Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: gemellina    09/10/2006    9 recensioni
C’erano troppe cose che le ricordavano quei due anni infernali, aveva perso i suoi migliori amici; uno l’aveva sposato e l’altro era partito per inseguire il suo sogno e a quanto dicevano i giornali c’era riuscito. Stava per abbandonare la sua vecchia vita; preparati mondo Hermione Jane Granger stava arrivando
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
nomi

“Sono gonfia come un dirigibile!”

Sono davanti allo specchio con la pancia scoperta e mi viene da piangere.

Sono anche all’ottavo mese.

“Amore, sarai anche gonfia come un dirigibile, ma sei lo stesso bellissima!”

“Lo dici solo per non farmi stare male, se tu fossi così grosso saresti bruttissimo!”

Ed in effetti è vero! Farebbe ribrezzo.

“Ma io sarei bruttissimo perché non avrei nessun bambino dentro me, sarei semplicemente obeso!”

La fai facile!

E se dopo il parto non riuscissi più a entrare nei miei Jeans taglia 42?

Mi viene da piangere… Ho solo 27 anni!!!

“Rivoglio il mio corpo!Mi sento una Matrioska!”

Sta cercando di soffocare le risate… stava ridendo…

Crede davvero che io abbia preso le sembianze di una Matrioska?

“NON C’è NIENTE DA RIDERE!!!”

“Scusami tesoro, hai perfettamente ragione!”

 

Sono psicologicamente instabile, non ce la faccio più…

Non mi sento a mio agio dentro il mio stesso corpo; e poi durante questi mesi Draco è stato trattato malissimo dalla sottoscritta, ma la cosa più brutta è che lui con me è sempre stato dolcissimo.

L’ho mandato parecchie volte a dormire sul divano e lui non ha fiatato e poi ha sempre risposto a tutte le mie voglie.

Alla macedonia alle quattro del mattino.

Alla banana split a mezzanotte.

Al carpaccio di funghi alle otto del mattino.

Mi sento pure in colpa, anche se la vera colpa è delle tempeste ormonali .

Sbuffo sonoramente e provo a distendermi, ma non ci riesco perché mi sembra rotolare su me stessa e allora vedo Draco che corre in mio aiuto, ma lo respingo in malo modo perché mi sento un’incapace che non è più in grado di essere autosufficiente.

“Faccio da sola!”, ruggisco.

Devo fare proprio paura, ma lui non demorde, è sempre qui che mi trasmette amore anche con la rotula e con lo sternocleidomastoideo.

“Ok”, il suo tono di voce è un po’ sommesso e come un automa lo vedo aprire la porta “Se hai bisogno di me sono nel mio studio!”

Annuisco triste e vedo la maledetta porta bianca richiudersi dietro l’uomo che amo.

 

Adesso mi sento ancora più in colpa, e grazie a questo meraviglioso stato emotivo non riesco a rilassarmi… Uff!!!

Solitamente quando ero nervosa mi mettevo a letto e mangiucchiavo patatine girandomi spesso e volentieri, ma adesso non posso farlo perché se mi giro rischio di vivere le sensazioni che prova una pallina dentro ad un flipper e poi non posso neanche mangiare patatine perché fanno male, è uno di quei cibi messi all’indice, al bambino, veramente non sappiamo di che sesso è, sarà una bellissima sorpresa.

Per me è una femmina, per Draco un maschio e per Blaise sono due gemelli, un maschietto e una femminuccia.

Se così dovesse essere gliene regalo uno per il compleanno…

Peccato che lo faccia a Novembre e noi siamo al 12 Marzo.

Dana è al settimo cielo, spera di essere una sorella maggiore perfetta, e sappiamo tutti che lo sarà… sarà la sorella maggiore migliore che sia mai esistita.

La signora Piddy è felice e la sua felicità sembra contagi chiunque metta piede in questa casa.

