-Potresti dirmi come ti chiami, però.-
-Destiny.-
Sorride dolcemente.
-Bel nome, proprio da ragazzina.-
Alzo gli occhi al cielo e faccio per voltarmi.
-Io sono Logan, piacere.-
Ricambio il sorriso di prima.
-Bel nome, proprio da coglione.-
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Non sono uno di quelli convinti che l'amore non esista.
Esiste eccome, solo che non fa per me.
Esistono le ragazze serie, solo che non fanno per me.
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-Chi si rivede...-
Mi giro di scatto incontrando due occhi blu, profondi.
-Ciao, ragazzino.- rispondo sorridendo falsamente.
Lui ridacchia e scuote la testa.
-Ti chiamerei anch'io così, ma davvero in questo momento "ragazzina" è l'ultimo termine che ti si addice...- sussurra socchiudendo gli occhi e squadrandomi bene soffermandosi sulle mie gambe.
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La storia di due ragazzi completamente diversi.
Destiny: uscita da poco da una tragedia, ragazza bellissima, timida, bei voti a scuola e un gran senso di responsabilità che la costringe a non infrangere mai le regole.
Logan: un segreto terribile, ragazzo bellissimo, chiuso in sé stesso, un lavoro fuori dalla legalità e molto poco senso di responsabilità che lo costringe a non seguire mai le regole.
Vi ho incuriosite almeno un po'?
Attente, non è la solita storiella del vissero felici e contenti...

Crystal Collins è una ragazza alta e bionda che si nasconde nell'apparenza dettata dalla normalità. I suoi gemmei occhi verdi nascondono un segreto inconfessabile. Lei è una Figlia della Musica. I genitori, un amico di infanzia, delle nuove conoscenze e il suo stesso cuore, l'accompagneranno nel viaggio alla ricerca del suo "vero essere". La sua vita non sarà certo priva di dolore e antagonisti, che supererà per grazie alla sua incrollabile e ferrea volontà.

Riflessione sulla vita e la morte.

Scritta in memoria di un caro amico, di origini irlandesi, morto in un tragico incidente molti anni fa.

Poesia d'addio di un suicida.

Questa poesia nasce da un compito in classe delle scuole medie. Negli anni l'ho un po' rimaneggiata e questo è il risultato finale.

Amavo una persona e, come molto spesso accade, questa mi ha voltato le spalle, lasciandomi sola con il mio dolore.

La mia malinconia, di tanti anni fa, espressa in versi.

Scritta molti anni fa, in un periodo particolarmente infelice della mia vita, tratta l'amore non corrisposto.

Questo brano tratta, come suggerisce il titolo, della sorpresa di una ragazza che trova l'amore, non necessariamente in un uomo, ma anche in una storia, in una idea, o semplicemente in se stessa. Si innamora di nuovo della vita, toccando il cielo, rendendosi conto di essere ancora viva e non pensando di più alle nostalgie del passato o agli sbagli fatti prima, ma avendo il coraggio di andare avanti, vivere anche per una sola notte, prendere una scelta e tenerla stretta, non cercare il domani ma vivere il presente.
E alla fine cosa conta se questo amore rimane segreto (ovvero se finisce oppure è proibito), l'importante è averlo vissuto perché non si può tornare indietro.
E' un inno a vivere la vita, senza pensare troppo a cosa potrebbe succedere, avendo più fiducia in se stessi perché contiamo molto nell'universo, siamo parte di questo mondo e siamo unici.
E quando ci innamoriamo, diamo senso ad ogni essere diverso di questo mondo e diventiamo importanti, anche se lo siamo sempre stati ("ed eri già molto importante").

Una poesia istantanea, scritta di colpo, senza modificarla in seguito.
Dagli occhi si possono capire tante cose, quanto si ha sofferto, quanto si ha viaggiato e quanto si ha amato.

La mia prima storia scritta senza pretese. All'apparenza un lavoro come tanti altri, ma in realtà molto diverso. Fra queste righe, la favola d'amore vissuta da Jackson e Carly, due giovani felici e sicuri di sè. In un giorno pieno di sole, la benevola sorte legherà i loro cuori l'uno all'altro, e questi, battendo all'unisono, daranno vita ad un rapporto che solo la loro forza di volontà unita al destino e a quella del loro amore saranno in grado di decretare. Disponibile anche sul mio sito www.emmastory.it

Quanto è sottile il confine tra amore e ossessione? E quanto è breve il passo che separa l'ossessione dalla morte?

Per tutte quelle ragazze che sono stanche delle classiche storie in cui l'alunna s'innamora del professore, eccone una in cui tutto sarà diverso. Se volete qualcosa di nuovo, questa è la storia che fa per voi.
TRATTO DALLA STORIA:
Come dicevo, io, Isabella Marie Swan, sono una ragazza abbastanza normale. L’unica differenza che c’è tra me e le altre è che io mi sono innamorata non del mio professore, non del padre o del fratello della mia migliore amica… No, io mi sono innamorata del mio preside.
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Per saperne di più non vi resta che leggere...

Dama bruna, omaggi il suolo con baci soffiati di candida piuma,
bestia immonda, donna all’apparenza, marcia predatrice.