Sono quattro giorni che passo indenne dalla casa del Cancro, la quarta casa del santuario protetta da DeathMask. Ormai non appare più con il suo mezzo sorriso sghembo come fa quando sente passare qualcuno, gli occhi rossi pronti a forarti la testa. Da quando è partito per una missione per conto di Atena nessuno l’ha più visto. C’è addirittura chi si augura che ci sia rimasto.

Kakashi è uno spogliarellista, lavora in un locale dove incontra Iruka, giovane professore lì per una festa. La storia si svolge un po' dentro e un po' fuori il locale, in una relazione vagamente atipica con un bel contorno di vari pairing. Riuscirà Kakashi a sedurre Iruka? Spero ne esca fuori una commedia divertente! Pairing principale: Kakashi x Iruka.

- Allontanati da me!
- Allora non avvicinarti tu.
Sussurro io, beffardo, quando la vedo fare un passo in avanti per superarmi o comunque, convincermi a spostarmi.
- Voglio andarmene!
- Non mi importa.
E tu rimani immobile, tesa, senza parole.
Il silenzio scende su di noi, avvolgendoci entrambi nella sua presa gentile.
E poi, dopo qualche minuto, divertito e provacatorio mi lascio cadere sui cuscini, senza staccarti gli occhi di dosso.
- Danza per me, Mezzosangue.
E tu sgrani gli occhi.
 Mi guardi, allucinata, tremi d'indignazione, indietreggi...
Finchè confusa e preoccupata non mi ricominci a sputare addosso il tuo rancore.
- Tu sei malato, Malfoy!
Per tutta risposta lascio ricadere la mia testa all'indietro, prendendo a ridere sinceramente divertito... sotto il tuo sguardo esterefatto.
Poi però... quando riporto la mia attenzione su di te, ti guardo negli occhi,
 deciso, implacabile, determinato... serissimo.
- Se lo fossi allora non sarebbe intelligente, da parte tua, sfidarmi, non credi?
Serio e tuttavia provocatore.
Tu rimani in silenzio per un istante, schiacciata dal peso del grigio intimidatorio dei miei occhi. 
Non mi scapperai, Mezzosangue.
Non stasera.

Sette giorni fa, le donne della loro vita li hanno lasciati.
Cinque giorni fa, hanno pensato qualcosa come “tanto non ho bisogno di te!”.
Tre giorni fa, tutti gli abitanti di quel maledetto Villaggio hanno detto che la colpa, obiettivamente, è la loro.
E ieri, hanno come iniziato a sentire un’assurda mancanza di seccature…
[NaruSaku + ShikaTema]
[Accenni KibaHina, NejiTen, Sasu?!?]

- Ciao, piccola mia... - Una voce calda, bassa e terribilmente roca le invase la testa. Sapeva perfettamente chi era. Non si ribellò alla sua presa salda, non si oppose, semplicemente tremò, quando le labbra del suo assalitore, lentamente, le accarezzarono l'orecchio. In quel modo che lei... semplicemente... adorava. - Cosa ci fai qui? - Sussurrò, sforzandosi di apparire atona, sicura. Silenzio per pochi istanti. Poi... sentì il suo corpo esplodere quando lui, lento, le respirò vicinissimo all'orecchio. La fece fremere. - ...Sicura di non saperlo? -

- Avanti... insegnamelo. Fammi capire perchè è diverso dal mio sesso.
- Malfoy non...
Draco, per tutta risposta, si chinò veloce su di lei, l'afferrò per le spalle con un impeto che la fece quasi cadere, baciandola.
La sua lingua cercò quella di Hermione, la torturò con passione e malizia, con dolcezza e sentimento... le leccò il labbro, lo mordicchiò... finchè non la liberò, per sussurrarle:
- Fa il tuo amore con me, Granger.
La stava sfidando.

Cosa sarebbe successo se Gambit fosse stato alla scuola di Xavier durante X3? Cosa sarebbe successo se avesse deciso di parlare mentre Rogue guardava Kitty e Bobby? Traduzione dall'omonima opera originale presa da FanFiction.Net

La shot è una piccola parentesi strappata all'universo di Mishaps And Jealousies, tutta dedicata a Kiboo per il suo Compleanno! Auguri Tesoro! -°-°-°- Draco accolse il corpo caldo dell'amante, stringendolo fra le braccia e sorrise "Dove ti eri nascosto fino ad ora...?" bisbigliò sfiorandogli la tempia con le labbra. "Non saprei... nel letto di qualcun altro?" ironizzò il moretto a corto di fiato. Draco gli diede un pizzicotto sul fianco "Non c'è nessun Qualcun altro!" sibilò minaccioso.

Regalo di Natale per Pucchyko_Girl, con tanto ritardo e ancora più ammmore! D'altro canto cosa si potrebbe desiderare di trovare sotto l'albero più che sano yaoi tra aitanti guerrieri?
“Sei solito entrare dalle finestre, Kanon?”
Sogghignò, stavolta, accavallando le gambe nei suoi abiti eleganti, ma sobri.
“È un ingresso alternativo” alzò le spalle quello. “Visto come sei rimasto sorpreso?”
Lui lo guardò serio. Per l’inglesissima educazione della Viverna, questo genere di entrate erano decisamente sopra le righe. Era molto rigido, Rhadamantis, sulle formalità. Ma ad un certo punto ghignò:
“Tu ti salvi perché sei simpatico.”
{RHADAMANTIS/KANON}

{ultimo capitolo}
[...]Poi esito un po’ e dico l’ultimo nome:
-Neji Hyuuga- lo dico più piano, non so neanche se l’ha sentito.
La fisso intensamente mentre dorme e vedo gli angoli della sua bocca piegarsi in un sorriso felice.
Sorrido stupidamente anch’io.
Ok, che ci volete fare? Mi sento realizzato, è un reato?? [...]
[Aggiunti Extra] [Neji/Ten]

- ... Solo per te.
- Cosa ?
- Sarò Ada Wong solo per te.

Seguto di "Into the Fire". John e Meredith si sono ormai lasciati alle spalle i loro nomi e il loro passato e sono diventati Pyro e Medusa, soldati di Magneto nella Confraternita. Ma insieme alla guerra tra umani e mutanti, i due ragazzi dovranno combattere una battaglia molto, molto più importante, e che riguarda loro due soli. AVVISO: in questo racconto si parlerà di aborto. Se non vi sentite di affrontare questo argomento, allora per favore non leggete.

"Potevano salvarsi entrambi, oppure perdersi entrambi. L'unica cosa che rimaneva da fare ora, l'unica cosa che rimaneva da fare era entrare nel fuoco..." Pyro incontra una ragazza al Xavier Institute e insieme dovranno prendere la decisione più importante della loro vita. Basato su X-Men 2. PyroOC

- c'è chi muore in questa guerra, a te Granger capita un matrimonio! E con me! Dovresti fare i salti di gioia! hermione cercò di non pensare a quelli che erano stati tutti i suoi pensieri, le sue aspirazioni, la sua vita era governata dalla necesità, feceva quello che doveva fare...cercò di pensarlo con forza mentre camminava per quella lugubre navata

Katie Bell è disperata: Oliver Baston si è sposato... Chi la consolerà?