Misteri nei Regni
“ Il destino avverso e inevitabile “
Luogo del risveglio
Da quanto tempo sono qui? ..mi sono abituato a questa
solitudine …il pensiero e ciò che mi è rimasto, non ho più un cuore ne una anima, sono stato condannato a stare in questo posto
dove neppure Dio è mai arrivato perché c’è solo il buio…
Il silenzio era la sua casa e il buoi
il suo amico però non solo lui è stato condannato in questo posto, una voce ne
maschile ne femminile si formo facendo svanire il silenzio che era la catena
della solitudine.
Voce:Anche tu?
D:…uhm?
Voce:perché sei qui?
D:..chi sei?
Voce: tu dimmi il tuo nome è io ti dirò il mio
D:….sono l’ultimo arrivato ti
basta?
Voce:….chi ti a mandato?
D:..fai troppe domande tu non mi ai detto ancora il tuo nome?
Voce:…io sono il primo essere ad essere stato condannato
D:…tu sei il primo essere qui?
Voce:si Dio stesso mi condanno
D:.. cosa ai fatto per essere
stato mandato qui da Dio?
Voce: ho eliminato molti dei suoi Arcangeli
D:…Arcangeli?
Voce: si ma tu perché sei qui?
D:..per volere di Hesediel ho ucciso
delle persone
Voce:perché non sento il tuo
animo?
D:è stato distrutto
Voce: a te ti è stato inflitta la
peggiori delle punizioni!?
D: si a quanto pare solo riesco a
pensare è a quanto pare posso parlare con te
Voce:…..io sono l’Arcangelo Nemesis colui che si è macchiato delle sangue dei celesti ,
ero un angelo della giustizia Divina ma ero anche un arcangelo Sacrificale come
lo zero iniziale, ho punito sia gli angeli che quelli decaduti…questa è la mia
colpa.
D:soffri?
Voce: no tu?
D: si…… vorrei tornare ma non
posso non ho più un anima ne un corpo
Voce:…non è del tutto esatto riesci ancora a pensare questo
vuol dire che è rimasta un connessione anche se debole
con il tuo corpo.
D: se così fosse come potrei tornare?
Voce: perché vuoi tornare?
D: per vendicarmi di ciò che mi stato fatto
Voce:vuoi punire i tuoi simili?
D: si perché sono morto per colpa
loro
Voce: c’è un modo per tornare ma
devi accettare le mie condizioni
D: quali sono?
Voce: io ho ancora la mia anima e tu il pensiero è un corpo . ho bisogno di un corpo per
rinascere però faro anche in modo che il tuo animo si ricomponga è si unisca al
mio.
D: aspetta tu perché mi vuoi aiutarmi?
Voce: perché come te sono stato
tradito dai miei amici, sono stato qui per secoli interi da quando fini la
guerra tra le due Divinata d’allora sono qui, ho forgiato il mio odio è la mia
rabbia
D: ….anche tu sei come me, ……
accetterò la tua proposta.
Voce: è sia diventerai un tutto uno con l’arcangelo Nemesis
Regno
celeste
Nei cieli dove solo gli angeli possono stare il consiglio
dei sette generali
si è riunito per decidere il destino dei Lilims. La
sala è rotonda al suo centro vi è un grande tavolo ci
sono 21 sedie dove tutti gli arcangeli
si radunano per decidere.
Ma proprio dove si siede Michael
alle sue spalle vi è una altra postazione più simile a
un trono, ma nessuno vi si siede giacche
quel posto deve essere occupato solo a chi si eguaglierà a Dio potrà sedere su
tale trono che è fatto in marmo bianco simile alla neve hai lati dove si
appoggiano le mani vi sono due piccole statue d’angeli.
I Posti occupati sono solo 11 giacche gli altri arcangeli
sono stati puniti e vivono ora tra le fiamme degli inferi.
Michael:vedo che ci siete
tutti
Gabriel: il destino dei Lilims è
nelle nostre mani
Camael: c’è un problema !
