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Autore: martachiu_95    12/03/2012    2 recensioni
Salve a tutti epfiani!!!
Dopo la flashfic Sposami (che non è indispensabile per leggere questa storia ma di cui comunque consiglio la lettura dato che è stata riveduta e corretta ) ho deciso di tentare di fare una long ambientata qualche anno dopo e raccontare la preparazione del matrimonio dell’anno e per meglio dire del secolo: quello di Lily e Scorpius.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Un po' tutti | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Capitolo 5 “A volte ritornano”

 
Villa Malfoy ore 21: 30
Terminata la cena, Draco Malfoy attese che la moglie, reduce da un’intera giornata passata a Diagon Alley con la Signora Potter, andasse a dormire, per fare una delle sue ormai classiche chiamate serali proprio al signor Potter.
“Eroe dei miei stivali come va??”
“Carissimo furetto stempiato me tutto bene, a te?? Qualche problema di salute?? Beh, caro mio, questa è la vecchiaia…”
“Stai zitto deficiente, piuttosto, dopo il fiasco di tuo figlio, posso dirti che il MIO piano va a gonfie vele e arriverà qui domani alle nove, finalmente qualcosa fatto per bene ed indovina di chi è il merito…”
“Sicuramente non tuo, casomai mio, perché è stata una mia idea”.
“Ma che dici, questa è tutta opera delle nostre brillanti menti verdi argento”.
“Nostre di chi???”
“Ma delle nostre persone è ovvio!!!”
“Che fai parli come la regina Elisabetta???”
“E chi è la regina Elisabetta???”
“Lasciamo stare, ad ogni modo, tornando a noi, hai detto domani alle nove…beh ci sarò…ma ti prego non a casa tua, ho brutti ricordi di quel posto…”
“E sia…ora ti accontento anche, sto proprio invecchiando…Al Paiolo Magico…”
“Bene…fai tanti incubi serpe!!!”
“O certo…ma non ti preoccupare li farò anche venire anche a te, così per una volta proveremo le stese cose…e forse questo ci avvicinerà…” disse sarcastico il biondo (ormai più bianco che biondo!!).
“Ma per favore!!! Non metterti a fare queste riflessioni complesse che il povero neurone che hai nel cranio poi si sente male, non sei mica Hermione!!!  ”
“No, io sono meglio della Granger….Bye Sfregiato…”
“Bye anche a te Furetto-Nonnetto!!!” 
Detto questo Malfoy riagganciò e se ne andò a letto, pensando alla giornata di domani e ripassando un piano che dopo il fallimento del precedente certamente non l’avrebbe deluso…
 
Paiolo magico ore 09: 00
“Papà, ma perché mi hai portato qui??” chiese Scorpius a Draco per la terza volta in quella mattina.
“Perché c’è una persona che vuole vederti e poi che male c’è se voglio passare un po’ di tempo con mio figlio…alla fine stai per sposarti chi sa quando riavremo una di queste occasioni…”
“Che cosa intendi dire papà??” chiese Scorpius vedendo che il padre aveva fatto uno di quei sorrisi come per dire: ”Io ne so qualcosa di più di te” e lo guardava con un misto di tristezza  e compassione? Sì era proprio quello che il ragazzo leggeva negli occhi del padre. Quest’ultimo però non fece in tempo a rispondere che un uomo dai capelli scuri, a tratti brizzolati si avvicino con faccia sorpresa (o almeno così sembrava…) ai due:
“Buongiorno signor Potter, come mai da queste parti?” chiese Scorpius molto sorpreso dall’enorme sorriso che il futuro suocero aveva stampato in volto.
“Avevo pensato di andare a fare un giro a Diagon Alley, ormai da quando tu e Lily siete fidanzati non vedo nemmeno più mia moglie, non che prima ci vedessimo spesso alla fine, e credo che in questo tuo padre sia d’accordo con me, il matrimonio divide le coppie, non le unisce di certo, vero Draco?”
“ Oh mi trovi pienamente d’accordo con te Harry, poi quando arrivano i figli…” disse il signor Malfoy, lasciando incompiuta la frase.
“Che cosa succede papà???” Chiese Scorpius che, vedendo il padre e il suocero per la prima volta d’accordo, iniziava a sudare freddo.
“ Oh beh, la donna è presa moltissimo dai figli e si dimentica di essere anche una moglie, ma ovviamente questo accade solo nel 60-70% dei casi, non è detto che a te e Lily succeda vero Sfre…Harry?”
“Ma ovviamente Draco, a me è successo e Ginny è la madre di Lily e dicono anche si somiglino molto, ma questo non significa nulla…no?”chiese Harry
“No, comunque figliolo, il matrimonio non è una di quelle spensierate storielle di gioventù, come quella che avevi con quella bellissima ragazza Serpeverde…come si chiamava??” Chiese Draco.
“Cassandra papà…” rispose Scorpius
“come scusami giovanotto???” chiese Harry
“Cassandra…”
“Puoi ripetere ragazzo mio??”
“CASSANDRAA!!!!” urlò il ragazzo esasperato.
“Scorpius…o mio dio sei proprio tu….” Una voce esterna alla conversazione si intromise.
“Cassandra???Ma non eri in America???” Chiese Scorpius con voce mista tra sorpresa e sospetto.
“Sì ma sono tornata ieri…Oh Scorpiuccio, ti trovo bene…come stai???”
“Non chiamarmi Scorpiuccio, e comunque sto benissimo. Sto per  sposarmi…sai con Lily, la sorella di Albus...”. Disse Scorpius mentre la ragazza gli si fiondava tra le braccia.
“Oh, ti sposi. E come mai questa scelta? Hai sempre detto che non volevi impegnarti..” disse la ragazza scuotendo “distrattamente” i capelli lunghi e ossigenati  e  buttando praticamente davanti agli occhi del ragazzo il suo decoltè, stretto dentro una maglietta dalla scollatura decisamente generosa, in cui il ragazzo, essendo un elemento  della classe maschile, nonostante innamoratissimo della sua ragazza, non poté fare a meno di  gettare l’occhio. Quando videro la reazione di Scorpius alla vista della ragazza, i due uomini si scambiarono uno sguardo complice e Harry disse:   ” Beh, i dovrei passare alla Gringott, Draco mi accompagni??”
“Certo, tanto anche io devo andarci e poi i ragazzi hanno tante cose da raccontarsi, vero Cassandra??”
“Oh certo signor Malfoy, Scorpy ti va una passeggiata??” disse la ragazza sbattendo le ciglia finte in faccia al povero malcapitato che, per non offenderla (o forse per qualche altro motivo???) decise  di accettare.
 