Pansy ha partorito due mesi fa un altro bellissimo maschietto che hanno deciso di chiamare Maximilian.

Lud ha delle occhiaie interminabili che gli conferiscono un’aria da maschera di cera sciolta vista la sua carnagione chiarissima e la faccia scavata, e Aaron inizia a dare i primi segni di gelosia.

Spero caldamente che ciò non si verifichi all’interno della mia famiglia.

I miei genitori ancora non credono che io sia in dolce attesa e che presto diventeranno nonni, mentre i coniugi Malfoy non riescono a concepire che il loro Draco aspetti un figlio dalla Mezzosangue, ma ho deciso di infischiarmene.

Se quel malato di un Lucius mi vuole morta dovrà vedersela con me e con il mio esercito personale.

L’ultima volta che ho vista Ron, ero con Draco in giro per Diagon Alley e stavamo facendo acquisti per il nuovo arrivato, ma ha fatto finta di non vederci, anche perché c’era con la squadra al gran completo con lui.

Harry l’abbiamo visto a parecchie feste,e  poverino crede ancora di essere padre del figlio della donna del mistero.

Come sono finita a pensare a questa caterva di persone? Semplice… Non lo so!!!

 

Toc Toc

“Possiamo entrare?”

Non attendono neanche una risposta positiva che entrano i miei cuccioletti, ormai sembra una relazione a tre.

Draco è con un vassoio con sopra una caraffa di Succo di Zucca e molti biscotti al cioccolato fatti dalla Signora Piddy, e Blaise con una pergamena, inchiostro e piuma.

“Stai scrivendo al San Mungo implorando affinché ti ricoverino a vita?”

“Sbagliato Milady… siccome la nascita del pargolo è imminente dobbiamo scegliere un nome!”

“E’ proprio necessario?”, chiedo sbuffando, mentre Draco mi porta un biscotto alla bocca.

“Diciamo che se non vuoi chiamarlo Tu a vita, io direi di trovarne uno!”

Effettivamente chiamare mio figlio o figlia Tu, non è un’idea niente male.

Sto scherzando… ovviamente!

Lo so, il mio humour è diventato scadente.

“ Cosa te ne sembra di Algernon?”

Algernon? Ma s’è bevuto l’ultimo neurone?

“Più che a mio figlio lo metterei al canarino questo nome!”

E bravo il mio amore cha ha gusto in fatto di nomi!

“Basil?”

“Se di cognome facesse Isco, sarebbe perfetto, peccato però che sarà un Malfoy!”

Ottima osservazione.

Basil fa proprio pena e poi sarebbe adatto come nome per il figlio di Voldemort!!!

“Lancelot?”

“ Mannaggia a me e a quando non ho chiamato mia figlia Ginevra!”

“Nicodemus?”

Nicodemus??’

“Ma hai fumato l’edera del nostro giardino prima di proporre i nomi per il bambino?”, e questa mia perla ci voleva… Per la Barba di Merlino come si possono proporre certi nomi?

“Il padre di uno dei miei padri si chiamava Nicodemus…”

“E allora? E’ un nome orrendo!”

“Che ne dite di Pip? Pip è bello!”

Credo di stare cambiando colore, da un giallo tenue sto passando ad un rosso fuoco.

“PIP? IL TUO CERUME, QUELLO CHE TI HA INTASATO IL CEREVLLO, PUOI CHIAMARE PIP!!!”

 

Sento di nuovo caldo,ma stavolta so per certo che non è colpa di nessuna tempesta ormonale, bensì di Blaise.

Con quale coraggio potrei chiamare mio figlio Pip?

Non lo metterei neppure ad un pesce rosso, figuriamoci a mio figlio.

“Blaise, ma perché dai per scontato che sia un maschio?”

“Mi credi così sprovveduto?”

E’ una domanda retorica o posso rispondere al posto di Draco urlando un bel SI?

Draco si trattiene dal rispondere e si limita ad inarcare il sopracciglio.

