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Autore: cescapadfoot    19/03/2012    15 recensioni
"And I will love you, baby, always!
And I'll be there forever and a day, always!
I'll be there 'till the stars don't shine,
'till the Heavens burst and the words don't rhyme
And I know when I die,
You'll be on my mind,
And I'll love you, always!"
[Jon Bon Jovi_ALWAYS]
Lily e James: i Malandrini, le amiche, la guerra, i primi veri amori...e l'inizio della storia d'amore tra i genitori di Harry Potter.
[personaggi e pairing: Lily Evans/James Potter, Sirius Black/Dorcas Meadowes, Remus Lupin/Marlene McKinnon, Frank Paciock/Alice Prewett, Mary MacDonald, Peter Minus, Lord Voldemort, Mangiamorte, Silente, l'Ordine della Fenice]
(storia modificata e corretta)
Genere: Comico, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Ordine della Fenice | Coppie: James/Lily
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'We will live to fight another day [James Potter/Lily Evans]'
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- Frankie…
- Che c’è, Ali?
Alice si voltò verso Frank e gli chiese a bassa voce:
- Tu non hai paura?
- Sì che ce l’ho.- rispose Frank.- Tuttavia, non dobbiamo farci condizionare dalla paura, Alice; dobbiamo farci forza per combattere.
Alice si strinse a lui e gli chiese:
- Mi prometti che sarai sempre accanto a me?
- Non ti lascerò mai, Alice!- esclamò Frank a bassa voce e con convinzione.- Te lo prometto.
Alice sorrise, mentre sentiva fra i capelli il bacio della buonanotte di Frank e il suo abbraccio dolce; si sentiva protetta e rassicurata. E ne aveva proprio bisogno, secondo Frank: dopo la morte di suo padre la vedeva fragile e un po' spenta e lui voleva rivederla allegra e felice.
- Dormi bene…- mormorò Frank.
- Buonanotte, Frankie…- bisbigliò lei prima di scivolare fra le braccia di Morfeo.

*.*


- Hai abbastanza coperta?
- Tranquillo, Pete, mi basta.
Peter annuì, sentendosi un pochino in imbarazzo; anche se Mary stava diventando a tutti gli effetti la sua migliore amica, si sentiva ancora un po’ a disagio accanto a lei.
Aveva paura di deluderla, visto che si sentiva una completa nullità. E aveva soprattutto paura di perderla, così come aveva paura di perdere i Malandrini e di rimanere solo. Loro erano la sua famiglia; cosa ne sarebbe stato di lui se di punto in bianco si fosse ritrovato solo e abbandonato da tutti?
- Cosa c’è, Petey?- chiese Mary.
- N-niente…- balbettò Peter in risposta.
- Sicuro?
Peter sospirò e disse:
- Ho paura di deludere e di perdere tutti voi; io non sono bravo in niente…
- Non è vero!- dissentì Mary con vigore.- Sei bravo a scacchi, sei un Animagus non iscritto al registro, sei un buon amico e cento altre cose! Tu non potresti mai deluderci, Peter.
- Lo credi davvero?- chiese Peter.
- Assolutamente.- rispose Mary, annuendo con vigore.- Ci proteggeremo tutti a vicenda e vedrai che anche tu, all’occorrenza, sarai capace di combattere valorosamente.
Peter si sentì rincuorato; era contento: contento di avere i Malandrini, di avere delle capacità…contento di avere Mary.
- Grazie, Mary...- balbettò Peter.
- Figurati, per così poco...- sorrise Mary, abbracciandolo.
Quel ragazzo le faceva tenerezza e cercava di trattarlo con il più tatto possibile e fargli capire che anche lui, come tutti loro, era amato e rispettato; e cercava di trasmetterglielo ora in quell'abbraccio.