Cassiel: parla arcangelo delle Potenze
Camael: lucifero sta preparando le sue armate presto avrà radunato un esercito abbastanza grande da attaccarci!
Hesediel: non credo che voglia fare una cosa simile è gia stato sconfitto una volta
Samael: questo e vero ma come sappiamo molti angeli stanno
scegliendo il cammino sinistro dell’albero della vita
Metraton:Hai ragione ma
anche noi abbiamo un nostro esercito che va ben oltre l’immaginabile
Rafael: basta parlare di guerre che non avverranno, siamo riuniti qui per decidere il destino dei Lilims no del universo.
Michael: si ma anche Lucifero è un nostro
problema che pero rientra nel secondario
Gabriel: l’anno del loro giudizio è passato ormai; doveva avvenire nel
2015!
Rafael: si questo e vero abbiamo
tardato in agire pero possiamo ancora rimediare
Cassiel: voi non potete agire da soli! Sara il creatore a decidere
per i Lilims non noi!!
Michael: ..come sempre ai ragione Cassiel ma se non agiamo i Lilims
diverranno divinità è …
Un angelo apparve in mezzo a loro e disse: miei Signori …è
sorto un problema!
Michael: parla messaggero celeste qual’è questo problema?
Angelo: Lucifero ha mosso le sue armate verso di noi, il
regno dei Lilims verrà
invaso se continua a muoversi!!!
Gabriel: cosa!!! ha iniziato la
sua avanzata partendo dai Lilims!
Cassiel: I lilims non verranno
giudicati ora…. tocca anche a loro combattere per la
loro salvezza
Micahel: va ad informare il creatore di ciò è tu Metraton richiama la tua armata dobbiamo impedire che
invada il regno dei Lilims
L’angelo svanì così come era
venuto.
Gabriel: dobbiamo aspettare la decisione del nostro
signore.
Michael: si manda un angelo ad avvisarlo
Sachiel: Arcangelo Michael il vostro
esercito non si presenta come negli anni
passati…
Michael: questo
è vero arcangelo Sachiel ma le ricchezze che tu
governi non possono dare vita
Gabriel: Sachiel noto un tono di
disprezzo nelle tue parole? Quale è il significato dei tuoi pensieri?
Sachiel: non sempre le parole possono far capire ciò che vuole
dire l’anima
Cassiel: questo è vero Sachiel ma le tue parole hanno colpito chi è afflitto da un grande
peso
Binael: il peso delle nostre scelte è grande è ogni scelta
corrisponde a una realtà
Raffael: ma la realtà che ci si pone davanti è grande
Michael: il volto del fato volge ora il suo sguardo verso di noi
Gabriel: il fato potrà volgere lo sguardo
ma non vedo i suoi occhi nel nostro regno
Un angelo appare dal corpo femminile è di un bellezza tale che neppure il
più bel fiore potrebbe eguagliarla.
Samael: in questo regno vi è ancora Esperanza …vero angelo della Esperanza?
E: si ma nel regno dei lilims
ormai tale potere sta svanendo è qui un solo cuore mi a scacciato
Camael: chi è costui che non crede più nel tuo potere?
E: colui che a paura del destino
Gabriel: il destino va affrontato non evitato
E:
ma in questa sala uno di voi crede che sia meglio non combattere è so il
perché?
Michael con voce triste: è grande il peso dei caduti sulle mie
spalle è ancora più grande lo diventerà se questa guerra avverrà
Metraton: non sei solo tu a portare tale peso Michael il tuo cuore è
triste perché nelle tue decisione scegli la vita di tutti noi
E: non abbandonarti alla braccia
del destino è vero il suo potere e grande ma tu hai le nostre spade e vite
Gabriel : amico non che fratello
so che questo peso che porti nel tuo cuore e grande dividilo con noi così che
anche noi possiamo sopportare tale peso
Michael: no il destino che mi si
pone davanti e buio è il peso delle scelte che farò in un futuro prossimo
Un altro angelo sempre femmina apparve
subito tutti si allontanarono da lei facendoli spazio.