“Ho anche qualche nome femminile da proporvi, naturalmente!”

Il mio respiro s’è fatto irregolare, devo cercare di darmi una calmata, afferro con veemenza il bicchiere pieno di succo di zucca e lo bevo in perfetto stile avvinazzata senza ritegno, peccato solo che il liquido che sta ingerendo è più liscio dell'’acqua piovana.

“Brigida?”

“Fa rima con frigida, e l’ultima cosa che voglio è che mia figlia sia una così!”

Cosa sentono le mie povere orecchie? Vuole che sua figlia sia una specie di essere che si svende a tutto ciò che di maschile ha il piacere di incrociare nel suo lungo cammino?

“Scusa? Credo di non aver capito!”

“Cosa c’è di poco chiaro?”

Fa lo gnorri adesso?

“Stai per caso dicendo che tua figlia dovrebbe diventare come le ragazze che frequentavi ad Hogwarts?”

Con questo esempio lapalissiano basato sulla sua esperienza personale non potrà dirmi di non aver capito, anche perché se lo facesse credo prenderei in considerazione l’eventualità che anche il suo cervello sia stato intasato da Pip.

“Di certo non a questi livelli, ma non vorrei neanche che si chiudesse in se stessa come la sua mamma che ha creduto per sette lunghi anni che il suo amore fosse Weasley, in arte Lenticchia!”

Sento le fiamme avvolgermi interamente.

Mi sta dicendo in maniera velata che ero peggio di una monaca di clausura?

“E con questo cosa vorresti dire?”, non ne sono sicura, ma credo di aver ruggito l’ultima frase.

Lui è tranquillo e sempre tranquillamente si distende sul letto incrociando le braccia dietro la testa.

“Con questo voglio dire che deve fare le sue esperienze amorose, le abbiamo fatte tutti certe cose e non vedo perché anche le mie figlie non debbano farle… Sgozzerei Dana se la vedessi avvinghiata ad un ragazzo, ma questo credo sia una tipica gelosia paterna, ma di certo non posso impedirglielo e con questo non voglio dire che deve svendere e regalare la sua verginità!”

“Paskella?”

Blaise è totalmente per i fatti suoi. Draco ha appena dato prova che il suo cervello non è stato intasato da Pip e lui se ne esce con un altro nome, orribile tra l’altro.

“Paskella è terribile, e comunque scusa, arrivo sempre  a conclusioni affrettate!”

Lui si alza e mi bacia, è bello sentirsi amati anche quando si hanno le sembianze di un’ Orca Assassina.

“Biagra?”

“Fa rima con viagra!”

Dice Draco staccandosi dalle mie labbra, mentre Blaise continua a tagliare i nomi dalla sua orribile lista stilata con orribili nomi.

 “Blaise, oggi non hai nessun appuntamento?”

Lui non sembra interessato alla domanda appena postagli da Draco ed infatti ecco che esce la sua vena severa; “Ragazzi, ho come l’impressione che la questione nomi non vi riguardi!”

Oh Blaise, lo capirebbe anche uno Schiopodo Sparacoda che in questo istante sei di troppo.

“Blaise, credo che siano stati i nomi che ci hai proposto ad allontanarci dall’idea di voler trovare un nome decente a nostro figlio!”

“ Io lo chiamerei Blaise!”

Chiamarlo Blaise?Mi opporrò con tutte le forze “Non se ne parla, anche Mefistofelix, ma non Blaise!”

Ho seriamente preso in considerazione l’idea di chiamare mio figlio Mefistofelix?

Posso sempre dare la colpa agli ormoni? Spero di sì perché non so più cosa inventarmi!

“Tesoro,non vorrai mica chiamarlo seriamente Mefistofelix, vero?”

Draco mi guarda con perplessità, e anch’io mi guarderei con perplessità se mi avessi davanti.

“Allora potete chiamarlo Mefistofelix Blaise Malfoy, che ne dite?”

