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Autore: emme30    23/03/2012    5 recensioni
Raccolta di oneshot fluffosissime Daddies!Seblaine.
“Sai,” lo interruppe Sebastian, passandogli una mano trai i capelli. ”Vorrei che Tommy avesse i tuoi stessi riccioli.”
Blaine rimase senza parole per quella frase dolcissima che gli arrivò dritta al cuore, avendo la conferma in quel preciso istante che Sebastian voleva tutto ciò almeno quanto lo desiderava lui.
Lo guardò e cercò di trattenere la lacrima che sentiva pungergli all'angolo dell'occhio.
“E io che Annie avesse i tuoi stessi occhi.”
Genere: Comico, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Blaine Anderson, Sebastian Smythe | Coppie: Blaine/Sebastian
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Daddies!Seblaine'
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"Papà, Buon Compleanno!”

 

Shhhhh, zitto Tommy, non fare rumore.”

Ma papà, mi cade il vassoio.”

Papà, Annie ha rovesciato il caffè.”

Non è vero, sei stato tu che mi sei venuto addosso. Papà io non ho fatto niente!”

Papà Annie dice le bugie, non è stata colpa mia!”

Zitti che sennò rovinate la sorpresa, Annie vieni qui e Tommy tienilo dritto, anzi no dallo a me che se sporchi per terra papà mi uccide.”

Perchè papà ti uccide?”

Perchè tuo padre è uno psicopatico, zitta adesso e non fate rumore.”

Blaine si svegliò dal tepore del sonno udendo quelle voci soffuse nel buio della sua camera da letto. Aprì le palpebre nel momento in cui sentì il materasso scricchiolare accompagnato da una risatina, e provò a stropicciarsi gli occhi e tirarsi su sui gomiti per vedere cosa stava succedendo, ma venne travolto da quattro braccia che gli andarono a stringere il collo e dalle voci dei suoi bambini che gli urlavano nelle orecchie.

Buon compleanno papà!” dissero quasi nello stesso momento Annie e Tommy facendo cadere sulla schiena e abbracciandolo forte.

Ancora mezzo addormentato e gli occhi pieni di sonno, Blaine sorrise per quelle feste assolutamente inaspettate e strinse le braccia intorno ai suoi pargoli che aveva ancora aggrappati al collo e che avevano cominciato a cantargli la canzoncina di tanti auguri, sbagliando qualche pronuncia ma riempendolo di baci alla fine.

Quando riuscì a staccarseli dal collo si mise a sedere, spostando Tommy sul letto di fianco a sé e tenendo Annie sulle ginocchia accoccolata al suo petto, cercando nella camera leggermente illuminata dalla luce che filtrava dalle tende un viso che in quel momento gli mancava.

Trovò subito la bellezza statuaria che era suo marito appoggiato al comò, a petto nudo con indosso solo un paio di pantaloni della tuta, i capelli scompigliati, le braccia incrociate al petto e un sorriso da Stregatto sulle labbra.

Prima che i due uomini potessero dire qualunque cosa, Annie si mise in piedi sulle gambe di Blaine e lo prese per le guance obbligandolo a distogliere gli occhi da Sebastian per guardarla. “Papà ti abbiamo fatto una soppesa per il compleanno!”

Blaine si morse il labbro e sorrise contento, specchiandosi negli occhi verdi della figlia. “Una soppesa?”

Tommy di fianco a loro sbuffò con fare da saputello e scese a carponi dal letto per avvicinarsi al comò dove era appoggiato Sebastian. “No papà, una sorpresa! Annie è scema che non è capace a parlare!”

La bambina si voltò verso il fratello con il broncio. “Non è vero! Non sono scema! Non avevo capito come si diceva!” si lamentò per poi tornare a guardare il volto del padre. “Sì, comunque ti abbiamo fatto una so..una sop... una cosa lì.”

Blaine trattenne una risata e, nel guardare il viso della figlia, quasi non si accorse di Tommy che si avvicinava al letto traballante con un vassoio, seguito a ruota da un Sebastian preoccupato che potesse versare qualunque cosa ci fosse sopra e sporcare dappertutto.

Papà, guarda che bella sorpresaaa!” attirò la sua attenzione il bambino quando fu a pochi centimetri dal letto.

Blaine rimase a bocca aperta e prese il vassoio con la colazione nel momento esatto in cui Tommy se lo fece scivolare di mano, salvando la situazione e le lenzuola dalla tazza di caffèlatte traballante posizionata sopra esso.

Annie scivolò dalle sue ginocchia e si accucciò di fianco a lui, raggiunta dopo poco dal fratello che si era arrampicato sul materasso e aveva gattonato nella sua direzione ridendo.

Blaine rimase in bilico sul bordo del letto con il vassoio in mano finchè Sebastian non accorse in suo aiuto e tolse la tazza di caffè e il bicchiere di succo di frutta dalla superficie traballante. I due uomini si scambiarono uno sguardo profondo e furono quasi sul punto di baciarsi quando la vocina squillante di Annie li interruppe.

Papà, guarda sotto il piatto!”