Cassiel le si avvicina ma rimane a
distanza e le dice: sono felice di vederti Ehovah
signora dalle ali nere
Ehovah: anch’io lo sono cassiel ma qui incombe la
mia mano e il mio nome
Gabriel: dimmi morte perché porgi il tuo sguardo su di noi
Ehovah: io non porgo il mio sguardo su di voi ma qui qualcuno credere che sia meglio
arrendersi giacche il suo cuore e triste perché sa di aver sbagliato
Hesediel: agli sbagli ognuno cerca di rimediare
ma a volte non si riesce a rimediare
Ehovah: tranquilla Hesediel dei
dominanti gli sbagli a volte possono dare nuova vita
Michael: oggi non sei venuta a prendere l’ultimo respiro
Ehovah: no …di respiri ne avete tanti
fino al giorno che voi sceglierete di respirare
Gabriel: siete gli unici angeli che potete
stare tra noi arcangeli
E:
credevo che ultimo sacrificale fosse qui ad assistere
Michael: è stato invitato ma rifiuta la
compagnia come il suo signore
E:
presto capirai che i destini possono cambiare Michael
Michael: il
tuo potere e grande ma non puoi influenzare il mio cuore
La vita delle persone è così corta e fragile, chissà se
grazie ai miei angeli decaduti si saranno evoluti? Ora pero dovranno
decidere per chi combattere se per Dio o per me Lucifero!
Regno terreno
la
vita delle persone scorre con le loro azione quotidiane, ignari di ciò che sta
succedendo nel regno dei cieli e nel regno degli inferi.
Misato era insieme a ritsuko nella casa di questa.
Rit: senti, secondo te possiamo smettere di
cercare?
M: ehi ma non c’è più il latte adesso come posso mangiare i
biscotti al cioccolato!!
Rit:eh??? Ma sei stata
ad ascoltarmi o no!!!
M: scusa cosa ai detto?
Rit: con te è in possibile parlare, smettila di mangiare!!
M: è che ho fame
Rit: senti vorrei chiedere a quella bambina che è sopravissuta a quel massacro se vuole raccontarci ciò che è successo
M: credi che ti parlerà se non ai un
mandato?
Rit: siamo della Nerv
possiamo fare di tutto e di più
M. ehi sei cambiata molto prima non avresti
fatto una cosa simile
Rit: il motivo e che voglio scoprire chi è veramente quel ragazzo
M:anch’io ma non credi sia meglio
lasciarlo riposare in pace
Rit: ….no voglio sapere se era lui il colpevole!
M: fai come vuoi
Rit: organizzerò tutto per poter portare qua la bambina!
M: ok ma adesso mi dici dove è il
caffè?
Rit: tu non puoi bere caffè!!!!!!
M: è perché no?
Rit: aspetti un bambino
la caffeina fa male al feto è adesso basta mangiare!!!!
M. ok ma non ti arrabbiare cmq hai del succo d’arancia?
Rit: perché non cresce?
Mentre Misato si trovava da ritsuko, asuka e gli altri
stavano cenando in casa, finita la cena si erano messi
a guardare la tv .
A: uffa non c’è mai niente !!
E:dai non disperare chissà perché misato non torna?
S: sicuramente avrà molto da fare alla base
J: probabilmente
A: sapete secondo me quella sta da un'altra parte con
chissà chi!
S: non dire queste cose sicuramente avrà molto lavoro da
fare!
J: si senti io vorrei chiedervi scusa per il mio comportamento
di qualche giorno fa durante la battaglia con l’angelo
A: non devi chiedere scusa ai vinto
dovresti essere contento no?
J. si il fatto è che ….non importa
A: dai puoi dircelo non siamo cattivi?
J: non capireste lasciamo stare
La serata continuo abbastanza bene con qualche bacio tra Asuka
e Shinji mentre per gli altri due sembra che qualcosa
li preoccupasi. Finita la serata i ragazzi andarono a dormire.
Sono orami passati 3 giorni ritsuko ha
fatto in modo di portare la bambina.
