprire se in una qualche maniere Akane provasse davvero qualcosa per lui; senza intromissioni di parentele.

(Narratore: ah…non dimentichiamo che arrossì a questa domanda dal momento in qui gliela fece!)

Akane invece era irrigidita a quella domanda anche lei, ma per un’ attimo non era sicura ma aveva scorto nella voce di Ranma una certa insicurezza e…e quella cos’era, paura?paura per cosa?ma soprattutto di chi?di lei?e se avesse davvero paura di lei?

(Narratore: nooo…ha paura di me e della mia acconciatura.

Anche se visti gli ultimi aggiornamenti io penso che un pochino di paura glil’hai procurata)

Lei  sapeva che la sua risposta in parte avrebbe influenzato sui pensieri di quello…quello stupido anche se inizialmente, gli ha precisato che per lui non sarebbe cambiato niente.

Ma sapeva che doveva farlo , (Narratore: lo vedi quando una persona ragiona) però poi

Akane*no…non posso lui non ha fatto neanche un passo sapendo che ha acconsentito, so di dovergli delle spiegazioni ma non così, non posso far cedere le mie barriere, se lui non lascia trapelare la benché minima emozione che mi lasci capire…*

Quindi Akane face la cosa migliore da fare…iniziò ad impuntarsi senza lasciar andare una sola spiegazione

Akane:bhe..se è per questo anche tu mi sogni … anche se io non so i particolari di questi tuoi sogni”disse con aria di chi la sapeva lunga

Ranma non poteva crederci lei sapeva…lui sapeva…lei

(Narratore: ok Ranma non è niente! calma ci arrivi, tu sei “lui” e Akane è “lei” capito?è semplice il concetto)

  Ranma tenta di fare mente locale, perché lo sapeva? Come lo aveva scoperto?

Ranma:”io…io non sogno MASCHIACCI PRIVI DI SEX-APPILE”

Così lui pensava che Akane ci sarebbe cascata e lui , si sarebbe tolto da quell’impiccio…Aspettando quella classica reazione violenta che tardava ad arrivare ma sarebbe arrivata…arrivata…ARRIVATA…no qualcosa non quadrava e lo riusciva a sentire aveva sempre brutte premunizioni quando qualcosa non andava…

Akane con le braccia dritte lungo il corpo e le mani chiuse a pugni stretti:”ma ne sei così sicuro?”

Così acquistando un po’ di sicurezza cominciò a spiegare a Ranma

Akane:”vedi l’altro giorno sono venuta a svegliarti e ti ho sentito che dicevi (mmmAkane)!”disse lei con aria maliziosa…

Ranma sentendo tali parole divenne un’ arcobaleno immenso di colori fluorescenti

Ranma*lo sa…sa che io l’ho sognata, e oltretutto dopo…ahhhhh* fece per ridestarsi.

Ranma:ts sogno…sarà stato sicuramente un’ incubo!”

Akane sempre più accigliata:”ma davvero a me non sembrava”

Ranma:”e invece molto probabilmente è stato così!”

Akane:”ecco vedi “cambiando tono e diventando seria tutto ad un’ tratto

Ranma:”cosa?”

(Narratore: quanto la tua deficienza divampa ogni giorno di più)

Akane:”come tu Ranma Saotome sfuggi sempre in ogni situazione trattando gli altri con sufficienza e non curanza di quello che possono sentire perché nessuno può paragonarsi con te!”disse tutto di un fiato

Ranma rimase perplesso la reazione di Akane gli era assai nuova, una volta lei lo avrebbe colpito e fatto volare via dalle finestra senza pietà, ma adesso perché quelle parole gli rintronavano ancora nella sua testa, forse… forse… aveva ragione?

Ranma:”Ehi!perchè ora mi accusi in questo modo, io non sono scappato quando mi hai detto che avevi ascoltato il mio sogno, e non sono scappato la mattina dopo quello che era successo tra di noi, e non scappo certamente adesso non ostante tu mi accusi di queste cose”disse un Ranma inorridito dalle parole di Akane (Narratore:come tutti sappiamo se c’è una cosa che non si deve mai dire a Ranma Saotome è vigliacco, con l’orgoglio che si ritrova!).

Akane:”questo no però ti fa talmente male dire che mi hai sognato?”