*.*


- Forse Silente potrebbe mandarmi in missione tra i lupi mannari.
- Lo farebbe solo se fosse la sua ultima carta da giocare.
Remus guardò Marlene, la quale cercò di nascondere la sua preoccupazione nel pensare a Remus fra i lupi mannari.
- L’hai sentito, no?- continuò Marlene.- Anche se quasi tutte le creature oscure sono dalla sua parte, non ti vorrà mandare in missione fra i lupi; anche perché, il rischio che ti becchi Greyback è grande.
Il ragazzo annuì, con l’amaro in bocca; per colpa sua, lui non poteva avere un futuro e garantirne uno anche a Marlene.
- Che c’è, Rem?- chiese Marlene.
- Che futuro avremo, dopo Hogwarts?- chiese Remus.
Marlene si morse il labbro, incerta. Già, era vero: che futuro poteva avere lei in compagnia di un Lupo Mannaro?
- Sono sicura che riuscirai a trovare un lavoro, Rem.- disse Marlene in tono fiducioso.- Vedrai. E finita la guerra, potremo continuare a costruire un futuro più solido.
- I tuoi approverebbero, nel saperti con un lupo mannaro?
- I miei ti hanno già accettato per quello che sei; accetteranno anche il fatto che io voglia costruire il mio futuro con te.
Remus sorrise, un po’ più fiducioso.
- Che c’è?- chiese Marlene.
- Che sono davvero fortunato.- rispose il ragazzo guardandola di sottecchi e facendola arrossire.
- Anche io...- bisbigliò lei in risposta, abbracciandolo.
Remus rispose al suo abbraccio, sentendosi più fiducioso: forse ce l'avrebbero fatta per davvero.

*.*


- Secondo te dovrò ucciderlo, in caso ci incontrassimo in battaglia?
Dorcas alzò lo sguardo dopo essersi infilata la felpa enorme di Sirius, per niente sorpresa di vedere la preoccupazione sul volto del ragazzo; quello era un dubbio atroce per lui: d’altronde, Regulus era suo fratello.
Lei si morse il labbro, non sapendo cosa dire: non aveva fratelli maggiori o minori che volevano unirsi a Voldemort, fortunatamente, era inesperta nel parlare di quell’argomento.
Eppure, qualcosa in lei le diceva che Regulus non si era ancora spezzato, che conservava ancora un po’ di purezza in fondo al suo cuore.
- Gli vuoi ancora bene?- chiese Dorcas.- Sinceramente.
Sirius ci pensò su, mentre toglieva i capelli di Dorcas fuori dal collo della maglia; voleva ancora bene a Regulus? A se stesso non poteva mentire, aveva smesso da molto tempo di mentire a se stesso: gli mancava suo fratello.
Annuì bruscamente, incapace di pronunciare quel monosillabo a causa di un nodo che inaspettatamente gli stava inaspettatamente bloccando la gola.
- Vedrai che nemmeno lui avrà il coraggio di ammazzarti.- gli disse Dorcas.
- Lo spero…- borbottò Sirius, cercando la mano della ragazza.
Sentì quella stretta forte e quella mano piccola e calda nella sua e in quel momento avvertì un fiotto di calore invadergli tutto il corpo. Gli scappò un sorriso.
- Dai, meglio dormire, sennò chi la sente quella despota della Evans domani?- commentò Sirius.
Dorcas annuì, accoccolandosi meglio fra le sue braccia e ranicchiandosi sul suo petto.
- Beh?- fece Sirius, divertito.
- Lo sai che così sono comoda.- replicò lei sorridendo.
Sirius sorrise e le disse:
- Se hai gli incubi…
- Lo so…- lo interruppe lei guardandolo con dolcezza.- Grazie.
- Buonanotte, piccolina.
-’notte, Sir…