Rit:bene tra un po’
arriverà
M: che intenzioni hai?
Rit: vorrei chiederle se a visto la persona che a
ucciso i suoi genitori e poi farle vedere la bara
M: ehi!!!! Non puoi farle vedere
la bara avevamo detto che oltre a noi nessun altro
l’avrebbe vista!!!
Rit: questo è vero ma solo se lei mi dirà se a visto chi a
ucciso i suoi genitori solo dopo le faro vedere la bara altrimenti niente.
M: se è così procedi
Ritsuko si trovava all’ eliporto della
base aspettano la bambina quando questa arrivo. La bambina anche se non lo era aveva 12 anni non aveva lo stesso colore di pelle
aveva i tratti tedeschi di David il suo volto molto angelico di una tenerezza
che avrebbe fatto invidia a tutti, i suoi capelli castani, occhi verdi magra.
Rit: ciao il mio nome è Ritsuko Akagi
piacere di conoscerti
L: il mio nome è Linda Wolfgang
piacere
Rit: Linda hai detto?
L: si e mia madre che a deciso il
mio nome
Rit: il viaggio ti è piaciuto?
L: no era noioso
Rit: senti Linda io vorrei farti qualche domanda
se ti va?
L: come vuole lei
Rit: si ma prima vorrei sistemarti in un
appartamento per il tuo soggiorno qui da noi
L: per me va bene
Ritsuko aveva gia organizzato tutto e la notizia dell’appartamento
la doveva dare ad Asuka e Shinji.
Una volta finito i test con gli eva ritsuko che era insieme alla bambina e che i ragazzi non
avevano potuti vedere prima per un ritardo causato da Asuka.
Rit: ottimo ragazzi abbiamo finito per oggi potete
uscire ah Asuka, Shinji
venite da me dopo che vi siete cambiati.
A: si va bene
Mentre aspettava che arrivassero, Linda inizio a chiedere a ritsuko.
L:mi scusi ma questo posto che
cose è?
Rit:è l’ultima
speranza del genere umano questa è
L:Nerv??
Ma non è quella agenzia che combatte contro quei
mostri
Rit: si
L: ma è fantastico !!!!!!
La ragazzina festeggiava dalla giogia e tutti in sala
erano rimasti a guardare la scena e mostravano un certa allegria nel vedere una
ragazzina essere cosi allegra grazie al loro lavoro. Pero tutto venne interrotto da asuka che
entro chiedendosi chi stesse facendo tanto baccano
A: allora che succede qui!?!??!
L:uhm???
A:tu chi sei?
L: ciao io sono Linda wolfgang è
tu?
A: io sono Asuka
Soryu Langley ma cosa ci
fai qui?
Rit: rispondo io, lei e qui perché devo chiederle alcune cose
A: che cose?
Rit: non posso dirtelo Asuka cmq
dovette fare in modo che Linda si trovi bene qui da
noi durante il suo soggiorno ok?
A: come fare in modo che si trovi bene?
Rit: visto che Misato è molto occupata abbiamo
deciso che sarebbe bene che Linda vivesse con voi per la durata di una settima
A: cosa!!!!!!
Rit: bene adesso puoi andare con loro Linda ti
accompagneranno loro al tuo appartamento
A: mi oppongo !!!!
Rit: sono gli ordini
devi obbedire, per te non ci sono problemi vero shinji?
S: no
per me va bene
Asuka con la il gomito colpisce il
ventre del ragazzo e le dice a bassa voce: ma cosa dici non potremmo divertici
se c’è questa ragazzina di mezzo
L: ehi tu modera il linguaggio sarò pure piccola ma sono in
grado di metterti ko!!
A: cosa!!! abbassa il tono con
me!!
L: é tu con me!!!
Rit: bene vedo che andate d’accordo potete andare.
Regno
celeste
Nel regno dei cieli Michael si
trovava a cospetto di Dio, e gli ordini che aveva ricevuto erano quelli di
proteggere i Lilims dagli angeli di Lucifero.
