Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: LyStyles    21/03/2012    2 recensioni
Perchè mi hai lasciato?
Perchè mi hai lasciata sola.
Perchè mi hai mentito?
Ti avrei potuto aiutare, ti sarei stata vicino.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Why did you leave me?


23 Aprile 2031

Solita vita, solita routine. Porta i figli di qua, porta i figli di la.
Ormai la mia vita era solo il presente. Avevo rimosso tutto del mio passato, o meglio cercavo di dimenticare il mio passato. O meglio Lui.
Quando i miei figli mi chiedono del mio passato cerco sempre di inventare una scusa per non raccontarlo.
Fa troppo male.
Solo mio marito sa tutto.
Beh. Io e lui ci amiamo. Forse. Ma tutto è nato da un dispiacere.
Ed ecco.
A quella fastidiosa radio, dopo 20 anni davano quella canzone. La nostra canzone. I nostri ricordi. Il nostro amore che aveva sconfitto tutto. Tranne una cosa. Forse la cosa che le persone temono di più ma che lui l'aveva accolta dolcemente.
Le parole di essa rimbombavano in macchina mentre le lacrime mi invasero gli occhi.
Decisi di fermarmi in una piazzola.
Presi la testa con entrambe le mani mentre ormai le lacrime rigavano incontrollate le mie guance.

Era esattamente il 18 Settembre 2011, il mio primo giorno di università. Stavo tremando, beh ero molto emozionata. Entrai nella grande aula e mi sedetti in uno dei tanti posti liberi.
Un ragazzo, emozionato quanto me, del primo anno anche lui mi si sedette vicino. I fantastici ricci castani facevano risaltare quei bellissimi occhi verdi. Mi sorrise e io ricambiai il sorriso che non era niente in confronto al suo i perfetti denti bianchi, le rosee labbra, quelle fossette.
Fu colpo di fulmine per entrambi.
Fra una parola e un'altra finimmo andare a studiare insieme, poi uscivamo insieme e  fra una cosa e l’altra il nostro amore cresceva sempre di più senza però dichiararsi, ogni volta era un gioco di sguardi fino a che, il 24 Dicembre alla festa di compleanno di Louis, ci baciammo.
Tutti erano ubriachi credo.
Tranne noi.
Eravamo sobri mentre ci davamo il primo bacio. Di sottofondo si sentivano le note di questa canzone. Mentre per la prima volta dimostravamo il nostro amore. A quel bacio ne susseguirono altri. Molti altri.

Le lacrime continuavano a cadere. L'amore nei suoi confronti era sempre forte. Forse come quando l'ho visto  la prima volta.

Mi ricordo ancora quando siamo andati insieme al mare, o quando mi disse Ti Amo per la prima volta.
-Sono parole importanti. Scusa se non  te le ho mai dette prima.- mi disse mentre leggevo il  biglietto di San Valentino che mi aveva dato.
C’era scritto: TI AMO.  È sempre stato un disastro a esprimere i suoi sentimenti ma quella volta ci aveva preso in pieno. Aveva espresso tutto. Anche se tutto non era possibile esprimerlo. Però si avvicinava molto.


Tutti i momenti con lui erano ancora impressi nella mia mente.

-Sai, sei la mia piccola stellina.- disse una sera mentre guardavamo insieme le stelle.
-Puoi sembrare piccola e fragile vista dalla terra. Ma solo chi ti è davvero vicino capisce che sei grande e forte.- continuò.
Lì mi cadde una lacrima.

Quel ragazzo era la dolcezza in persona.

