«Ci sono storie che quando le racconti si consumano. Altre storie invece, consumano te.»
Chuck Palahniuk, "Cavie".

Ecco quel che un giorno mi piacerebbe far provare ai miei lettori.
Mi chiamo Giulia e ogni tanto mi diletto nel scrivere storie.
Non sono una gran scrittrice, non lo sarò mai, tengo la scrittura come un piacevole hobby e questo è tutto.
Leggo, leggo abbastanza. In genere mi piacciono storie di disadattati, pazzi, incompresi, forse per dare alla mia vita un pizzico di follia.
Il mio autore preferito è Palahniuk - don't u say?-, praticamente ho letto tutti i suoi lavori e.. Wow. Non riesco a descrivere quanto mi abbiano preso. Davvero, se non siete deboli di stomaco, leggete qualcosa.
Tornando a me -si, Giulia, certo, fin'ora di chi abbiamo parlato?- scrivo sempre fiction originali. Il motivo? Semplice, perchè i personaggi non saranno mai miei, apparterranno sempre al loro "creatore" e rischierei di cambiarli, sgretolarli.
Io voglio personaggi miei, voglio essere l'artefice di ogni loro sfaccettatura.
Ogni minimo dettaglio dev'essere opera mia.
Manie di grandezza? Forse.
Non so, mi sembra di aver detto l'essenziale, ma se volete chiedermi qualcosa, prego, fate pure.. Non mordo.
Adieu ♥

«Possiamo passare la vita a farci dire dal mondo cosa siamo.
Sani di mente o pazzi. Stinchi di santo o sessodipendenti. Eroi o vittime.
A lasciare che la storia ci spieghi se siamo buoni o cattivi.
A lasciare che sia il passato a decidere per il nostro futuro.
Oppure possiamo scegliere da noi.
E forse inventare qualcosa di meglio è proprio il nostro compito.»
Chuck Palahniuk, "Soffocare".