I due adulti si allontanarono leggermente frustrati e mentre Sebastian appoggiava i bicchieri sul comodino e faceva il giro del letto per sdraiarsi accanto ad Annie, Blaine si appoggiò il vassoio sulle gambe per sollevare il piatto con i biscotti colorati e rivelare un biglietto di carta piegato con cura.

Blaine guardò i figli sorpreso, osservando come Annie si era portata le manine davanti alla bocca e come Tommy sorrideva. Si voltò anche verso Sebastian che gli fece un cenno con la testa di aprire il biglietto che aveva tra le mani.

Blaine rise spostandosi il vassoio dalle gambe e mettendolo sul pavimento, mentre Annie e Tommy gli si avvicinavano per guardare anche loro il foglio di carta che il padre stava aprendo con mani tremanti.

L'uomo si portò un palmo davanti alla bocca quando vide cosa c'era raffigurato in quel piccolo tesoro che avevano confezionato i suoi figli.

Era un semplice disegno, fatto con matite e pennarelli colorati – e in un attimo riuscì a capire che lo avevano fatto entrambi i suoi bambini visto che Annie adorava disegnare con i pennarelli mentre Tommy usava solo le matite colorate – che raffigurava loro quattro che si tenevano per mano, e sopra il disegno c'era una scritta tremolante che diceva “Tanti auguri pappà!”

Blaine guardò meravigliato il disegno prima di voltarsi verso i figli. “Oh ma, è bellissimo! Ma... pappà?” chiese ridacchiando.

Annie insisteva che ci volevano due p,” la voce calda di Sebastian catturò la sua attenzione e i loro sguardi si incontrarono ancora una volta. “Non potevo proprio contraddirla.”

E Blaine avrebbe voluto baciare quelle labbra scure perchè sapeva chi c'era davvero dietro a quel dolcissimo risveglio, ma ancora una volta una vocina acuta lo distolse dai suoi pensieri.

Papà guarda cosa abbiamo disegnato io e Annie! Guarda, questo sei tu!”

Sì, papà vedi? Perchè è quello più basso e ha il farfallino!”

Blaine rise di gusto e fece vagare i polpastrelli sulla sua figura disegnata sul foglio mentre Tommy gli spiegava tutti i particolari che avevano raffigurato.

Quando ebbe ammirato meravigliato il bellissimo disegno alzò di nuovo lo sguardo per incontrare quello di Sebastian, che nel frattempo si era seduto accanto a lui, aveva preso Annie in braccio e lo osservava contento con quel suo solito sorriso sornione.

Grazie.” sussurrò Blaine guardando gli occhi del marito.

E di cosa? Non ho mica fatto niente io, hanno fatto tutto loro!”

Blaine si morse il labbro divertito. “Anche la colazione a letto?”

Soprattutto quella,” rispose Sebastian ridacchiando. “Secondo te io mi metto a fare i biscotti? Ho pesato gli ingredienti e guardato che non si bruciassero con il forno.”

Blaine lo guardò sognante prima di avvicinarsi al suo viso. “Ah sì? E tu cosa mi avresti regalato per il compleanno?”

Sebastian sorrise e senza rispondere si protese in avanti per quel tanto agognato bacio che entrambi desideravano, portandogli una mano sulla guancia per accarezzarla dolcemente, consapevole che Annie e Tommy erano in mezzo a loro a guardarli ridacchiando.

Si allontanarono dopo qualche secondo, dicendosi tutto quello che si volevano dire semplicemente immergendosi l'uno negli occhi dell'altro.

E poi Sebastian sorrise sornione, diede un bacio sulla nuca di Annie e scompigliò i capelli di Tommy prima di posare nuovamente lo sguardo sulle iridi dorate del marito e mordersi languidamente il labbro.

Il mio regalo arriva stasera.”

 


Questa cosa è uscita assolutamente dal nulla ed è stata scritta in mezzora solo ed esclusivamente per la mia metà <3 E ovviamente non è betata, perchè la mia metà è la mia beta e doveva essere una sorpresa, quindi chiedo perdono per gli innumerevoli errori che ci saranno dentro :)
Amore mio, lo so quanto ti piace il fluff e questa robina dolce dolce, e so anche che brutta giornata sia stata oggi. Non potevo mica sentirti così triste, lo sai che non posso sentirti così triste, e con questa cosa sono sicura che per almeno 5 minuti riesco a farti fare awwww come un gatto a cui fanno le rulle (ti ricordi cosa sono le rulle vero? :P)
Sai di essere una persona meravigliosa, non badare a quello che qualche idiota può dire sul tuo conto con l'intento di ferirti, sei forte e sei fantastica, sei la persona più AWESOME che io conosca e ricordati che quando le cose non vanno hai sempre me che oltre a romperti le scatole posso anche essere utile a qualcosa, anche solo come dispensatrice di fanfiction senza capo né coda :3
E perchè tu sei TUTTO per me questa marea di zucchero è assolutamente tutta tua <3
Ti amo tanto. Ma tanto tanto eh <3
E io e te insieme siamo più canon di qualunque altra coppia mai esistita. Perchè sì.
Con tantissimo ammmmore,
Marti
   
 
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