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Autore: _virgix    15/03/2012    2 recensioni
La mia migliore amica è stata appena ingaggiata per fare la ballerina a Londra. Per chi? Niente di meno che la mia band preferita.
E chi ha scelto di portare? Proprio me.
ME!
Vivrò con i One direction, capite cosa intendo?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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“Ti giuro che non ce la facevo più” esorta Jules dopo aver poggiato piede per la prima volta sul suolo londinese.
In effetti 4 ore di volo scombussolano parecchio, ma il solo pensiero di essere nella città perfetta, e che fra poco incontrerò i miei idoli mi fa dimenticare tutta la stanchezza o il nervosismo.
Certo, è stato difficile convincere i miei, ma dopo tanto pressione e dopo aver ottenuto una borsa di studio per una università che inizierò a settembre sono riuscita nella mia impresa.
Inspiro profondamente l’aria londinese. Fa freddo ma pazienza, ho maglioni e sciarpe a sufficienza.
“Ecco la tua valigia!” Mi esorta Jules.
Dopo tre tentativi riesco ad afferrare la valigia con il piccolo aiuto di un signore sulla cinquantina.
“Perfetto, altre due valigie e usciremo finalmente dall’aeroporto” Esorto stringendomi nel mio giubbotto.
“Magari, dobbiamo sistemare i passaporti o qualcosa del genere.”
Sbuffo, in Jules oramai ha un lavoro a Londra, mentre io sono una specie di “immigrata”.
Dopo aver sistemato la faccenda del passaporto, si è stabilito che finché studierò in Inghilterra o avrò un lavoro potrò vivere a Londra.
Mi meraviglio come una bambina con una nuova caramella quando vedo passare un autentico taxi nero londinese e a bordo un gentilissimo tassista che ci chiede dove siamo dirette. Urliamo in coro la nostra destinazione tutte sorridenti.
“ Ho già sentito questo indirizzo, non è che siete delle fans fuori di testa che vogliono accamparsi sotto casa degli One direction?” Chiede dubbioso.
In effetti, come idea non sarebbe male, se non fosse che i ragazzi sanno del nostro arrivo. Credo.
Tranquillizziamo il tassista impiccione e ci sistemiamo comode sui sedili troppo vissuti dell’autovettura.
“Sento che oggi sarà una giornata speciale.” Mi dice Jules convinta.
“ Ju, siamo a Londra, e sto per incontrare i ragazzi che sogno ogni notte, è già una giornata speciale.” Rispondo sottolineando le ultime parole decisa.
Sento un colpo al cuore quando il tassista ferma la macchina davanti ad un maestoso palazzo a Chelsea. Ho il battito accelerato, lo sento, e credo di avere un giramento di testa.
E se gli sto antipatica? E se mi rubano Jules?
Cazzo, mi sudano le mani, simbolo che sono molto agitata. Jules si accorge del mio disagio e mi abbraccia dopo aver pagato al tassista impiccione e mi rassicura.
“ Sfonderai quella porta e ti vorranno bene quasi quanto te ne voglio io.” Sorride Jules.
“Non ce la faccio, mi sa che scoppio a piangere appena li vedo” Riesco a dire con voce strozzata.
“ Allora andiamo a prenderci uno sturbuck’s per distrarci un attimo”.
Distrarsi uhm, difficile, quasi impossibile nelle condizioni in qui sto.
Fortunatamente il caffè si trova a un isolato dall’edificio, e in meno di dieci minuti ci siamo prosciugate i nostri frappuccino.
Devo prepararmi psicologicamente. Allora Cheryl, stai per incontrare i tuoi idoli, ma non sembrare una pazza, regolati, non piangere per l’amor del cielo, sembreresti un’insana.
“La smetti di complessarti? Lo vedo da come ti stai agitando”.
Citofoniamo, anzi, mentre Jules suona il citofono io mi mangio le unghie nervosamente. Un sonoro “ chi è?” irrompe nel silenzio Londinese. Cerco di balbettare qualcosa, ma Jules mi precede.
“ Jules e Cheryl, sono la nuova ballerin... ”
Un clamoroso “Uuh!” mostra l’eccitazione dei ragazzi. Qualcuno urla e mentre Liam chiama Harry urlandogli “ Amico metti qualcosa addosso, sono arrivate le ragazze!” Zayn gentilmente ci comunica che l’appartamento si trova al quarto piano, poi ci apre e chiude il citofono.
Spalanchiamo il massiccio portone di legno e ci infiliamo nell’ascensore, che fortunatamente sopporta il peso di sei valigie.
L’ascensore sale velocemente, e io mi sento il cuore in gola.
Eccoci, quarto piano, si sentono delle voci confuse di sottofondo. Jules sta per suonare il campanello, ma le blocco la mano.
“Ma che fai?” Chiede irritata.
“un attimo, ti prego.”
Sono state le ultime parole che ho pronuncia prima di sentire una fitta immensa al cuore quando vedo la porta spalancarsi.
O mio dio, ho i miei idoli davanti, sono in casa loro, Cheryl svegliati, non può essere vero.
Non riesco a riprodurre nessuna sorta di suono quando vedo Liam Payne sorriderci e baciarci la guancia, seguito dagli altri ragazzi.
Spalanco gli occhi e mi tocco delicatamente la guancia. Reagisci Cheryl, saluta almeno!
