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Autore: Mrs Bieber    14/03/2012    3 recensioni
-Ma non dire scemate cretina! Suvvia, chi ti piace?-
-Louis mi ha chiesto di uscire!-
-WOW! Allora andiamo dall'estetista, ti ci porto io! -
-Dai Chris! È solo un appuntamento, e poi lo sai che i soldi mi servono...-
-Lui lo sa?-
-No, e per adesso non voglio. Vorrei che lui mi conoscesse come Daisy, non come “Daisy la malata”.-
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5

 

 

Mi prende per mano e mi conduce fuori dal palazzo, sulla strada. C'è la sua bellissima porsche blu parcheggiata proprio davanti al portone. Apre lo sportello e mi fa entrare, poi lo richiude e sale al posto del guidatore.

-Sono contento che tu ti sia vestita così... questa volta non sarà una discoteca...- dice dopo aver messo in moto la macchina.

-Uh uh uh! È un posto elegante?-

-Si, credo di si.- dice imbarazzato.

-Come “credo di si”? Non ci sei mai stato?-

-No... me l'ha consigliato Niall. Dice che si mangia bene...-

-Oh, allora se l'ha detto il biondo andrà benissimo.- gli sorrido.

Arriviamo poco dopo al ristorante. Cavolo! È fantastico. È illuminato da tantissime luci che scendono dal soffitto lungo le pareti.

-Wow Louis! È magnifico!- dico non appena il cameriere ci accompagna al nostro tavolo.

-Sono contento che ti piaccia.- risponde.

Comincio a guardarmi intorno: le persone sono molto eleganti. Gli uomini sono vestiti rigorosamente in giacca e cravatta, qualcuno invece ha un maglione, ma anch'esso molto elegante. Le donne sono tutte in abiti eleganti, lunghi fino ai piedi.

-Non oso nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto se mi fossi vestita come al mio solito: jeans, possibilmente strappati, maglietta o felpa.- gli dico ridendo.

-Beh semplice! Mi sarei strappato anche io i pantaloni, così ti saresti sentita più a tuo agio!- mi sorride.

Inizio a ridere come una pazza, le persone agli altri tavoli mi guardano male, lo stesso cameriere che prima ci aveva accompagnati mi sta lanciando delle pessime occhiate. La situazione mi sembra maledettamente comica, tanto da farmi ridere ancora più forte. Mi sto mettendo in serio imbarazzo, lo so.

 

 

Louis's pov

 

-Beh semplice! Mi sarei strappato anche io i pantaloni, così ti saresti sentita più a tuo agio!- le dico. Non appena pronunciate queste parole inizia a ridere a crepapelle. Il ristorante la sta guardando male, eppure lei continua a ridere. È splendida, quelle fossette sulle guance sono tremendamente irresistibili. Sento il bisogno di dirglielo.

-Sei bellissima Daisy.- le prendo la mano sopra al tavolo.

 

 

Daisy's pov

 

-Oh Lou, grazie.- gli sorrido.

Non appena arriva il cameriere prendiamo le ordinazioni e dopo una ventina di minuti arriva la cena.

-Ti va di essere la mia ragazza?- mi chiede tutto d'un tratto mentre stiamo mangiando.

-Come?- rispondo per vedere se ho capito bene.

-Si insomma. Fino a poco fa mi chiedevo se era possibile che mi fossi innamorato dopo quanto? Tre giorni che ci conosciamo? Poi quando ti ho vista scendere le scale, e ho capito che era perfettamente possibile e...- non gli lascio il tempo di finire la frase che mi alzo dalla sedia, mi sporgo verso di lui, mi allungo sopra il tavolo e arrivata all'altezza delle sue labbra lo bacio dolcemente. Poi mi stacco da lui e ritorno comoda a sedermi sulla mia sedia.

-Si, era un si.- gli dico sorridendo.

