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Autore: Vis_    20/03/2012    2 recensioni
'Se ti piace, diglielo perché lei non ti aspetterà per sempre.' queste furono le sue parole. Dovevo prendere una decisione.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 6

Non avevo idea di quanto avessi dormito.Potevano essere passati due minuti oppure un anno,nel quel caso mi sarei ritrovata con i capelli che mi arrivavano ai fianchi e le unghie così lunghe da farci dei spiedini. A svegliarmi furono delle voci in corridoio. Zayn al telefono,pensai mezze inebetita.
La porta si aprì cigolando e all’improvviso le voci si bloccarono come se fossero state tagliate da un colpo d’ascia.
Ero completamente disorientata,non avevo idea di dove fossi ne di cosa mi stesse accanto. Avevo la testa appoggiata a qualcosa di caldo che si espandeva delicatamente a intervalli regolari,con il suono di un respiro.
Quel respiro era molto forte e arrivava da un punto appena sopra il mio orecchio. La parte superiore della mia testa era come accucciata in una specie di vuoto ispido e c’era qualcosa d’altro,grosso e pesante come un ramo d’albero che mi stingeva,quasi come se…
Aprii gli occhi di scatto. Stavo dormendo sul petto di Liam.La parte superiore della mia testa era calda perché era appoggiata sotto il suo mento e la cosa pesante che mi avvolgeva era il suo braccio. Sussultai e cercai di mettermi seduta ma la stretta di Liam si fece più forte attorno a me e mi trovai bloccata come una barbie incastrata sottto l’ascella di un orso addormentato.
Realizzai quello che era successo poche ore prima.
Dio,quanto era stato bello.
Avevo ancora un po’ di sonno,così decisi di provare a dormire.
Immersa tra mille pensieri riuscii finalmente a dormire.
 
