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Autore: Mabelle    07/03/2012    5 recensioni
«Elaine, tutto okay?» mi domandi alzandomi il mento con un dito.
Ti interessa veramente sapere come sto? Sto male. Sto senza te, senza i tuoi abbracci, senza i tuoi sorrisi, senza le tue risate. L’hai notato anche tu, vero? Sono diventata molto scontrosa, respingo le persone più frequentemente, cerco di non farle avvicinare a me. Sto respingendo anche te, in questo momento.
Ma non importa, perchè in fondo sono forte, come dici sempre tu, posso andare avanti benissimo anche senza di te. Sto mentendo, lo so, ma è l’unica cosa che so fare in questo momento.
«Sì, tutto okay, tranquillo.» ti sorrido e tu ricambi, dopo di che esci dalla stanza lasciandomi qua, sola, senza di te, ancora una volta.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I'm here without you.

 

A volte mi chiedo se hai mai amato a tal punto da accettare ogni scelta.

A volte mi chiedo se hai mai amato a tal punto da perdonare, sempre.

A volte mi chiedo se hai mai amato a tal punto da lasciar andare quella persona.

A volte mi chiedo se mi hai mai amata.

Perchè io sì, io ti ho amato e ti amo tutt’ora, ma tu questo non lo sai e forse non lo saprai mai, ma va bene così.

Va bene abbracciarmi e non stringermi, va bene sfiorarmi e non toccarmi, va bene sussurrarmi e non gridarmi, va bene volermi bene e non amarmi.

Sei il mio migliore amico, questo lo sai Niall, vero? Te lo ripeto un’infinità di volte in modo che tu non te lo possa dimenticare. Tu ti dimentichi troppo spesso delle parole, dei gesti e, molto probabilmente, anche delle persone. Se ti dimenticassi di me un giorno? Potrebbe succedere ed io non do mai niente per scontato, analizzo ogni minima possibilità, ogni probabile errore anche se alla fine sbaglio sempre.

Sai, avevo calcolato che se fossi diventata come Margaret, la ragazza di cui tu sei innamorato, forse mi avresti considerato più di un’amica. Lei con i suoi occhi azzurri, così simili ai tuoi, i suoi capelli lunghi, mossi e castani che svolazzano ogni volta che ti passa di fianco ti fa battere forte il cuore, vero? Proprio come succede a me con te, ma tu non lo noti.

La solita classica situazione: la ragazza che si innamora del migliore amico, ma lui ha in mente un’altra persona, però nei film finisce sempre che il ragazzo si innamora della migliore amica e capisce quanto è importante, e allora perchè a me non è accaduta la stessa cosa? 

Sono qua davanti a te, ma tu non mi vedi. Sono invisibile ai tuoi occhi.

Io mi devo sempre sorbire i tuoi discorsi su Margaret, su quanto tu abbia paura di chiederle di uscire o di rivolgerle la parola, io sto in silenzio e ascolto.

Perchè le persone si capiscono ascoltandole, non interpretandole.

La cosa che più mi fa male è accorgermi che, giorno dopo giorno, mi innamoro sempre più di te e tu di Margaret; ma perchè la ragazza che ami non può avere il mio nome? Perchè non può chiamarsi Elaine? Spiegamelo. 

Io non so stare calma quando amo. 

Ho bisogno di toccare, di stringere, di sussurrare, di baciare.

Ho bisogno di voltarmi per vedere se tu ci sei ancora, ho bisogno di ricordare e farti ricordare, ho bisogno di te.

Io non so stare calma quando amo, io ti complico la vita.

Te la rendo frenetica, intensa, disordinata.

Ti chiedo solo di amarmi, di amarmi come ami i fiori sbocciare, di amarmi come ami cantare, di amarmi come ami Margaret.

In fondo non ti sto chiedendo tanto, solo un pezzo di cuore, ammesso che lei non l’abbia preso tutto.

Tu il mio l’hai rubato, l’hai stritolato, l’hai accartocciato, l’hai buttato, l’hai spezzato.

Però è colpa mia, sì.

Avrei dovuto dirti un sacco di cose se non fosse stato per la mia insicurezza; avrei dovuto comportarmi come una qualsiasi persona innamorata, invece no, io ho abbassato lo sguardo e tenuto tutto dentro.

Troppe parole non dette, baci non rubati, sorrisi sforzati, abbracci non sentiti, carezze mai esistite.

Troppo tutto.

Troppo te.

Troppo io.

Troppo noi.

Un noi che in fondo non c’è mai stato.

 

 

 

 

 

 

«Elaine, tutto okay?» mi domandi alzandomi il mento con un dito.

 

Ti interessa veramente sapere come sto? Sto male. Sto senza te, senza i tuoi abbracci, senza i tuoi sorrisi, senza le tue risate. L’hai notato anche tu, vero? Sono diventata molto scontrosa, respingo le persone più frequentemente, cerco di non farle avvicinare a me. Sto respingendo anche te, in questo momento. 

Ma non importa, perchè in fondo sono forte, come dici sempre tu, posso andare avanti benissimo anche senza di te. Sto mentendo, lo so, ma è l’unica cosa che so fare in questo momento. 

 

«Sì, tutto okay, tranquillo.» ti sorrido e tu ricambi, dopo di che esci dalla stanza lasciandomi qua, sola, senza di te, ancora una volta.








Invece di studiare mi sono messa a scrivere, lalala. (?)
Un'altra OS, questa volta niente temi come il cancro e la morte, ma sono andata un po' sul leggero. c:
Spero che vi piaccia, è un tema che comunque raggruppa un po' tutti: quello del non essere corrisposti.
Il protagonista è quel tenero di Horan *-*
POTATO! 
Ci stava u.u
Spero recensiate in modo che io possa sapere cosa ne pensate :3

 

  
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