Ritiratosi michael ordino a Metraton di muoversi con le sue armate contro i demoni.
M: Metraton fai in modo che
nessuno di quei demoni oltre passi il regno dei Lilims
Metraton: si faro come detto da Dio porterò meta delle mie armate ai confini
del regno dei Lilims
Michael: se dovessero passare dobbiamo allearci
ai Lilims anche loro combatteranno al nostro fianco
Gabriel: aspetta a muovere le armate più potenti Michael….manda degli angeli
semplici a protezione dei Lilims sappiamo tutti che
l’armate del nostro nemico sono deboli quindi basteranno 500 angeli per
proteggere i Lilims
Metraton: credo che tu abbia ragione Gabriel,
perché muovere 5000000 d’angeli per dei miseri demoni.
Michael: avete ragione manderò solo 500 angeli per i confini dei Lilims.
Gabriel: solo ora capisco il peso …..è
capisco …quante vite poggiano sulle tue mani amico mio
appartamento di misato
Asuka per tutto il tragitto a continuato a discutere con Linda, Shinji rimaneva zitto non per paura ma perché poi si
sarebbero messe contro di lui. Erano arrivati a casa e avevano trovato le valigie
di Linda la discussione fini quando Linda corse verso Shinji per cercare protezione da Asuka
che ormai aveva perso la pazienza.
A: ehi tu non ti nascondere !!!
L: col cavolo che mi faccio menare da te!!!!
S: asuka calmati
A: zitto tu, è espostati che voglio dare una lezione a
questa impertinente!!!!!
L: no!!! Ti prego Shinji aiutami quella stupida vuole picchiarmi
A: adesso basta!!!! Vieni qui!!!!
Linda si stacco da Shinji è
inizio a correre per la casa cercando rifugio pero rimase intrappolata contro
il muro d’ Asuka che con uno
sguardo vendicativo non vedeva l’ora di fargliela pagare, prese linda per un
braccio la fecce cadere a terra però prima che iniziasse a dare gli schiaffi
venne fermata da Shinji.
A: ehi ma cosa fai?!?!
S: basta Asuka ai
vinto non vedi che a paura
Asuka fisso la ragazzina è subito capi, la
fecce alzare da terra e: mi dispiace non volevo spaventarti
L: …accetto le tue scuse ma anch’io devo chiederti scusa
per tutto il casino che ho combinato
S: bene visto che avete fatto la pace che ne dite di
aiutarmi in cucina?
A
è L: no!!
S: no, è perché?
A: beh lo sai che non sono brava in cucina
L: è io
visto che sono appena arrivata vorrei riposarmi
A: oh è vero aspetta che ti mostro la tua stanza
L: grazie Asuka
S: ma….
Le ragazze si diressero verso le camere lasciando Shinji solo.
S: va beh come sempre tocca a me cucinare
I giorno dopo alla base, tutto era tranquillo ritsuko
aspettava Linda per iniziare l’interrogatorio, Misato
era con lei sempre con quella giacchetta. Finalmente arrivarono ritsuko prese Linda mentre Misato
gli altri ragazzi.
Rit: allora ti ho fatto venire fin qui perché voglio sapere da te alcune cose
L: che tipo di cose è poi farmi venire fin qui solo per
delle domande?
Rit: era necessario portati qui ascoltami bene la domanda che ti faro forse
non ti piacerà ma devi rispondere sei sotto la legge
della Nerv quindi devi solo rispondere
L: ok iniziamo
Rit:devi dirmi che
cosa è successo il giorno della morte dei tuoi genitori?
La ragazza rimase di sasso si sarebbe
aspettata di tutto tranne quella domanda, perché farli ritornare alla mente
quella notte di morte.
L: …..io …non…voglio!!!!!!!!
Rit: devi rispondere altrimenti non esci di qui
L: perché vuole sapere ciò?
Rit: semplice abbiamo catturato possibilmente il colpevole pero abbiamo
bisogno di una testimone per poter dimostrare il vero, capisci ciò che voglio
dirti?
