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Autore: misspongibobbi    23/03/2012    3 recensioni
“Di una cosa sarò sempre sicura, Payne” sussurrò Charlie guardando il suo migliore amico “lei non ti amerà mai come ti amo io. Mai”.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rieccomi con un nuoverrimo capitoloooooooooooz (?)
Vi chiederete: ma perchè hai pubblicato il capitolo dopo un giorno?
1) Non avevo un caaaaaaaramella da fare
2) Ero molto ispirata (e se vede ahahahah)
3) Sarò in gita quattro giorni e perciò scriverò SOLO sull'agenda ç_ç
Vabbè, buona lettura peeps <3


Charlie cominciò a sudare freddo. Sapeva tutto? Le avrebbe chiesto qualcosa su Liam? L’aveva sentita parlare con Natalie?
Nonostante fosse molto nervosa, decise di tenerle testa “Oh ciao Roxanne, dimmi tutto!”
“Che cosa è successo a Liam ieri? Mi ha detto che ha baciato un’altra ragazza e ha capito di non voler più stare con me” domandò brusca guardandola negli occhi.
Charlie rimase di sasso. Si aspettava una domanda del genere, ma proprio non sapeva come comportarsi visto che non era un’attrice nata.
“Che io sappia, è stato a casa tutto il giorno” mentì la ragazza con una scrollata di spalle “che abbia baciato un’altra ragazza, proprio non lo sapevo!”
“Poi gli ho detto che la troverò ovunque” prosegui la rossa “e ho bisogno del tuo aiuto per farla secca”
“CHE COSA?” esclamò Charlie sconvolta “E perché proprio io?”. La situazione le stava sfuggendo di mano. Che cosa era saltato in mente a quella pazza?
“Perché tu sei la sua migliore amica” rispose semplicemente Roxanne “o sbaglio?”
“Non sbagli affatto” rispose la bionda con aria scocciata “ma le faccende amorose di Liam sono cose fra te e lui. Non voglio affatto immischiarmi”
“Non vuoi immischiarti perché sai chi è la stronza” sussurrò rabbiosamente la rossa. Charlie non capì se quella di Roxanne fosse un’affermazione o una domanda, ma non aveva molta importanza scoprirlo.
“Non immischiarmi più tra te e Liam” tagliò corto Charlie chiudendo l’armadietto con un colpo sonoro da cui traspariva molta rabbia.
Roxanne le puntò un dito contro la bionda con aria minacciosa. Charlie era sicura che in quel preciso istante l’avrebbe picchiata a sangue nel corridoio oppure le avrebbe dato un sonoro ceffone, invece si limitò a guardarla negli occhi con odio.
“Tanto lo scoprirò lo stesso chi è, stanne certa” sussurrò con tono di minaccia.
“Tu sei pazza. Ora capisco perché Liam ti ha lasciata” rispose Charlie sbuffando.
La rossa le diede un piccolo spintone accompagnato da un “Vaffanculo” e svoltò l’angolo.
Charlie scosse la testa con aria confusa quanto preoccupata “Ma perché ho sempre a che fare con gente pazza?”
 