Intanto dall’altro lato del caffé…
“Cassandra Smith….Che oca insignificante!!” fece un ragazzo dai lunghi capelli ricci al suo interlocutore, che era la fotocopia di suo padre, eccezion fatta per il fatto che era vent’ anni più giovane e soprattutto perché Al aveva sempre voluto il bene di Scorpius Malfoy e, se si parlava di bene, non si poteva certo intendere mandare a monte il matrimonio per quella deficiente di Cassandra Smith. Questa era una delle tante cose che lui e Rose Weasley, che in quel momento stava facendo un’ orribile faccia schifata, fulminando la bionda, che prendeva a braccetto uno Scorpius piuttosto reticente  e lo spingeva per Diagon Alley.
“Tu credi che lui la tradirà?” chiese Rose ad Al senza troppi giri di parole. Infatti è così che era sempre stata Rose Weasley, una donna ora e una ragazza prima, diretta, che era capace di dare tutto per una persona, di essere dolce con tutti, ma non ricorreva mai a mezzi termini ed odiava perciò gli ipocriti i bugiardi e i truffatori.
Infatti, Al, che la conosceva da quando nessuno dei due parlava ancora, la guardò e le disse:” Non lo so…sa essere persuasiva con gli uomini…”
“Solo perché gli uomini non pensano con il cervello di sopra davanti ad una così ma con quello che hanno nelle mutande!!!!” Rispose la ragazza con gli occhi azzurri infiammati di rabbia.
“Rose!!!!! Non essere volgare….E’ vero, a volte noi uomini ci lasciamo andare agli istinti più primordiali, ma non credo che Scorps lo farà. Insomma, lui ama mia sorella!!!” Rispose Albus, facendo sfoggio ancora una volta della sua innate capacità diplomatiche.
“Non lo so…Comunque è di zio Harry che mi meraviglio, andiamo allearsi con Malfoy per far saltare il matrimonio…sarebbe una cosa da dire alla zia…così glielo fa lei un bel cazziatone una volta per sempre…”
“Ma vuoi darti una calmata!!!! Anch’io tengo a mia sorella e spero con tutto il cuore che Scorps faccia la cosa giusta…ma lascia stare  mia madre…a lei ricorreremo solo in caso di necessità…io credo piuttosto che dovremmo far cambiare idea a Cassandra, distrarla ecco!!!”
“E bravo Albus!!! Penso di sapere anche come fare a portare a termine il tuo piano…Adesso ti spiego, ma intanto seguiamoli, che non si sa mai”
Così, dopo aver lasciato una generosa mancia al cameriere, i due ragazzi con fare noncurante si alzarono dal tavolo e, facendo attenzione a non essere visti da nessuno, si misero a pedinare Cassandra e il Malfoy, che percorrevano a zonzo le vie di Diagon Alley.
 
Angolo di quella deficiente che ha anche il coraggio di farsi chiamare autrice:
Salve a tutti miei carissimi lettori….
Allora, intanto spero che questo capitolo abbia portato chi lo leggerà (e saranno in pochi lo so!!! ) e ritrovare la speranza che forse io possa combinare qualcosa di buono…
Quindi, che ne pensate di Rose??? E’ un  personaggio che si è visto poco ma che avrà ,da questo momento in poi, un ruolo piuttosto importante per il fatto che uno a me piace particolarmente, due senza di lei Albus non potrebbe mai…. E questo non ve lo dico….ma si accettano ipotesi!!!

Recensite numerosi e vi lascio con un piccolo spoilerino:

 
“E quando avresti intenzione di dirlo a mia sorella???” Chiese Albus con fare sospettoso.
“Beh io non credo sia del tutto  necessario, dopotutto…beh ecco io pensavo che….domani…o forse la settimana prossima. Comunque ragazzi è stato un piacere e io dovrei andare… ”.
 

  
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