2014. Elis è una ragazza di 19 anni, una ragazza che non ha avuto molto dalla vita. È rimasta orfana quando aveva solo 16 mesi e, da quel momento, la zia si è presa cura di lei. Per modo di dire. Inizialmente, era gentile, la riempiva di cure; ma più passava il tempo e più iniziava a trattarla come un peso. E così è stata costretta a prostituirsi. Tornava a casa da scuola e iniziavano gli incubi. Non poteva più vivere con una zia che la costringeva a fare la prostituta, non voleva più. Quella notte, l’uomo a cui aveva prestato servizio le aveva dato ben €1500 e così decise di scappare in una nuova città e iniziare una nuova vita. Ed è lì che incontra lui, l'unica ragione per non cadere nel vuoto. Jamie.
“Everything seems to fall into place
When you put your hand in mine
It's like I'm flying through space
Keep your trust, put your heart in my hands
Don't you stress your pretty head it's all going to plan.
I feel like I can't breathe,
You need to open your eyes to see the beautiful sunrise.”

“Contatterò io il suo manager per consegnare le foto alla rivista, d’accordo?”, dissi nervosa e spazientita, rigirandomi tra le dita la mia catenina con la triade, quella che non toglievo mai.
Aspettai inutilmente un cenno, una parola, anche un grugnito da parte del tizio.
Sembrava di parlare con un muro.