“Io dico che non sei normale!”

“io concordo!” naturalmente.

Blaise arriccia il naso; è troppo buffo quando fa il finto offeso.

“Dove vai adesso?”, chiedo curiosa, mentre l’adorabile Zabini apre la porta della camera.

“A espletare le mie funzioni biologiche, adieu!”

 

Quasi mi commuovo. Non riesco a crederci, finalmente io e Draco siamo soli… siamo soli, quasi non so più cosa significa stare in intimità con un adone su un letto matrimoniale; ma i motivi di questa improvvisa amnesia sono semplici:

Il primo è Blaise che è sempre con noi che ci fa da balia, che ci tiene compagnia, che ci racconta per filo e per segno le sue vicende amorose con annesse notti di fuoco; ed ogni volta si fa spazio in me la legittima domanda, ma perché non si innamora e riversa tutte le energie sulla povera sfigata?

Il secondo motivo è la gravidanza, e credo che vedendo le mie condizioni fisiche e mentali, più fisiche che mentali, si possa arrivare facilmente alla conclusione del perché io e Draco in vista di un letto non ci diamo alla pazza gioia come sei mesi fa.

 

“PAPAAAAAAAAAAA’”

L’urlo disumano mi toglie definitivamente Draco e dopo avermi schioccato un bacio veloce sulle labbra vola da Dana; ed io rimango sola a contemplare il soffitto e ad immaginarmi con un paio di jeans taglia 42, ma l’unica cosa che ottengo è uno sbuffo sonoro.

La circonferenza della mia pancia non è normale.

Improvvisamente qualcosa mi desta dal pensiero di trovare il raggio della mia circonferenza personale; è il cellulare di Draco accuratamente riposto nella tasca interna di una sua giacca. Che sia Blaise che non riesce a trovare la carta igienica?

Guardo il display, ma non lampeggia il nome Blaise bensì Pauline.

 Pauline? Chi diamine è Pauline?

Sono sopraffatta dalla gelosia e senza pensarci due volte rispondo.

« Pr… »

« Allò, c’est Pauline… c’est Dracò ? »  

Questa stronza parla al mio amore in francese?

E’ giunto il momento di sfoderarlo.

« Allò… je suis desoleè, mais je suis la fiancée de Draco! »  

Pensavi di prendermi in contropiede stupida ochetta francese che non sei altro!

« Ah, Bon!!! Tu peux dire à Draco de mon coup de tèlèphone ? C’est important ! »

E’ pure importante ? Ma senti questa, chi si crede di essere?

“Bien sùre!”  

“Merci!”

Chiudo la telefonata.

“Spero ti strozzerai con la baguette”, credo anche di avere un diavolo per capello.

Chi diamine è Pauline? Perché Draco ha contatti con le francesine?

Perché il mio fidanzato e Pauline si conoscono?

C’è’ qualcosa che Draco mi nasconde?

E se fosse la sua amante?

No, no… che diavolo vado a pensare, Draco mi ama.

Ma se l’astinenza da sesso lo stava facendo uscire pazzo ed ha ben pensato di trovarsi una ragazza molto più giovane e bella di me e con soprattutto un vitino da vespa?

Mi sento morire.

Rimetto il cellulare nella tasca e faccio finta di leggere un libro.

Ho letto per un undici volte la stessa riga, in quanto l’immagine di una biondina super sexy e per di più francese si fa spazio nella mia mente.

Scuoto la testa per cercare di scacciare la terribile immagine, ma lei sembra aver messo le radici.

Draco è appena rientrato in camera e si mette la giacca, “Amore, io ho un’importante riunione, ci vediamo stasera!”, mi bacia ed esce via ed io non ho nemmeno il tempo di chiedergli spiegazioni.

 

Cosa posso fare adesso? Un viaggio in Francia è fuori discussione.