Il suono della campanella era come musica per le sue orecchie. Prese velocemente la sua borsa a tracolla e si dirise svelta verso l’ingresso, dove la aspettavano Natalie e Liam per tornare a casa. Appena vide Liam, Charlie gli si gettò al collo come se non lo vedesse da un sacco di tempo.
“Ehi, e tutto questo affetto?” domandò Liam divertito.
“Idiota, mi sei mancato” sussurrò stringendolo ancora più forte a sé.
“Potete aspettare di arrivare a casa per fare le vostre smancerie, piccioncini?” cantilenò Natalie guardandoli divertita.
Liam spalancò gli occhi stupefatto facendo una faccia buffissima. Charlie scoppiò a ridere e gli diede un rapido bacio sulla guancia “Pensavi che non le avessi detto nulla? Povero illuso”
“Nat, ti prego, questo deve essere…” disse il ragazzo guardando la mora negli occhi.
“E’ un segreto, lo so” lo interruppe Natalie annuendo “sarò più muta di una tomba, tranquillo”
Continuarono a camminare tra una risata e l’altra, finché Charlie non arrivò a casa e Liam la seguì a ruota. Appena la ragazza chiuse la porta, il ragazzo le quasi le saltò addosso e cominciò a baciarla con foga.
“Fammi chiudere a chiave, cretino” mormorò Charlie tra un bacio e l’altro.
“Dopo” tagliò corto Liam attirandola ancora più a sé.
La prese in braccio e, senza smettere di baciarla, la portò al piano di sopra, in camera da letto.
Charlie sentì una forte scossa lungo la schiena. Era da tantissimo tempo che aspettava quel momento, ma aveva paura di correre un po’ troppo. E poi non aveva intenzione di deludere Liam, ma nemmeno di perdere la verginità col suo migliore amico, dopo due giorni che stavano assieme.
Appena entrò in camera, Liam la adagiò sul letto con delicatezza come se stesse maneggiando qualcosa di fragile. Poi si mise sopra di lei e ricominciò a baciarla, stavolta con più dolcezza. Charlie cominciò a calmarsi un po’. Forse era stato solo un po’ troppo impulsivo e aveva capito che non era pronta. Ma appena lui cominciò ad alzarle la maglietta e a baciarle i fianchi capì che si era sbagliata.
“Liam, non mi sento pronta” sussurrò lei abbassandosi la maglietta con delicatezza “scusami”
“No no, scusa tu!” rispose Liam stringendole una mano e portandosela sul cuore“non pensavo di potermi spingere oltre! Sono un coglione, scusami”
Detto questo, la abbracciò e cominciò ad accarezzarle la schiena. Dal modo in cui tremava, Charlie capì che stava piangendo.
“Non devi piangere, cazzo!” esclamò Charlie guardandolo negli occhi. Vederlo star male per lei le faceva venire una morsa al cuore.
“Se solo ripenso al fatto che ti sei sentita costretta, io…” mormorò Liam con la testa bassa.
“Non mi sono sentita affatto costretta” rispose Charlie mordendosi un labbro imbarazzata “io…io voglio davvero farlo, sul serio”
Abbassò subito la testa appena sentì le sue guance avvampare. Liam le sollevò la testa con delicatezza e la guardò negli occhi “Perché sei tutta rossa?” domandò Liam con un sorrisino.
“Perché forse mi sto vergognando come una ladra dicendoti che ho una voglia pazza di fare l’amore con te?” ribatté Charlie tutto d’un fiato. Appena si rese conto di quello che aveva detto, scoppiò a ridere imbarazzata.
“D-davvero?” domandò Liam stupito.
“Si, vabbè non è questo il punto. Si insomma, lo è, però non voglio poi fare la figura della ninfomane infoiata” balbettò la bionda mordendosi un labbro nervosa.
“Sputa il rospo” tagliò corto Liam vedendola in difficoltà.
“Aspettiamo” rispose di colpo Charlie “quando mi sentirò pronta te lo dirò, lo prometto”
Liam la guardò, le fece un piccolo sorriso e le stampò un dolce bacio sull’angolo del labbro inferiore.
“Aspetterò, anche cent’anni ma aspetterò. Grazie per non essertela presa, scricciolo” sussurrò abbracciandola.
“Liam, posso dirti una cosa?” domandò la ragazza tra le sue braccia.
“Tutto quello che vuoi” sussurrò accarezzandole i capelli.
“Io ti amo” disse tutto d’un fiato. Era la prima volta che lo diceva a qualcuno, ed era felicissima di averlo detto proprio a lui, il suo migliore amico ormai ragazzo.
Liam la guardò con aria sconvolta “Ripetilo, ti prego” mormorò guardandola negli occhi con serietà.
“Ti amo, ti amo ti amo...” sussurrò Charlie avvicinandosi alle sue labbra “sono seria, giuro”.
Si baciarono travolti da un sentimento coinvolgente, un sentimento di cui forse avevano appena scoperto l’esistenza. Le loro labbra erano ormai un tutt’uno: giocavano, si cercavano e si mordevano a vicenda.
“Anche io ti amo, Charlie” mormorò lui senza staccarsi dalle sue labbra.
   
 
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