Un giorno, esattamente il 25 agosto, due mesi fa.
Mi scrisse un messaggio.
“Mi spiace averti illusa, scusami ma non ti ho mai amato. Era una scommessa. Perdonami.” Mentre leggevo quel messaggio piangevo. Mi rinchiusi in camera e non riuscivo neanche a comporre il numero di cellulare della mia amica ero totalmente distrutta.
Le mani tremavano mentre cercavano di digitare quel numero di telefono.
Otto mesi di amore e poi… Niente. Non ero nulla per lui. Lo infamai in tutte le lingue a me conosciute. Provai a chiamarlo ma aveva cambiato numero. Chiamavo Louis, il suo migliore amico che non mi rispondeva mai, sua sorella, sua madre, andai a casa sua. Niente. Non l’ho più visto. Non  ho più avuto notizie di lui.
Dopo un mese Louis mi chiamò. Avevo provato a  chiamarlo molte volte ma lui non rispondeva mai. Quando vidi lampeggiare lo schermo del mio cellulare con quel nome risposi subito.
-Eleanor?- disse con una voce tremante.
-Lou? Harry... dimmi dov'è Harry.-dissi.
-Ti prego, vieni.-
-Dove sei?-
-Londra.- rispose lui.
Presi la macchina e partii verso Londra.
Era successo qualcosa. Ne ero certa e come al solito il mio sesto senso non sbagliava.
Arrivai di corsa a Londra, lì chiamai Louis.
-All'ospedale.- rispose lui senza nemmeno aspettare una mia domanda.
-Harry... Cosa gli è successo? Cosa è successo al mio amore.- sussurrai.
Corsi in ospedale. Vidi Louis seduto su una sedia con la testa fra le mani.
Alzò lo sguardo e mi vide. Lo abbracciai.
Le lacrime scendevano dai miei occhi senza sapere cosa era successo. Di certo non era una cosa bella.
-E’ lì- disse Louis in un orecchio mentre indicava la porta dietro di me.
Entrai e lo vidi. Era sdraiato, aveva gli occhi chiusi. Molti aghi nella sua morbida pelle.
Stava dormendo.
Un dubbio.
Un enorme dubbio.
Stava dormendo?
Stava dormendo vero?
Mi avvicinai al suo corpo. Gli toccai il viso. Era freddo.
Panico.
No.
No urlai dentro di me.
No urlò il mio cuore.
No.
Gli toccai il torace.
Non respirava.
Il cuore non batteva.
Le mie lacrime calde andavano ad impattarsi con la pelle fredda del ragazzo che amavo.
Gli afferrai la mano.
In quell'istante entrò Louis.
-No.- urlai.
-Eleanor.- sussurrò.
-Perchè. Perché non me lo avete detto prima. Perchè siete spariti da tutto. Perché mi avete fatto passare il mese più brutti della mia vita. Il mio migliore amico e il mio fidanzato sono spariti da tutto.-
-Scusaci. Harry ha scoperto che aveva una malattia. Ha provato tute le cure. Non ti ha mai detto niente. Non voleva vederti soffrire. Quando ha scoperto che aveva i giorni contati è sparito dalla tua vita. Non voleva vederti soffrire avreste sofferto in due. Anzi avremo sofferto in tre. Non voleva sapere che un bacio che vi sareste dati avrebbe potuto essere l'ultimo.-
Cominciò a piangere.
-Amore. Amore. Perchè mi hai lasciato?- sussurrai mentre con le mie labbra sfioravo le sue, fredde. Ormai per l'ultima volta.
Louis mi strinse  forte.
-Io lo amo.- urlai.
-Shh... lo so, lui lo sa...- sussurrò Louis in un orecchio.
Lou tirò fuori una busta e mi disse che gliel'aveva data lui e Louis l'avrebbe dovuta dare a me.
Quel giorno stetti in ospedale. Louis era davvero distrutto.
Aveva visto morire il suo migliore amico.
Con mani tremanti riuscii ad aprire la busta. Trovai il coraggio di rompere quella carta e di leggere quelle righe.
“Amore mio, mi dispiace, mi dispiace molto averti lasciato sola.
Se avessi potuto non l’avrei fatto.
In questo momento mi chiederai perché ti ho lasciata.
Avevo saputo che dovevo morire, non potevo vederti soffrire per me.
Se stai leggendo queste parole è perché io ormai sono andato in cielo,
Sai piccola mia, so che ti mancherò, lo so.
Ma ti volevo dire che io ti guarderò e ti proteggerò da lassù.
Ogni volta che vedrai il mare ti ricorderai i miei occhi,
ogni volta che vedrai una nuvola ti ricorderai i miei ricci,
Non scordarti mai di me, perché io continuerò a vivere, nella tua mente e nel tuo cuore.  
Continuerò a starti affianco,
Continuerò a vivere  con te,
Dentro di te.
Ti amo, ti ho sempre amata, ti amerò per sempre.”

Mi ricordo ancora se parole scritte su quella carta, mi ricordo ancora la sua calligrafia, la sua voce, i suoi occhi, i suoi ricci, il suo sorriso.
Ormai sono passati venti anni, ma io me lo ricordo sempre.
Mi aveva detto di non dimenticarlo mai,
non lo sto facendo.
Ma sto morendo dentro.
Con lui sono andati via un corpo e tre anime. La mia, quella di Louis e la sua.
Guidai verso il cimitero e mi inginocchiai sulla lapide color del marmo ormai tutta consumata.
“Harry Edward Styles 01-02-1994; 28-09.2011 L’amore che provava batte anche la morte.”
Le lacrime rigavano le mie guance senza che potessi contenerle.
Una folata di vento si toccò la pelle e mi spettinò i capelli.
Era come in suo respiro, lui era lì con me.
______________________________________________________________________________________

Ennesima mia Fanfiction triste. Beh diciamo che mi è venuta in mente molto tempo fa.
Ma ogni volta che la riscrivevo mi sembrava sempre peggio.
La seconda stesura mi è sembrata la migliore perciò eccola qui.
Recensite e date un occhiata alle altre storie!
Ancora ( purtroppo per voi) –Ly.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: LyStyles