32.Capitolo

Pov Edward

Quante ore, giorni e mesi sono passati? Decisamente molte ore e molti giorni e di mesi ne sono passati due.

E questi due mesi sono stato un vero inferno, Bella non vuole essere toccata da nessuno, non esce dalla sua camera nemmeno per mangiare, non parla con nessuno, non vuole mangiare ed è sempre stesa sul letto e coperta dal lenzuolo anche se stiamo all'inizio di agosto e fa molto caldo.

<< Esme io vado da Bella >> dico appoggiando mia figlia sul divano

<< Va bene tesoro, io resto qui con la piccola >> dice avvicinandosi alla bambina

Accarezzo i capelli della mia piccolina per poi salire in camera di Bella e trovando il letto vuoto inizio a preoccuparmi, ma quando sento il rumore dell'acqua subito corro in bagno e in un millesimo di secondo sto guardando Bella arrabbiato.

Era immersa tutta, anche con la testa, nella vasca da bagno e non ne voleva sapere di uscire e un piccolo pensiero mi passa per la mente, anche se lo scaccio subito, disgustato da me stesso per aver pensato una cosa del genere.

<< Che stavi facendo? >> chiedo guardandola

Non risponde, mi guarda soltando per poi abbassare la testa e fissare l'acqua. La guardo per poi prendere un asciugamano e avvolgerla e portarla in camera sua.

...

<< Mamma >> urla Amira piangendo

<< Amore la mamma sta dormendo >> dico cullandola

<< Mamma >> urla ancora piu forte

E' passato un altro giorno e come tutte le notti, Amira sta piangendo perchè vuole la sua mamma.

Sento la porta aprirsi e di scatto mi giro con una piccola speranza nel cuore, invece sulla porta ci sono sua madre e suo fratello Jasper.

<< Amore >> dice Jasper avvicinandomi

Prende Amira dalle mie braccia e cullandola per poi uscire dalla mia camera e andare sicuramente nella sua per farla addormentare.

<< Tesoro riposati un po' >> dice Esme

<< Non ci riesco. Non riesco a dormire vedendo mia figlia e la donna che amo soffrire in quel modo. Sto impazzendo, vedere mia figlia piangere tutte le notti che cerca la sua mamma e vedere la mia Bella distruggersi giorno dopo giorni mi sta facendo impazzire e credo di non riuscire a farcela >> dico con la voce rotta dal pianto

<< Edward per favore non ti arrendere. Solo tu puoi far ritornare la mia bambina, Solo tu puoi far ritonare la Bella sempre felice, la Bella che scherzava con tutti, che faceva scherzi insieme a Jake, a Emmett, la Bella che amava fare shopping e che voleva andarci ogi giorno perchè voleva sentirsi soddisfatta mentre usciva dal negozio con i nuovi vestiti, ma soprattutto fai ritornare la Bella che ti amava più della sua stessa vita, anche se credo non abbia mai stesso di farlo anche in questo stato >> dice singhiozzando

<< Mi manca Esme >> dico piangendo

<< Anche a me tesoro, ma ora dormi e vedrai che si aggiusterà tutto >> dice accarezzandomi i capelli

Appoggio la testa sulle gambe di Esme e mentre lei mi accarezza i capelli, scivolo nel sonno ma non prima di aver promesso a me stesso di far ritornare di nuovo la mia Bella e ritornare a vivere una vita felice con la mia famiglia. Io, Bella e la nostra piccola Amira.

Pov Bella

Quante ore, giorni e mesi sono passati da quando sono rinchiusa in questa stanza? Decisamente troppo tempo ma non ho intenzione di uscire da questa stanza. Nessuno merita una persona come me, io che ho ucciso il mio bambino. Ho ucciso il mio bambino, ho ucciso il figlio di Edward, ho ucciso un fratello alla mia bambina, un nipote ai miei genitori, a quelli di Edward e ai miei fratelli.

Ho ucciso il mio bambino e non merito di essere felice, non merito una famiglia come la mia, non merito il mio ragazzo, non merito la mia bambina, non merito niente, non dopo tutto quello che ho fatto.

<< Buongiorno amore >> dice Edward entrando in camera

Non mi giro perchè già so che se lo faccio scoppio a piangere e non voglio piangere, non davanti a lui almeno.

<< Avanti mangia, che dobbiamo uscire >> dice

Mi giro si scatto verso di lui con gli occhi sgranati e lui mi guarda per poi sorridermi dolcemente e io mi sento morire. Non lo merito...

<< Non fare quella faccia. Abbiamo una bambina e vuole andare al parco >> dice fissandomi

<< Ora vado a prenderla e quando ritorno voglio vedere il vassoio vuoto >> aggiunge poi

Mi sorride di nuovo per poi uscire dalla mia camera e chiudersi la porta alle spalle.

Mi siedo incrociando le gambe per poi prendere il vassoio con la colazione e appoggiarlo sulle mie gambe, e quando sto per avvicinare la tazza con il latte alle mie labbra,sento un rumore.

Mi guardo intorno e vedo che proviene dal primo cassetto del comodino di Edward, mi spingo in avanti e una volta aperto il cassetto prendo il cellulare e vorrei non averlo fatto mai.

