Siamo due compagni e i compagni si aiutano, si sostengono l’un l’altro.
Eppure cammino tra queste strade deserte in cui l’odore di fumo si confonde con quello della morte.
Ho paura. Paura di averti perso per sempre. Di aver perso il mio punto di riferimento, la colonna portante su cui mi sono sempre appoggiato per avere il sostegno necessario.
Vedo il tuo corpo tra le macerie, ormai privo di vita.
Non riesco a trattenere le lacrime e la rabbia che a lungo ho cercato mi assale facendomi ricoprire di quell’oro leggendario.
Sbatto i pugni per terra e lascio che l’odio mi annebbi la mente.
Ma il mio cuore è colmo di speranza.
La speranza è ciò che mantiene l’uomo vivo.
Angolo dell'Autrice:
E con questa drabble ho conluso. Mi sento molto realizzata per essere riuscita a concludere qualcosa nella mia vita di solito lascio le cose a metà.
Lo so, questo personaggio non c'entra un'emerita cippa in questa raccolta dato che non è morto, ma ho voluto lo stesso metterlo. Il perchè non lo so bene neanch'io, o meglio, non so spiegarlo. Mi piaceva e basta.
Okey, dopo questa spiegazione (?) ringrazio chi ha seguito questa raccolta fino alla fine, chi ha recensito e anche chi l'ha letta silenziosamente.