E se fosse una vecchia amica? Magari dello stesso calibro di Pansy, ma che ha conosciuto ad Hogwarts durante il Torneo Tremaghi?

Insomma, anch’io ogni tanto ricevo tentativi di grammatica da parte di Viktor Krum.

“Hermione, vestiti… dobbiamo andare dalla dottoressa Apple!”

Quasi me ne dimenticavo.

“Ma non spetterebbe a Draco accompagnarmi?”

“Si, ma non ti ha detto della riunione improvvisa?”

Questa conversazione fatta di domande a cui si risponde con altre domande mi sta innervosendo e il Manuale della Donna Gravida, dice che una donna gravida è come una bomba ad orologeria.

“Ah già! Mi vesto e scendo!”

 

Rivoglio le minigonne, i vestiti aderenti, le scarpe con tacchi vertiginosi. Non ne posso più di camicioni, salopette e scarpe di tela.

Blaise è all’ingresso intento a specchiarsi e ad aggiustarsi i capelli.

Mi porge la mano e insieme ci smaterializziamo al San Mungo; naturalmente prima di me ci sono una ragazza di diciannove anni e una donna di circa quaranta anni.

Cosa faremo adesso io e il bel Zabini?

Annoiarci, almeno il 90% delle probabilità dicono che ci annoieremo e poi magari se leggo l’oroscopo mi direbbe che le ragazze del segno della Vergine si annoieranno a morte se passeranno il pomeriggio con un ragazzo dello Scorpione in una Sala d’Attesa.

Però a parte questo piccolo sclero che ha implicato la morte delle mie ultime cellule cerebrali, un’idea quasi geniale mi balena in testa.

Mi si è accesa la tipica lampadina da 100 Watt.

Blaise conosce Draco da secoli e di lui sa tutto, ma una cosa in cui sono ferratissimi i migliori amici è l’antologia completa delle conquiste amorose dell'’altro.

Basta azionare Blaise ruotando in senso antiorario la chiave posta sulla schiena del mio Scorpioncino preferito e come se fosse un pupazzo mi racconterà tutto. AhAhAh!! E chissà che non sbuchi la francesina da strapazzo.

“Blaise, vorrei colmare una piccola curiosità su Draco, magari potrei sfatare il mito di Hogwarts…”

Come inizio non c’è male, e lui naturalmente mi guarda curioso.

“E in che modo vorresti sfatarlo il mito di Hogwarts?”

Mi tormento le dita… per la barba di Merlino, è difficile da dire!

“Beh… mi chiedo se potessi farmi la lista completa delle donne di Draco!”, ecco, l’ho detto!

Lui mi guarda e poi scoppia a ridere; cosa c’è adesso da ridere?

Mi mordicchio il labbro inferiore, lui placa le immonde risate immotivate e mi scombina affettuosamente i capelli.

“Dai su, preparati che sta per cominciare il racconto più succulento della storia!”

Siiiii!!! Era questo che volevo sentire, vorrei poter prendere appunti, ma mi rendo conto che ci fare la figura dell'’idiota.

“Questa storia ha inizio nel lontano quarto anno ad Hogwarts dove tra Ungari Spinati  e Sirene, Draco invitò Pansy a quel dannato ballo che li vide unirsi nel loro primo bacio, dopo quello non ci fu più niente, ma all’inizio del sesto anno si misero insieme e persero la verginità.

Il caso volle che si lasciassero e Draco ebbe innumerevoli donne: Daphne Greengrass, Mandy Avery, Vanessa Winnies, Ashley Belfy, Cassie Brownstone, Cecily Cuffs, Casey Pollack, Magda Shaker…”

“Ma non erano tutte Serpeverde del nostro anno, no?!”

“Ovviamente, erano quelle più carine, pensi che Draco avrebbe mai avuto il fegato di toccare Millicent Buldstrode?”

Spalanco la bocca; frase velata per dirmi che Draco era una macchina del sesso e basava tutto sull’aspetto della ragazza?