<< Amore sono io. Spero tu abbia detto tutto alla tua sgualdrina, altrimenti lo sai che lo faccio io. Deve sapere che siamo andati a letto insieme e ci siamo divertiti mentre lei si piangeva addosso. Fai presto a dirglielo e poi torna da me >> dice per poi riatttaccare

Ascoltando queste parole il mondo mi crolla addosso e sento un gran bisogno di piangere, urlare insomma sfogarmi.

Scendo dal letto per poi uscire dalla mia camera e camminare per tutto il corridoio per poi girare a destra e salire le scale che portano al terrazzo. Ho bisogno di prendere un po' d'aria, ho bisogno di pensare e ho bisogno di stare da sola.

Apro la porta del terrazzo per poi avvicinarmi al muretto dove ci si può guardare giù in giardino.

Mi siedo sopra con le gambe fuori, verso il nulla e le mani appoggiate sulle gambe.

...

Edward mi ha tradita! Edward mi ha tradita e non mi ha detto niente. Ho perso tutto, il mio bambino e ora anche il ragazzo che amo.

Ha preferito un'altra e ho una fottutissima paura che mi portino via anche la mia Amira. Forse deve andare cosi, forse è meglio se Amira stia lontana e che stia con il suo papà. Non so che farmene della mia vita, ho perso il mio bambino.Ho ucciso il mio bambino e ora anche LUI è andato via da me.

Non posso più vivere in questo modo, voglio smetterla di soffrire, voglio trovare la pace...

...

All'improvviso nell'aria si alza un venticello e senza pensarci due volte mi alzo in piedi sul muretto e la sensazione del vento che accarezza il mio viso e i miei capelli è bellissima. Mi sento libera, mi sento bene e in me nasce una nuova sensazione.

Voglio ritornare a vivere e farò di tutto per non perdere la mia bambina e Edward, lui è MIO e farò di tutto per riprendermelo.

Inizio ad urlare e sento che tutte le brutte emozioni stanno andando via ed è una sensazione bellissima...

<< Bella >> urla il mio nome

Abbasso di scatto la testa e vedo che in giardino ci sono Rosalie con il suo bambino e Rose sta urlando il mio nome.

Dopo un paio di minuti al suo fianco ci sono i miei fratelli e mio padre che mi guardano con gli occhi sgranati.

<< Bella non farlo >> urla Emmett terrorizzato

<< Bella per favore >> mi supplica Jasper

Ma sono impazziti? Credono veramente che io voglia buttarmi giù? Credono veramente che io voglia ammazzarmi? O forse la pazza sono io? Insomma sono in piedi sul cornicione del terrazzo e se faccio solo un passo avanti sono morta...

<< Bella nooo >> urla la mamma

Guardo di nuovo giù e vedo mia madre in ginocchio e mio padre che la sostiene per non farla cadere, Rosalie sta piangendo e urlando il mio nome e i miei fratelli mi guardano entrambi con terrore.

<< Amore mio >> sussurra il mio angelo

Mi giro pieno e quando vedo chi mi sta guardando mi sento morire. Non può pensare anche lui la stessa cosa.

<< Per favore amore >> dice guardandomi

<< Edward non voglio farlo, io non voglio buttarmi giù. Volevo solamente restarmene un po' da sola >> dico con le lacrime agli occhi

<< Allora scendi per favore >> dice supplicandomi

<< Ora scendo > dico

Mi guardo intorno ma all'improvviso mi viene un capogiro e mi irrigidisco sul posto.

<< he hai? >> chiede terrorizzato

<< Credo di soffrire di vertigini >> dico terrorizzata

<< Bella >> urla Jake entrando in terrazza

Mi guarda con terrore e guardando il mio sguardo sicuramente cosi simile al suo mi si avvicina piano e lo stesso Edward.

<< Soffre di vertigini >> dice Edward

<< Impossibile. Da piccola è sempre salita qui sopra, ci ballava anche >> dice Jake fissandomi

<< Lo so Jake, ma ora ho paura di cadere giù >> dico con la voce rotta dal pianto

<< Vi prego aiutatemi a scendere, ho paura >> aggiungo poi piangendo

<< Dammi la mano >> dice Edward avvicinandosi

Mi offre a mano e io subito l'afferro per poi fare la stessa cosa con quelal di Jake e in un millesimo di secondo, mi trovo fra le braccia di entrambi ch mi stringono forte.

Mio angolino:

Eccomi con il nuovo capitolo di questa storia ^__^

Bella è stata male per due mesi interi e Edward insieme al resto della famiglia, compresa la piccola Amira sono stati male per la perdita della bambina, ma di più per lo stato d'animo di Bella.

Bella ha scoperto la verità riguardo a Edward, ma non è ancora a conoscenza della ragazza ( noi lo sappiamo giusto? ) ma lo scoprirà molto presto.

Non si è arrabbiata con Edward, ma ha promesso a se stessa di riprendersi ciò che è suo, cioè Edward e di ritornare a vivere...

Spero vi sia piaciuto =) Baci Rò <3

Ps: A domenica o martedi pomeriggio ^__^