“ Tu sei Jules giusto?” chiede Niall tutto eccitato.
“Si, e lei è.. ma credo preferisca presentarsi da sola, vero Cher?” Jules si presenta e si volta verso di me, accorgendosi della mia condizione: Sono ancora sulla soglia della porta, stringo con forza la maniglia della valigia e praticamente sono in apnea da quasi mezzo minuto.
“ Cher?” Jules mi sta in pratica passando la palla al balzo: è il mio turno per parlare. Non so che dire. Ho la testa completamente offuscata.
“ Sta bene la tua amica?” Mi squadra Harry.
“No, è solo emozionata, lei è una vostra grande f..”
“Directioner, non fan, te l’avrò spiegato almeno un milione di volte, Ju.”
Una risata dei cinque ragazzi mi fa mollare la presa e riesco a fare un passo.
Mio dio, adesso sembrerò una psicopatica, e per di più maleducata e antipatica, si può essere più cretina? Arrossisco e sorrido timidamente.
“ Che figata! Vivremo con una directioner, l’ho sempre sognato! Vuoi che ti dia una mano con i bagagli? ” Esorta Louis.
Ecco perché lo amo tanto , è così dolce e premuroso,e dal vivo è ancora più spettacolare.
Ovviamente Jules non lo sa, sennò chissà che figure che mi farebbe fare. È il mio segreto, e nessuno lo saprà mai.
Ma vedermelo così vicino mi fa mancare il fiato, così mi smuovo completamente e mando all’aria tutto il piano sulla calma che mi ero preparata.
Inizio a piangere gridando “ Oh Louis!” “ Oh Zayn!” “ Oh Harry!” “Oh Liam!” “Oh Niall” e saltello come un cerbiatto abbracciando i ragazzi uno ad uno.
“Sapevo che l’avrebbe fatto, siete i suoi idoli!” Jules scoppia a ridere.
I ragazzi non sembrano per niente infastiditi, anzi Zayn mi stringe forte a sé e Louis risponde imitandomi “Oh Cheryl!”
Scoppio a ridere istericamente mentre Liam mi asciuga una lacrima che mi ero fatta sfuggire.
“Dai, vi mostro le vostre stanze, sono al primo piano, oramai è anche casa vostra, non fatevi problemi a dire se Zayn puzza o Niall tiene la musica di Justin Bieber troppo alta ” Esclama Harry, mentre i due offesi gli rivolgono un’occhiataccia.
Dopo parecchia fatica riusciamo a portare al piano superiore tutte e sei le valigie e Harry cordialmente apre la porta della mia stanza, mentre Niall apre quella della camera di Jules.
“E’ molto luminosa, quindi stai attenta ai paparazzi, ha il suo bagno personale, e sei accanto alla stanza di Louis, se ti serve qualcosa.”
“ Stai accanto alla mia stanza!” Ripete Louis entrando in camera mia.
“ Grazie ragazzi, la stanza è bellissima!” Dico sedendomi sul letto.
Ha una parete color fragola, le altre sono bianche, un letto ad una piazza e mezzo con un copripiumone del medesimo colore della parete, una scrivania, un bellissimo armadio gigante e qualche quadro con motivi floreali sulle pareti.
I ragazzi fortunatamente riescono a notare la mia stanchezza e mi lasciano sola, quindi inizio a sfare le valigie.
Jules spalanca la porta della mia camera e fa un urletto di eccitazione, per poi abbracciarmi silenziosamente e ritornarsene nella sua stanza.
Avendo la porta spalancata, Zayn si affaccia e mi sorride e quando ricambio il sorriso, mi chiede se può entrare.
“ Hai bisogno di una mano? Ti vedo indaffarata.” Ne approfitto per sbrigarmi e chiedo se mi può poggiare una pila di felpe in un cassetto qualsiasi. Il moro riconosce la mia felpa con la scritta “1D” e i rispettivi autografi dei ragazzi sorride, per poi infilarla nell’armadio.
“ Voglio che usi questa felpa ogni giorno, a noi fa piacere!” mi dice per poi prendere un’altra pila di magliette destinate ad un altro cassetto.
Dopo una decina di minuti il gran lavoro è sistemato grazie all’aiuto di Zayn.
“ Grazie mille Zayn, sei stato molto carino”
“Figurati, meglio che guardare un'altra volta toystory con Payne!”
Scoppio a ridere, ma allora è veramente un amante del film! Zayn si dirige verso la porta, e quando sta per uscire, mi fa l’occhiolino.
“ E’ davvero bello che una ragazza abiti qui, non ce la facevo più a vivere con soli uomini, e poi così carina…” detto questo esce dalla mia stanza lasciandomi con un’espressione tale che la bocca che forma una “O” perfetta.
Sono a Londra, ho appena incontrato i One direction, sono in casa loro, che adesso è anche casa mia, uno di loro mi ha anche aiutato a disfare le valigie, e mi ha pure detto che sono carina, direi che come prima giornata non è niente male.


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GIRLSSSSSS :3 Ho scritto il primo capitolo, mi sentivo molto “ispirata”.
Malik è un provolone, ci prova subito u.u
Mi lasciate una recensione? Vi preeeeeeeeeeeego. (forse ho messo troppe “e”) v.v.
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