Continuiamo a parlare, fino a quando una sua frase mi fa gelare il sangue.

-Sai l'unica cosa che non riesco a sopportare è che qualcuno mi menta.- ecco il mio punto debole. Colpita e affondata Daisy!

-Si, hai perfettamente ragione.- ma con quale faccia continui a mentirgli riguardo la tua salute? Questa non è una bugia innocente, cavolo! Dovrai dirglielo prima o poi!

Mentre riprendiamo a mangiare quando ci viene servito il dolce, prendo la seguente decisione: gli parlerò quando tornerà dal tour, devo prima sentire il mio medico. Insomma io posso ancora continuare a vivere una vita tranquilla e normale il più possibile, quindi per adesso posso ancora tacere.

-Ho detto qualcosa che non va?- chiede mentre sono completamente assorta nei miei pensieri.

-No, affatto.- rispondo, cercando di nascondere le mie preoccupazioni.

 

Dopo che Louis ha pagato il conto, che immagino alquanto salato, usciamo.

-Dove andiamo?- gli domando.

-Ti va di fare una passeggiata?-

-Certo!- lo prendo sottobraccio e iniziamo a camminare lentamente lungo lo stretto marciapiede. Ci sono molti negozi, ma non ne sono minimamente attratta, perchè tutto ciò che mi occorre è proprio accanto a me.

-Sei l'unica ragazza che conosco che non guarda le vetrine dei negozi.- mi dice sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi.

-Oh beh. Preferiresti?-

-Per carità! Mi chiedo solo come possa aver trovato una ragazza così... perfetta. Secondo me nascondi qualcosa...-

-No, perchè dovrei? Da cosa lo deduci?- il panico mi invade.

Cazzo.

-Scherzo! Dai!-

-Okay...- fiuuu. Scampata anche questa volta.

Ci siamo allontanati un po' da dove abbiamo lasciato la macchina, ad un certo punto inizia a piovere. Inizialmente sono delle goccioline innocue, poi man mano diventano sempre più grandi e insistenti, tanto che ci costringono a correre, mano nella mano, per la strada. Stiamo tornando alla macchina, Louis mi ha afferrata per la mano. Spero non corra troppo, non vorrei ripetere la situazione di ieri.

Finalmente entriamo in macchina e iniziamo a ridere, siamo completamente bagnati, riesco a sentire le goccioline d'acqua scendermi dai capelli, passare nel vestito e arrivare fino al fondo schiena.

-Mi dispiace.- dice mettendo in movimento la macchina.

-E di cosa? Di avermi fatto passare una bellissima serata?- mi sporgo dal sedile del passeggero, sul quale sono seduta, fino a toccare con le mani il suo viso. Lo tengo stretto in esse e lo guardo negli occhi, ha dei bellissimi occhi acqua marina, un misto tra l'azzurro e il verde.

-Sei bellissimo.- gli dico baciandolo, è la verità dopotutto.

-Anche tu lo sei.- sento la sua lingua toccarsi con la mia, ha un sapore di cioccolato, dovuto al dolce del locale. Appetitoso!

Beeep. Un nuovo messaggio. Vediamo di chi si tratta. Tiro fuori dalla borsa il mio cellulare, il display è illuminato. Mi ha scritto Babs. “Tesoro volevo avvertirti che io, Chris e Adam siamo insieme ad una festa. Loro dopo andranno da Adam e io ho già adocchiato qualcuno. Quindi casa è libera, divertitevi con Louis. Domani voglio tutti i particolari xx B”. Che scema! Rimetto dentro il telefono e Louis mi chiede -Tutto okay?-, -Si.- rispondo.

Dopo poco siamo davanti al portone del mio appartamento, scendo dalla macchina e la apro nuovamente per prendere le chiavi.

-Ti va di entrare?-

-Non è che disturbo? Magari do fastidio a Chris...-

-Ma figurati! E poi questa sera non ci sono, sarei sola. Avresti il coraggio di lasciare una povera ragazza sola?- gli metto le braccia al collo.