L:si spero che muoia in prigione
quel bastardo!! Mi a portato via i mie genitori non i
suoi!!!
Rit: raccontami tutto avanti
La ragazza inizio a raccontare
ogni cosa fin nei mini dettagli le lacrime erano abbondanti, aveva sentito
tutto quella notte, il solo pensiero che potesse avere un fratello la faceva
star male lei odiava quel fratello più di ogni cosa al mondo, mentre ritsuko ascoltava la storia un brivido le corse nella
schiena non aveva mai sentito tante cose la verità che era venuta fuori era
diversa da quella che lei si era immaginata , finito il racconto la ragazzina
piangeva ancora ritsuko decise di procedere.
Rit: non pensavo che lui avesse fatto una cosa simile
L: è un mostro io l’odio!!!
Rit: ti va di vederlo?
L: …vuoi ..l’avete…qui????
Rit: si
Linda inizio a pensare al passato se lo
avesse rivisto di sicuro lei avrebbe fatto di tutto per ucciderlo in
quel momento.
L: va bene vediamolo
Ritsuko accompagno Linda fino alla cella dove si trovava la bara. la porta si apri Linda rimase a guardare la bara i secondi
trascorsi per lei furono eterni. poi inizio a parlare
ed avvicinarsi fino a toccare la bara: tu?
Rit: è lui?
L: si è lui ma perché è in questa stato?
Rit: è morto quella che stai toccando è la sua bara
L: bara? Questa è la sua bara?
Rit: questo ragazzo che vedi qua non è morto per un arma da fuoco ma dai
suoi sentimenti e dal suo passato che non li faceva che portarli dolore, è ciò
che mi ai raccontato è stata causa della sua morte.
L: si può morire in questo modo?
Rit: non ti posso spiegare come sia morto
esattamente ma
L: così sei stato ucciso dal tuo senso di colpa ….te lo meritavi!!!!! Ho passato l’inferno dopo la morte dei
miei genitori non tuoi, miei capito miei!!!!
La ragazza inizio a colpire la
bara con le lacrime che gli scendeva
dagli occhi,colpiva la bara come per
romperla Ritsuko
rimase a guardare la scena non aveva mai visto tanto dolore e rabbia sopratutto
in una ragazzina.
Rit: calmati!! Ormai è morto!
L: lo so ma l’odio , mi hai
sentito io ti odio!!!
Ritsuko prese la ragazzina per la vita in modo che non continuasse
poi una figura si avvicino alle due.
Rit: rei!!!!!
R: David perché?
Rit: rei esci immediatamente da qui!!!!
R: no, voglio rimanere qui devo darle il mio ultimo saluto
Rit: ma rei?!?!
L: tu chi sei?
R: uhm?? Io sono
Rei Ayanami tu?
L: io Linda wolfgang conosci questo bastardo!?
Rei diete uno schiaffo a Linda la ragazzina rimase zitta non capiva
il perché dello schiaffo rimase in piede aspettando la spiegazione.
R:ho sentito tutto ciò che gli ai
detto è ti sbagli David non è un mostro perché grazie a lui io ho iniziato ad
amare!
L: sei la sua ragazza?
R: no io è lui eravamo solo amici
L:perché sei venuta qui allora?
R: voglio darle il mio ultimo
saluto
L: avanti da glielo anche se non se lo merita
Rei fissa il volto del ragazzo che era immobile sulla bara
chiaramente il suo volto di questo mostrava tristezza poi inizio a dire
E’ qui la mia presenza, perché ho promesso….che venivo a vederti anche se ero afflitta;
Ho preso il cammino della separazione è tu non sai come questo affetti il mio cuore…
Dio mio aiutami è non permettere
mai che la mia anima si infranga con questa visita .
Che
colpa ho io per non compiere con le mie promesse, facendoti passare molti
giorni di tristezza;
Perché non mi sono resa conto che mi stavo comportando
male, adesso il rimorso mi vuole uccidere!!!