Ranma sempre più rosso

Ranma:bhe…ecco…io”

Akane:”lo vedi non fai altro che creare muri su muri nonostante io e te dovremmo avere un rapporto…”ma si fermò non osava continuare,doveva capirlo da solo che in una maniera o nell’altra tra loro due stava nascendo qualcosa di più, nonostante fosse un matrimonio organizzato in casa

Ranma era rimasto sbalordito da come Akane volesse dichiarargli qualcosa ma non ci riusciva, forse lui davvero scappava e doveva ammettere che tra loro due, dopo Jusenkio nel monte Hoo i loro cuori si erano avvicinati;certo in una maniera un po’ bizzarra, ma comunque, anche se, l’inizio non era così dopo quella orribile avventura e il falso matrimonio erano molto distanti, ma  dopo un mese o due ricordava che riuscivano nuovamente a parlarsi, (Narratore: parlarsi… litigare)

Ma riusciva a sentire che in una maniera o nell’altra era cambiato qualcosa, almeno per Akane, lui ricorda che l’ultima volta che ha abbassato questa sua barriere era… (a parte l’altro ieri), proprio a Jusenkio.

Ma… adesso tutto iniziava a prendere forma, perché lui aveva sempre bisogno di una motivazione per dichiararsi? Infondo ormai gli era chiaro che nel suo cure c’era Akane e non Shampoo o Ucchan, ma lo stesso non faceva passi avanti continuandola a rispondere a tono o ad offenderla e questo lo sapeva. .benissimo anche…e qunto gli faceva male qui nel cuore quando la sentiva piangere per qualche stupidaggine che le aveva detto,e quando invece gli sorrideva gli mozzava il fiato, e gli si riempiva il cuore di gioia se lei sorrideva e in particolar modo se era contenta sapendo che lui l’aveva resa felice, era una cosa che lo faceva stare in pace con se stesso.

Akane prese a singhiozzare e gli si riempirono gli occhi di lacrime si sentiva una sciocca lei aveva lasciato che lui entrasse nel suo letto e ora si sentiva molto stupida , doveva trovare la forza di non ripetere mai più nulla che possa in qualche modo farla avvicinare a lui.

Akane:Ranma … mi dispiace di averti messo in una situazione imbarazzante non era mia intenzione…e”

Ranma:Akane, sono io che si deve dispiacere. È vero ho tentato di trovare una via di fuga sul sogno…”

Ma lui non poteva non soffrire, era lui nuovamente che la faceva piangere

(Narratore: come sempre ormai è una tradizione di famiglia), sentiva un tonfo al cuore ,non poteva vederla piangere poi…

Akane:ok se a te fa tanto male sognarmi o qualsiasi altra cosa tu, abbia fatto con me ti scoccia tanto, allora chiudiamo il discorso , evidentemente mi sono sbagliata!”

La stava perdendo una seconda volta ,lui non voleva, tutta colpa del suo stramaledettisimo orgoglio  ma ora basta lui gli avrebbe detto tutto

(Narratore:finalmente si è deciso)

Ranma raccolto tutto il suo coraggio urlò quasi:”AKANE IO …”

(Narratore con tanto di pom-pon :dai che ci sei quasi…muovendo i pon-pon i modo rotatorio :vai Ranma vai Ranma…intonando una canzoncina)   

Akane:”tu cosa?”

Ranma *o adesso o mai più*

Ranma:”io ti amo”disse

Akane non poteva credere alle sue orecchie lui la amava ,la amava quel suono le rimbombava nella testa

Akane:ridillo

Ranma:”ti amo”

Akane *glielo farei ridire mille volte *

Ranma:”si lo so hai ragione io ti ho sognato e allora, anche tu lo hai fatto, però ti prego non piangere io non posso vederti piangere ancora una volta a causa mia”

Akane:”io…io…”non sapeva cosa dire era rimasta senza parole,ma adesso l’unica cosa che importava era gridargli più forte che poteva…

Akane:Ranma anch’io ti amo”si avvicinò e lo baciò e rimasero così per un po’ di tempo ma a loro due parve infinità  poi si staccarono 

Ranma:”ora credo che mi puoi pure spiegare perché…”

Akane:”e basta con queste spiegazioni ti ho sognato ho sognato l’uomo che amo punto”gli disse guardandolo con occhi stracolmi di lacrime di gioia

Ranma:”si hai ragione”poi la baciò di nuovo

(Narratore in una barchetta di carta navigando nelle sue stesse lacrime e continuando a inondare la stanza:finalmente ci sono riusciti)ma stavolta non si accontentò si distese sul letto e rimasero li a coccolarsi fin ad addormentarsi insieme  l’uno nelle  braccia del latro .