Sentii il rumore delle serrande che si alzavano,un rumore odioso.
-Hey ma che ti salta in mente?- dissi senza neanche sapere chi le stesse alzando,non riuscio ad aprire gli occhi.
-Devo parlarti- era Zayn.
Mi strofinai gli occhi e riuscii finalmente a vedere qualcosa.
Zayn chiuse la porta della camera.
-Danielle ieri vi ha visti.- mi disse tutto ad un fiato.
-Di cosa stai parlando?- cercai di fare la vaga,ero ancora assonnata e non riuscivo a collegare.
-Lo sai benissimo,e non vi ha visti solo Danielle.Ma quanto avete bevuto ieri?- mi disse irritato.
-Abbastanza,ma raccontami di Danielle-
-Ha lasciato Liam!-
-Che cosa?- dissi urlando.
-Hai sentito bene,ma che vi salta in mente?-
-Eravamo ubriachi.- mi giustificai.
-L’avreste fatto anche da sobri. Liam ora sta male!-
-Come?- chiesi sconvolta.
-Non ti ripeterò neanche una parola.-
-Devo parlare con Danielle-  conclusi alzandomi improvvisamente dal letto intenta ad uscire dalla camera.
Ma all’improvviso la mano di Zayn mi afferrò per il collo della camicetta che avevo dal giorno prima,e con un strattone portò la mia faccia a pochi centimetri dalla sua.
-Non puoi fare tutto quello che vuoi.-
Mi teneva bloccata con una forza rabbiosa. Io cercai di allontanarmi,ma riuscii solo a strappare via il primo bottone della mia camicia.
-Lasciami!-
-Tu credi di poterti buttare a testa bassa contro qualsiasi cosa- ringhiò.
-Un’avventura dietro l’altra. Credi di essere speciale,di essere come i gatti che cadono sempre in piedi,ma non lo sei. Ok?- i nostri volti erano a cinque centimetri di distanza,ma i suoi occhi erano spaventosamente vuoti,come se nemmeno mi vedesse.
Smisi di divincolarmi e cercai di parlare senza perdere la calma –Zayn? Ehi sono io,Kate,ok?-
-Sono sempre io che ti devo tirare fuori dai guai,sempre. E uno di questi giorno non arriverò in tempo.- La sua mano mi strinse la camicia.
Faticavo a respirare. I muscoli del suo avambraccio tremavano di rabbia e paura. –Zayn,Zayn!- strillai. Riuscii a incrociare il suo sguardo. Lui mi fissava,il respiro affannato,il pugno ancora avvolto nel tessuto della mia camicia,ma i suoi occhi stavano lentamente perdendo quella spaventosa vacuità.
-Vuoi correre il rischio di peggiorare le cose?-
-Io voglio solo fare qualcosa- replicai.
-Cosa potresti mai fare tu?-
Ora eravamo tutti e due arrabbiati e tanto vicini che potevo sentire il calore che emanava dalla sua pelle.
-Imbecille- lo insultai. Lui si guardò la mano,come se non si fosse accorto prima di avermi presa per il collo della camicia. Mi lasciò subito.
-Mi hai strappato la camicia.- gli feci notare.Mancava il bottene. Non abbassai lo sguardo per controllare se si vedesse il bordo del reggiseno.
-Kate per favore,stai zitta- fece Zayn. Poi tornò ad afferrarmi per il colletto,mi tirò fino alla sua bocca e ci baciammo. Furono baci duri,tristi,disperati.
A volte,quando baci qualcuno,è come se il tempo si fermasse,come era successo con Liam. Quella volta non fu così.
Non c’era niente di infinito in qui baci. Nessun incontro di anime,solo due animali spaventati che si stringevano per sopravvivere. Come se il tempo fosse un deserto asciutto come un osso vecchio che si estendeva nell’eternità e ogni bacio fosse una minuscola goccia d’acqua,come se la pelle fosse l’unica cosa da bere e l’unica cosa con qui berla,pelle che beveva pelle in una stanza,in un deserto asciutto,in un mondo immenso e tetro,qualsiasi cosa dicessero i libri,e il “per sempre felici e contenti” esisteva solo nelle favole.
-Zayn…- gli dissi staccandomi leggermente da lui.
-Kate,io…- mi disse tenendomi stretta.
Mi diedi una scossa,e mi liberai dal suo abbraccio. Scappai di sotto,non sapevo che dire.
Mi ero cacciata in un orrendo pasticcio,Liam sicuramente non mi avrebbe rivolto più la parola.
Scesi di sotto,con addosso semplicemente la camicetta,al quale mancava il primo bottene,e gli altri due che seguivano erano sbottonati; e un paio di culotte nere.
Louis mi guardo,con un sorriso malizioso,e per giocare alzo le sopracciglia.
-La pianti?- ringhiai.
-Ehy,ci siamo svegliati con il verso sbagliato? Cos’è Liam…- non gli feci finire la frase.
-NON HO FATTO UN BEL NIENTE CON LIAM! OK?- gli urlai contro.
-Calmati,signorina- mi prese per i fianchi. Io mi spostai.
-Dov’è Liam ora?- chiesi a Harry e Niall.
-Penso sia andato a casa di Danielle,non so.- mi rispose Harry,stranamente serio,ma non riusciva a guardarmi in faccia.
-Ah..ok! Allora lo aspetterò.- mi buttai a peso morto sul divano,dove c’era seduto Niall guardando un documentario sulle tartarughe marine.
-Molto interessante.- gli dissi,mentre afferrai il telecomando e cambiai canale.
-Lo stavo guardando!- disse deluso.
-Ne farai a meno,biondo.- gli dissi.
Zayn scese dalle scale e venne in salotto con noi.
I nostri sguardi si incociarono consapevoli di quello che era successo pochi minuti prima.
Lui mi guardò con un aria triste,probabilmente lo avrei dovuto far finire di parlare.
-Kate noi andiamo al cinema.- disse Harry.
-Vieni con noi?- proseguì Niall.
-No resto qua ad aspettare Liam.- dissi a tutti e quattro.
-Ok,ma non fate troppo disordine!-  disse Louis,era sempre il solito!
-Ti ho detto di piantarla!- lo fulminai.
-Dai noi andiamo.- disse Harry.
-A dopo bellezza- continuò Zayn,dandomi un leggero bacio sulla guancia.

Ero sola a casa dei ragazzi,meno male che sarebbero dovuti essere dei giorni per stare tutti insieme.
Ma pensandoci avevo scelto io di stare a casa ad aspettare Liam.
In fondo incominciavo ad amarlo,quel bacio non era stato solo un semplice…bacio! Ma qualcosa di più.
Spensi la tv,e chiusi gli occhi ascoltando musica.
Questa notte avevo fatto le “ore piccole” e avevo dormito poco. Inconsapevolmente mi addormentai.






Grazie veramente a tutti :') <3

  
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