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Autore: Luna Avae    10/03/2012    0 recensioni
Nella città di Faber, mi dissero,le persone portano sulle spalle il peso della menzogna.
Nella città di Faber la scuola è giardinaggio.
Nella città di Faber l'appetito delle Buone Forchette è sano e costante.
Così mi dissero, della città di Faber.
Genere: Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Nella città di faber l'appetito è sano e costante.
Panifici,pizzerie,crispellerie, spizzicherie, gelaterie  e legnerie per i tarli sono sparse un pò ovunque, ad ogni metro, angolo e deviazione.
C'è poco di egoismo e per cani e gatti ci sono canerie e gatterie appositamente intavolinate a misura di animale.
Ogni tanto si assiste ad un insolito spettacolo, insolito per chi non è solito del luogo,ovvio come le calze sotto le scarpe da ginnastica.
Tra i vicoli colorati se ne stanno delle donne, camminano lungo i marciapiedi agitando allegramente l'ambaradan rotondo del loro corpo.
Chiunque non provenga dalla citta-al-di-là-dello-specchio sorride malizioso, pensando a calde notti a pagamento, a luce di lucciola e ad antico mestiere,buono come il pane.
I Faberiani sanno invece, sanno bene,e stanno alla larga.
Di cibo è pieno il mondo, ma anche di buone forchette.
Così si chiamano le donne tutte curve della città di Faber, Buone Forchette, con le maiuscole dell'importanza e del timore.
Ogni tanto tra le loro labbra vermiglie sparisce un uomo.
E lì giù di risate per gli abitanti di di qua, che hanno un chiodo fisso con appeso un quadro a luci rosse.
Ma nò.
Mangiato. Un boccone e un superbo esemplare di uomo è lì, e un secondo dopo non c'è più.
Sparisce, cravatta compresa.
A volte sono corpulenti camionisti e allora lì l'operazione è ardua, e si può ammirare la digestione delle buone forchette.
Un bimbetto spaventato chiese al vecchio:
"..ma lo sta mangiando! Lo manda giù, con tutti i capelli!Lo ingurgita partendo dalla testa!Soccorso, polizia,mamma e papà!"
Il vecchio sorrise di rimando, spiegando con la semplicità che di deve alla gioventù.
" Si, lo mangia, Intero, manda giù persino i calzini. Sono Buone Forchette, mangiatrici di tradimento.Da qualche parte qui vicino ci sta
una moglie o una ragazza, che ha pagato a peso di cuore per il servizio di smaltimento.Adesso lui verrà digerito e lei rimborsata
se la qualità della carne era buona. Vedi capita che si spezzino cuori e per ogni cuore spezzato si viene mangiati. Hai capito?"
"...e mangia solo uomini?"
" Oh no, prova un pò a spezzare il cuore alla mamma.Credo che tu sia tenero e gradito".
Nella città di faber il peso si porta sulle spalle e il vuoto nella pancia.
  
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