06/03/2012
2 recensioniPer educazione e sopratutto per non passare un'altra volta dalla parte del torto e rinunciare per sempre all'opportunità straordinaria di andare al ballo, aspetto che Diana se ne vada e poi le chiedo spiegazioni.
-Mamma ma.. cioè, tu hai detto che sabato posso uscire?- chiedo io balbettando.
-Tesoro, siediti.- dice mia madre con un sorriso rassicurante.
A quelle parole inizio a pensare che mi debba annunciare qualcosa di importante..magari ha trovato un compagno!
-Non avevo mai visto i tuoi occhi cosi prima d'ora, hanno una luce diversa da quando conosci quel ragazzo. Persino quando l'altro ieri mi parlavi male di lui, si sentiva dalla tua voce che lo facevi con amore. Tu devi andare a quel ballo e devi vivere dei momenti meravigliosi con lui perchè questo è amore. L'amore vero, quello che credevi esistesse solo nelle favole. E se un giorno finirà, beh, forse soffrirai, ma almeno potrai far sedere i tuoi figli su un divano e dirgli ''IO HO AVUTO IL CORAGGIO DI AMARE.''-
Una lacrima percorre il mio viso sbalordito. Mia madre continua a sorridermi e mi abbraccia sussurrandomi un ti voglio bene sincero.
4 Giorni dopo - Sabato.
Azzurro? No, troppo ''fatina buona''. Rosso? No, troppo provocante! Viola? No troppo fiabesco.
Alla fine opto per un semplice ma d'effetto tubino nero.
Sono le nove e mezza, Harry è sotto casa mia che mi aspetta.
Scendo le scale attentamente cercando di non inciampare. Lui è lì, davanti a me, con le mani in tasca ed i riccioli al vento.
Mi cinge i fianchi, mi bacia, mi bacia e mi bacia (aah quanto mi piace ripeterlo.).
Ad un certo punto stacca le sue labbra dalle mie e mi osserva.
-Cos'hai?- domando io imbarazzata visto che non mi stacca gli occhi di dosso.
-Sono veramente fortunato ad avere te.-
..
Arriviamo al ballo. Le ragazze hanno tutte dei vestiti favolosi ed i ragazzi con la giacca sembrano quasi seri.
Harry mi stringe la mano e cominciamo a camminare senza una meta.
-Ehi Cri.-
-Diana sei favolosa!- Diana ha un vestito lungo, verde acqua che risalta in modo sorprendente quei suoi occhi da cerbiatto.
-Grazie Cri, anche tu!- dietro di lei c'è Louis con un espressione imbambolata. Non so come si siano conosciuti ma a quanto pare sembrano essere compiaciuti l'uno dalla compagnia dell'altro.
I due si allontanano ridacchiando ed Harry mi trascina fuori dalla sala.
Percorriamo un grande prato ed arriviamo sotto ad un gazzebo decorato con boccioli di rose blu ed edera che cade dolcemente sul prato facendo da tenda.
-Mi concedi questo ballo Cenerentola prima di scappare via come fai sempre?-
Da fuori si sentono le dolci note di un lento. Gli porgo la mano e cominciamo a ballare..
*Spazio all'autrice:
Benissimo, questo è il capitolo
''trampolino di lancio''
del vero e proprio svolgimento
della storia, spero vi piaccia,
recensite più che potete (?)
Grazie per la lettura. :)