Mettiamola così: si tratta di effimere emozioni che tento di intrappolare; spesso, situazioni non vissute che mi premono dentro e vogliono uscire, vogliono essere urlate, riportate, vogliono assordare nel loro muto trascriversi... Qualsiasi cosa pur di poter essere ricordate e rilette all'infinito. Le mie parole non vogliono essere dimenticate, anzi, vogliono scuotere gli animi e rimbombare nello stomaco più che le farfalle dell'amore. Si sentono importanti, anche quando apparentemente non dicono nulla, ma la verità è che cercano solo qualcuno che si senta allo mio stesso modo, perché le parole lo sanno che NESSUNO E' SOLO, nessuno, nemmeno io.
E sogno, continuamente. A qualcosa, forse, porterà... |