Però oggi è tardi hai scelto di morire è così ai compiuto con la tua missione, ma io lotto perché tu possa
sentire anche se so che è impossibile ma voglio provare!!
I miei sentimenti oggi si inclinano
ad un abisso, domani cercherò un cammino per uscire da questo abisso perché questo mi chiude in un circolo
vizioso, che mi apparta da quello che
poteva essere tanto bello insieme a te….
Ti guardo è sei pallido, non sei
lo stesso; ti manca quel sorriso che solo tu mostravi a me!….ti
sento freddo , pero questo non importa Ti amo come sei è mai proverò lo stesso
per un altro.
…Dio mi ha creato per amare solo te, io maledico il momento
in cui ti ho perso perché so che questa perdita e indubbiamente eterna!
Vorrei inventare una luce moderna che illumini il cammino
della felicita perché sinceramente non accetto la
realtà!!
Un essere umano non è capace di sopportare questo peso…io soffro e piango in eccesso, se credi che esagero è
perché lo faccio per te e dimostro cosa significhi per me!!
Sul volto di Rei la tristezza era evidente Ritsuko e Linda avevano ascoltato in silenzio le parole che
erano state chiare come il sole, il dolore che provava Rei per la perdita di
David non sarebbe mai svanita.
L: lo amavi molto vero?
R:….si molto era la ragione della
mia vita adesso che non c’è, sono di nuovo una bambola
L: ….mi dispiace pero anche lui
meritava questo come te ho provato la sofferenza pero come vedi non mi sono
lasciata alla disperazione
R: so cosa vuoi dire ma non so se
potrò avere il tua stessa forza
Rit: Rei…mi dispiace
R: grazie Dottoressa Ritsuko
…però come mai lui e in questa specie di bara di cristallo?
Rit: è una storia lunga che non posso raccontare a nessuno ..
R: capisco … è tu invece perché sei qui?
L: io …beh…
Rit: Lei è la sorella minore di David
L: lui non era mio fratello!!
Rit:so che non lo
consideri ma lo siete
L: anche se porta il mio stesso sangue
non potrà mai essere mio fratello!
R: perché dici questo?
Allora linda la fisso negli occhi è inizio di nuovo a
raccontare la stessa storia che aveva detto a Ritsuko finito di
parlare.
R: sapevo che aveva ucciso ma non
credevo che avesse ucciso i suoi stessi genitori
Rit: tu lo sapevi?
R: si me lo aveva detto ma io non
ascoltai con attenzione quelle parole
Rit: sarà meglio andare ciò che avete visto non dovete
dirlo a nessuno è chiaro?
R: si addio David ( mentre uscivano dalla stanza
queste furono le parole che con la chiusura della porta chiudeva anche una
storia d’amore)
L: perché non dovrei raccontarla?
Rit: perché ciò che ai visto è solo per i tuoi
occhi se dovessi divulgare ciò
L: ok è tutto chiaro….adesso che
so tutto mi manderà di nuovo dal mio tutore?
Rit: si o forse vuoi rimanere?
L: ecco io vorrei rimanere un po’ mi sono
divertita con Asuka e Shinji
Rit: beh non lo so
L: la prego non mi faccia tornare
di nuovo la
Rit: …..va bene faro in modo che tu rimanga qua
R: mi scusi Dottoressa ma la mia unita quando sarà pronta?
Rit: manca molto ci voglio almeno 5 mesi per fare
un evangelion
L: che cose è un Evangelion?
Rit: ..visto che rimarrai qua lo puoi anche sapere
Così la dottoressa inizio a raccontare
su gli evangelion è sulla Nerv.
Rei prese la sua strada mentre Ritsuko
porta Linda verso la sala comando. Dove ormai i
ragazzi stavano discutendo con Misato è Asuka cercava di togliere la giacca a Misato.
A: so che nascondi qualcosa avanti togliti
questa giacca!!!!!
M:no!!!!! Asuka
smettila !!! tieni giù quelle mani mi fai il solletico
ah ahahaaha!!!!!!
Di solito in una base segreta si dovrebbe comportarsi bene
e con serietà qui
sembra che si giocasse.