Non potevo aspettarmi altro da Draco Malfoy adolescente, al bando casti baci tra una lezione e l’altra…

“Vedi? Neanche Potter avrebbe avuto questo coraggio!”

A questa sottospecie di battuta resto impassibile, e spero non gli venga in mente che non ho riso perché non ho capito la demenzialità della sua demenziale battuta.

“Bene, dopo essersi passato metà del dormitorio, chi ha avuto l’onore di incappare nell’angelo indemoniato?”

“Questa tua frase mi ricorda quel film babbano… quello in cui…”

BLAISEEEEE!!! Non è il momento di fare i cinofili… devi semplicemente arrivare ad una certa stronza francese che si chiama Pauline!

“Dai su, lo conosci sicuro… c’era una che vomitava cose verdi…”

Eh? Le cose verdi le ho vomitate anch’io alle prime settimane di gravidanza, ma non ero la protagonista di nessun film campione di incassi ai botteghini nel primo week-end di programmazione.

“Ah si… l’emorragista!”

“Esorcista, Blaise!”

Emoraggista?AhAhAhAh!!! Devo mantenere la serietà, anche se precaria.

Non posso assolutamente permettermi di farlo imbestialire prendendolo in giro per questo piccolo errore…

Però scambiare l’emorragista per l’esorcista… è qualcosa di SUBLIME!!!

“Esorcista? Eppure avrei giurato che fosse emorragista! Comunque… continuiamo con il percorso amoroso di Draco…”

“Si, infatti…”, Herm, sei una grande!

“Dunque… dopo ha sposato Lynn e dopo due anni dalla sua morte ha frequentato per un mese una certa Sabina Samung, poi gli ho organizzato un appuntamento con Christine Davies, ma è stato un disastro e poi… all’improvviso sei arrivata tu!Contenta?”

Insomma… mica tanto.

Alla fine Pauline la plus belle du monde  è ancora un mistero per me.

 

Forse oggi è l’ultima volta che vedo quella pazza sclerotica della dottoressa Apple.

“Buonasera Hermione, Draco che piacere… nuovo taglio di capelli?”

Sono sbalordita, è pensare che questa donna ha sempre sostenuto di essere una cara amica di Draco.

Non dico che bisogna andarci a letto per riconoscere una persona, ma almeno la fisionomia rimane sempre quella anche se si cambia colore di capelli o ci si fa un tatuaggio sul naso, con otto piercing sul sopracciglio.

Devo comunque dire che Draco si presenta più abbronzato, infatti non è rimasta traccia della sua carnagione diafana, poi è più moro e anche più perplesso visto che la faccia di Blaise è indecifrabile dopo aver sentito quell’aborto della natura sparare stronzate.

“Siete sempre dell'’idea di non voler sapere il sesso del fagotto?”

“Si!”, rispondiamo all’unisono ed io mi sento un po’ a disagio.

 

Siamo usciti da quello strazio di studio medico e quando i miei occhi incontrano una simpatica coppia con un bel bambino nel passeggino scoppio a piangere come una poppante.

“Herm, cosa ti prende?”, Blaise mi si avvicina comprensivo e mi porge un fazzoletto.

Continuo a singhiozzare.

Come potrei risponderti, Blaise? Potrei dirti che sono terrorizzata all’idea che Draco possa avere un’amante e che di conseguenza sarò costretta a crescere il bambino da sola?

Sono una Grifondoro è vero, ma è da tempo che mi sento semplicemente debole e indifesa.

Amo Draco e mi fido di lui, ma chi è questa Pauline che mi sta facendo uscire pazza?

“Stai piangendo perché quella pazza mi ha scambiato per Draco?”

Fosse per questo…

Se non fosse per Pauline mi sarei scatenata in una risata satanica.

Mi fa sedere su una panchina e mi dà qualche colpetto sulla schiena mentre io continuo il pianto disperato.