*.*


Lily sentì James dietro di lei abbracciarla stretta a sé e fece aderire la sua schiena con il petto del ragazzo, chiudendo gli occhi per un istante e beandosi del dito di James che tracciava cerchi immaginari sulla sua pancia e del suo respiro fra i suoi capelli. Era felice, tuttavia era inquieta da quando avevano lasciato Villa Potter; non era per via dell’incarico che avevano ricevuto, né per il fatto di aver denunciato Severus Piton all’Ordine.
Era per qualcosa di molto...grande.
- James?
- Uhm?
- Secondo te, dovremo ucciderli quando ci attaccheranno?
James liberò un braccio dai fianchi di Lily per mettersi su un gomito e guardarla nella penombra della notte, la preoccupazione dipinta sul volto di lei.
- Purtroppo sì.- disse James.
Lily si mise supina per guardarlo meglio e gli disse:
- È che io…insomma, sono sempre persone, anche se sono degli stronzi.
- Lo so.- mormorò James.- Nemmeno a me piace l’idea di dover uccidere delle persone e privarle della vita; e nemmeno mi piace il fatto che gli Auror possano uccidere.
- E allora perché dobbiamo ucciderli?- chiese Lily.
- Perché purtroppo è necessario quando tutto il possibile che hai fatto non è stato sufficiente.- rispose James.- È quello che mi disse papà quando mi ha raccontato dell’uccisione del suo primo Mangiamorte; era totalmente devastato, ma Malocchio gli ha detto che aveva fatto tutto il possibile per salvare quell’uomo, per non doverlo ammazzare.
Lily annuì e mormorò:
- È solo che…beh, uccidere è orribile.
- Lo so che è orribile uccidere.- le disse James accarezzandole la guancia.- È quello che ho detto a papà dopo che mi raccontò il fatto.
- E lui?
- Mi chiese: “Tu per cosa combatti?” e io risposi: “Per un mondo migliore, per le persone a cui tengo e per il loro futuro, oltre che al mio”; mio padre annuì e poi mi chiese: “E Lord Voldemort per cosa combatte?” e io a quel punto rimasi senza parole.
James s’interruppe un attimo e non si accorse di quella lacrima solitaria finchè non sentì il dito di Lily sulla sua pelle che gliela scacciava.
- È questo il punto, Lils.- disse James dopo essersi schiarito la voce.- Noi abbiamo validi motivi per combattere, anche per uccidere, nonostante non giustifichino completamente il fatto che dobbiamo ucciderli; Voldemort ha solo un motivo: se stesso a servizio del suo potere.
Lily annuì, mentre James si sdraiava supino accanto a lei; la ragazza pose la sua testa sul petto del ragazzo, accarezzandoglielo dolcemente.
- Grazie…- mormorò Lily.
James le diede un bacio fra i capelli, poi disse per alleggerire la tensione:
- Lily Evans che mi dice “grazie” più volte nell’arco di una giornata? Chi l’avrebbe mai detto?
Lily sorrise, poi si strinse più a James, come se volesse trovare protezione; protezione che James sembrava essere l’unico in grado di fornirle. 
- Non farci l'abitudine, Potter...- scherzò Lily.
- No, avevo appena cominciato...- si lamentò scherzosamente James.
Lily sorrise e si lasciò trasportare dalle delicate carezze di James mentre lei gli accarezzava piano il petto e i capelli; entrambi poi si addormentarono.











 
 
 
 
 

NOTE: allora, capitolo breve come avevo preannunciato...e anche molto riflessivo.
perchè ovviamente c'è anche il rovescio della medaglia: combattere talvolta vuol dire uccidere e a volte anche le persone con le quali si ha un legame; spero di aver reso l'idea delle loro preoccupazioni...
volete che sia sincera? mi sono sentita male quando ho scritto questi dialoghi, in particolare quello di Peter e Mary, perchè tutto questo prima o poi svanirà per ovvi motivi che tutti conosciamo.
per quanto riguarda il prossimo capitolo, sarà quasi tutto Lily/James...e le cose si faranno abbastanza serie; niente di grave, tranquilli, è solo una svolta importante nel loro rapporto su un argomento...un po' delicato.
bene, aspetto le vostre recensioni, voglio proprio sapere cosa ne pensate, soprattutto le nuove persone che si sono aggiunte e hanno inserito questa storia fra i preferiti/seguiti"ricordate e alle quali va il mio ringraziamento: vedere nuovi fan e nuove recensioni mi fa' davvero piacere :)
bye bye :)
  
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