L questa sarebbe un maggiore? Eh i piloti sembrano
divertirsi come tutti in sala secondo me questo è un
manicomio
M: oh è lei Ritsuko ?
Rit: si e lei
M: bene
piacere di conoscerti io sono Misato
L: io sono
Linda Wofgang piacere
Tutti erano
estasiati dal bellissimo sorriso che aveva la ragazzina, anche Asuka che aveva smesso di giocare con Misato.poi pero fu Ritsuko a interrompere
il loro stupore.
Rit:lei rimarrà
con noi d’adesso in poi!
M: come hai
detto scusa!?!
Rit:ho detto che
Linda rimarrà con noi
M: è con chi
abiterà?
Rit: beh avevo pensato a te
M: te lo puoi
scordare!!!!!!!! Siamo gia in troppi e poi tra un po’
ci sarà anche
un nuovo arrivato che dovrà..
A e S: nuovo??
M: eh ho detto
nuovo! Ecco ho sbagliato volevo dire
Rit: dai diglielo prima o
poi se ne accorgeranno
A: dirci cosa?
Rit: beh che lei
M: zitta!!!!! Glielo voglio dire io!!
S: che cosa
deve dirci!
M:…ecco ..io …sono…in..cin.ta!
Nel viso di
tutti apparve una espressione indescrivibile a parte ritsuko. Dopo un po’ fu Shinji a
parlare: allora è per questo che non tornava a casa
M: si era per
questo
S: da quando?
M: ah si, con
questo sono tre mesi
S: quindi tra
6 mesi nascerà ….chi è il padre?
M: beh ..ecco ..e Kaji
A: cosa!!!!! è lui?
M: si pero lui
A: quel lurido
S: zitta asuka
continui signorina Misato
M: ecco lui e
morto tre mesi fa è stato ucciso da tuo padre Shinji
Sentendo
queste parole anche se sapeva gia della morte di Kaji
non potete trattenersi.
S: ancora lui!!! Perché deve togliere la vita a tutti quelli che mi fanno
capire il valore della vita!!!!
M: Shinji??? Calmati purtroppo Kaji aveva scelto una vita molto difficile è adesso l’unico
ricordo che ho di lui è il bambino che
ho dentro di me
A: che nome
gli vuoi dare?
M: ah non lo
so ancora
A: spero che
sia un bel nome cmq ai bisogno
di qualcuno che ti aiuti per tirarlo su io e Shinji
ti possiamo aiutare a curarlo ma con i soldi non possiamo
M. grazie
ragazzi pensavo che non avreste capito
S: noi siamo
una famiglia ci dobbiamo aiutare tra di noi
A: pensi di
tornare a casa?
M: si oggi stesso
A: bene perché
tocca a te lavare i piatti
M:uffa !!
A: anche tu
hai le tue responsabilità
Rit: bravi ragazzi riprendetevi
quel pozzo senza fine
L: scusate se vi interrompo ma io?
Rit: gia adesso quella casa è troppo
affollata
M:no lei può venire
A: ma se siamo
gia tanti!!!! Non ci staremmo
M: lei dormirà
con te
A: ma in
camera di Shinji non ci staremmo!!!
M:uhm??? Scusa cosa hai detto?
S: no lei voleva dire che con me siamo gia in tanti vero Asuka
A: si è vero
M: non mi
fregate a casa ne parliamo!!
Arrivati a
casa la discussione si apri alla grande tra Asuka e Misato mentre Shinji non diceva niente pensava: col cavolo che mi
metto contro quelle furie, sarò mezzo scemo ma non tanto da mettermi tra una
ragazza che si arrabbia per poco e tra una che aspetta un figlio
Finita la discussione mangiarono in pace parlarono durante tutta la serata Linda racconto la sua vita anche il fatto di due anni fa , al sentire la storia provarono solo pietà per David anche un po’ di disgusto. finito tutto andarono a dormire Misato controllava che asuka entrasse nella sua camera è non in quella di Shinji