Akane si svegliò  avendo paura che fosse stato tutto un bellissimo sogno ma appena si voltò lo vide li acanto a se che dormiva con i flebili raggi del sole che iniziavano a in luminare la stanza e il suo volto

Akane:Ranma”lo chiamò con gentilezza

Ranma per tutta risposta si rigirò

Akane:Ranma svegliati è mattina”

Ranma:”è già mattina”stiracchiandosi

Akane:”si il sole è già alto”

Ranma:portando Akane più vicina a se:”no  è  luna”

Akane:”no invece è il sole”

Ranma:baciandola”no è la luna “

Akane;”smettila sei sempre il solito”

Ranma:”qualcuno si è svegliato di malumore?”disse guardandola nei profondi occhi color nocciola

Akane:”no perché?”

Ranma:”hai una faccia”

Akane risalendo sul letto anzi direi saltandogli letteralmente addosso :”buon giorno “poi lo baciò

Ranma:”buongiorno”baciandola nuovamente

Poi sentirono un rumore

Akane:”hai sentito pure tu questo rumore?”

Ranma:”si meglio andare a controllare”

Così si diressero da dove proveniva quel rumore

Ranma:”chiunque tu sia fatti vedere”

Nodoka:Ranma sono io non ti preoccupare”

Ranma:”mamma sei tu?”

Nodoka:”si”

Ranma:”a…allora tutto ok”scesero le scale

Akane:”dove sono il signor Gemma e mio padere?”

Nodoka:”sono rimasti in dietro ma tra un po’ arrivano”

Ranma:”come è stato il viaggio?”

Nodoka:”bello ma diciamo non è stato proprio un viaggio di allenamento ma un viaggio per esercitarsi a scacchi”

Ranma:”melo dovevo aspettare, anche se più che giocare io direi barare”poi arrivarono anche i capi famiglia

Soun-Gemma:Ranma-Akane vi siete avvicinati”piangendo

Ranma-Akane:”non ci direte che lo avete fatto di proposito?”con un aria assassina

Gemma-Soun fattisi piccini picciò:”no… lo domandavamo per curiosità”

Ma sia Ranma e sia Akane li conoscono troppo bene entrambi per cascarci però decidono di lasciar perdere e non rispondergli,così Ranma si dirige in palestra e Akane

Akane:”io vado a farmi un bagno”

I capi famiglia non notarono nulla di differente,mentre Nodosa si limitò solamente a sorridere compiaciuta mentre Akane saliva al piano superiore

Akane si immerse nell’acqua talmente felice che addirittura prese a canticchiare

Akane:”Ti canterò lalalala…una canzon ti piacerà… il bluse dei fianchi, il bluse…….”

 (Narratore:carina orecchiabile ,perché non la porti a saremo così magari vince qualcuno un po’ più intelligente di Povia  e soprattutto qualcuno lo fa finire con le canzoni sull’ esclamazioni)

 

*******************************************************************

Finalmente anche questo è fatto! Sappiamo di averci messo un po’ di più ma sapete le idee bisogna elaborarle bene, speriamo che anche questo capitolo vi piaccia anche perché la storia non è finita qui ci sono molti intrecci da sciogliere prima di tutti, ricordate la telefonata di Shampoo? Dico solamente questo poi il seguito verrà da se, se riusciremo a farlo.

Mi raccomando recensite in tanti abbiamo bisogno di molti consigli e anche se non vi piace fa niente;ah un’ultima cosa se qualcuno può spiegarmi come far levare l’impostazione non messa, di ff scritta a più mani sapete non vorremmo che venga comunque scritta da qualcun’ altro anche o comunque non vogliamo questa impostazione,se potete aspettiamo notizie anche su questo.

By maoa e Clod90

 

Ringraziamenti

 

Ringraziamo sia

Giuxxx-che ci spinge a continuare e a trarre sempre più idee

E DolceMella-che ci consiglia sulla sintassi e grammatica dei testi e in maniera anche molto minuziosa

Grazie e alla prossima maoa e Clod90

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Ranma / Vai alla pagina dell'autore: maoa