“Herm, mi sono stancato di fare monologhi, invece di singhiozzare rendimi partecipe, così magari scoppio a piangere anch’io!”

Lo guardo e gli regalo un timido sorriso.

“Aspettami qui, torno subito!”

 

Si allontana correndo ed io mi porto le mani sul volto rigato dalle lacrime e continuo a piangere sommessamente.

“Non sono molto bravo con queste cose, ma che ne dici? E’ di tuo gradimento?”

Alzo lo sguardo e vedo Blaise, anche se un po’ sfocato per vie delle lacrime, con un mega cono al cioccolato e panna in mano ed uno zuppa inglese nell’altra.

E’ Marzo, non è tempo di gelati, ma non posso stare qui a criticare ogni cosa.

Blaise con me è stato fin troppo gentile.

Mi porge il cono al cioccolato e lo afferro come una bambina impaziente di ricevere le leccornie.

“Grazie Blaise, sei un angelo!”

E’ in leggerissimo imbarazzo, tanto da essersi portato la mano dietro la nuca, tipico atteggiamento di chi si trova in imbarazzo.

“L’importante è che sia riuscito a farti smettere di piangere, altrimenti cosa raccontavo a Draco?”

Già, cosa raccontavi a Draco.

 

Mangiamo il gelato e poi ci facciamo un giro ai Tiri Vispi Weasley.

Mentre sto colloquiando amabilmente con Fred, Blaise ritorna con un sacco di prodotti.

“Perché stai svaligiando il negozio?”

“Voglio semplicemente comprare una dozzina di Caccabombe, tre paia di Orecchie Oblunghe, qualche Elisir d’Amore, qualcuna di quelle fialette che sprigionano una puzza bestiale e tanti pacchi di Merendine Marinare!”

Dovrei far presente a Blaise che Hogwarts l’abbiamo abbandonata da un pezzo?

Naaa!! E’ così felice che non voglio rompere l’atmosfera con le mie precisazioni pignole di merda.

 

“Finalmente siete tornati, dove siete stati?”

Draco è già a casa e questo mi solleva in parte; io mi fido di lui, è di Pauline che non mi fido.

“Al negozio dei gemelli Weasley.”

“Dove Blaise ha svaligiato il negozio acquistando cose che servivano per la sopravvivenza ad Hogwarts non a quella dell'’ufficio.” Proseguo io e scoppiamo a ridere mentre Blaise mette un finto broncio.

“Quando ci sarà una noiosissima riunione le ingerirò e sarò sicuramente più rilassato!”, ribatte il moretto sicuro.

Lo guardo allibita però non ha tutti i torti. Io le farei mangiare fino allo spasmo a quella serpe di Jess.

“Caro amico sei geniale… dammene qualcuna, domani c’è una riunione alla quale non voglio proprio andare!”

Non voglio credere alle mie orecchie.

Sono discussioni tra uomini maturi?

Gli dò un buffetto sulla schiena, lui si volta verso di me e mi sorride in una maniera dolcissima.

Mi bacia e poi si prepara a rincorrere Blaise per le scale.

 

“Ricorda che posso esiliarti da questa casa!”

“Ricorda che tengo in mano il potere!”

 

Io e Dana ci guardiamo e scuotiamo la testa, per poi sprofondare in una salutare risata accoccolate sul divano pronte per guardare un film.

 

 

 

Cosa ne pensate di questo capitolo?

Spero sia venuto fuori bene, i nomi lasciano a desiderare lo so, ma spero che la loro stravaganza abbia reso il capitolo anche vagamente simpaticoJ

Ringrazio infinitamente coloro che hanno recensito: elegant loner, miss malfoy, marygenoana, lunachan62, topo e Katiuz.

Ragazze grazie infinite e grazie infinite anche a chi ha semplicemente lettoJJJ

Continuate a lasciare qualche commentino però…

Sono quelli che mi ispirano^____________________________________^

kisses

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: gemellina