Il Natale più bello della propria vita.

Il pranzo trascorse tranquillo e pieno di allegria. Tutti ridevano e scherzavano, va be’, Vegeta si sa che è un caso a parte.

Chichi stava raccontando a Bulma dei suoi progetti in serbo per Goten, una volta finite le scuole elementari e quelle medie.

Gohan stava discutendo con la sua quasi fidanzata Videl, anche se loro continuavano a dire che non c’era assolutamente nulla ma si vedeva lontano un chilometro che c’era del tenero tra i due.

Goten stava ammirando il nuovo costosissimo giocattolo di Trunks, regalatogli dai suoi nonni materni.

Goku invece, al contrario degli altri, si stava abbuffando come un maiale non riuscendo proprio a resistere a tutte le deliziose pietanze preparate da Bulma.

Bardack, vergognandosi di avere un figlio privo di buona educazione, primo si chiese come aveva potuto affidare la sua vendetta in mano a quello scellerato, e secondo lo prese per il colletto della camicia sotto il maglione (regalo di Chichi) e gli disse:

“ma ti sembra il modo di comportarti, brutto maleducato?” 

“ho fatto qualcosa che non va, papà?” chiese Goku, con la più naturale delle naturalezze.

“no, ti stai solo ingozzando senza un po’ di ritegno, tutto qua, dico sul serio…”

E così Goku venne scaraventato nello spazio grazie a un portentoso pugno di Bardack.

“tornerò presto, tesoro!” urlò Goku, sentendo Chichi che stava chiedendo chi sarebbe andato a fare la spesa al posto suo.

Bardack, ora che aveva sistemato a dovere il figlio, si ritrovò a pensare che si stava proprio divertendo.

“caspiterina, questo è il primo Natale che passo veramente bene con gli amici e i familiari. Se fossi ancora sul pianeta Vegeta passerei il Natale come un giorno normalissimo, andando a conquistare e distruggere pianeti insignificanti.” (so che sul pianeta Vegeta il Natale non esiste, ma ho dovuto inventarmi questo particolare per la storia. Nd tigre).

Mentre Goku cercava di tornare a casa, i presenti a casa di Bulma decisero di aprire i propri regali che si trovavano sotto l’albero di Natale, Trunks e Goten in primis.

Gohan regalò a Bardack una serie di multi enciclopedie per poter imparare la maggior parte delle abitudini terrestri; Goten invece un modellino di auto radiocomandata così ci avrebbero giocato insieme.

Ma fu il regalo di Goku, appena arrivato, che lasciò Bardack a bocca aperta.

Goku gli aveva regalato un libro.

“allora, ti piace?” chiese il Super Sayan.

“è che… non me l’aspettavo. Tu in vita tua non hai mai letto neanche mezza pagina!”

“e invece ti sbagli! Secondo cosa ho fatto in sette anni e mezzo, dopo la battaglia con Cell, nell’aldilà con Re Kaio?” chiese Goku.

“non dirmi che…”

“esatto! Ho letto tutti i libri che re Kaio aveva in casa!” ammise tutto fiero Goku.

“non finirà mai di stupirmi…” pensò Bardack con una faccia stravolta.

La giornata procedette bene e Bardack non dovette subire altre sorprese da parte di Goku.

Chissà cosa gli avrebbe riservato il futuro con un figlio così!