-Non sia mai che Tomlinson faccia questo!- mi bacia. Gli prendo la mano e saliamo le scale. Arrivati al mio appartamento mentre sto infilando la chiave nella serratura Louis mi mette le mani sui fianchi. Sento il suo respiro affannoso sul mio collo, poi inizia a baciarmi con dolcezza le orecchie, fino ad arrivare al collo. Finalmente dopo l'estasi inziale riesco ad aprire la porta, entro arrancando con Louis che mi tiene i fianchi da dietro, con un colpo di piede la chiude dietro di sé. Mi giro e lo guardo prima che lui mi baci appassionatamente sulle labbra, inizia così un piacevolissimo gioco di labbra tra le mie e le sue. Le sue mani pian piano scendono sempre più fino ad arrivare al mio basso fondoschiena, mi tira su e mi ritrovo, quasi come una scimmietta, abbracciata a lui. Le mie mani sono dietro il suo collo, gli stringo con forza i capelli, lui mi porta nella camera più vicina (che fortunatamente è la mia!) e mi adagia, attento a non farmi, male sul letto.

Si sdraia lentamente sopra di me e inizia a baciarmi il collo fino alle spalle, porta la spallina sinistra giù, poi fa lo stesso con la destra. Le sue labbra si spostano sul mio petto, all'altezza del reggiseno. -Sei bellissima.- mi sussurra tra i miei gemiti. Sorrido.

Ora è il mio turno, con molta meno delicatezza di quanta ne avesse usata lui, gli tolgo la giacca e in un batter d'occhio anche la camicia è ai piedi del letto. Passo le mani lentamente sui suoi addominali, e poi sarei io la “bellissima” vero?

-Ti amo Daisy.- mi dice mentre fa scendere lungo le mie gambe il vestito di Babs, e lo butta per terra.

-Ti amo anche io Lou.- slaccio i bottoni dei suoi pantaloni e li faccio scivolare via, tutto sembra così inutile e superfluo.

Siamo rimasti entrambi in intimo. Ormai leva ciò che rimane sul mio corpo, a partire dal mio reggiseno fino alle mie mutandine. Levo i suoi boxer, cosa che avevo trovato sempre particolarmente eccitante su un ragazzo. Si sposta sopra di me in modo da far aderire perfettamente il mio corpo con il suo.

Tra un gemito e l'altro sussurro spesso il suo nome e lui il mio.

Sto facendo l'amore con il ragazzo di cui sono innamorata.

Sono felice.

Quando ormai siamo arrivati entrambi al culmine del piacere si sdraia accanto a me ed inizia a disegnare cerchi immaginari sulla mia pancia all'altezza dell'ombelico. Solo quando mi metto a guardare il soffitto mi rendo conto di quanto il mio cuore stia battendo forte, sembra impazzito e per poco ho delle fitte nel petto proprio come l'ultima volta. Mi porto una mano all'altezza del seno sinistro e mi giro dall'altra parte dandogli le spalle, non voglio che ne sappia nulla per adesso.

-Stai bene?- chiede preoccupato cercando di voltarmi verso la sua parte.

-Si.- rispondo secca.

Passato, menomale. Mi rigiro dalla sua parte.

-Suonerebbe banale se ti dicessi che è stata la notte più bella della mia vita?- domanda.

-Non lo so, prova.-

-E' stata la notte più bella della mia vita.-

Mi avvicino, prendo il suo viso tra le mie mani, lo bacio sulle labbra e rispondo lui -No, per niente.- e così riprendiamo da dove ci eravamo interrotti poco prima.

 

 



Spazio autrice

eilà! Sconvolte? Beh, volevo scrivere una cosa dolce e romantica non una porcata, sia chiaro! Sono diminuite le recensioni... non vi piace più?

Alla prossima babies :)

  
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