Bulma Brief sapeva molto bene che si sarebbe pentita della scelta di ospitare quello stupido scimmione con i capelli a punta in casa sua e infatti già il giorno dopo aveva una gran voglia di auto punirsi per la sua ospitalità.
A causa di quel Saiyan la sua vita era diventata un inferno. Sembrava farglielo apposta. Vegeta si alzava la mattina verso le sei e con un urlo la chiamava per fargli la colazione. Correva alla Camera Gravitazionale per allenarsi circa fino all’ora di pranzo.
Lei non aveva nemmeno il tempo per dedicarsi al suo lavoro che lui la richiamava per mangiare. Poi riandava ad allenarsi e a cena la richiamava.
“Donna cucina da mangiare! Ho fame!” “Stupida terrestre vedi di stare zitta!” “Sparisci dalla mia vista mocciosa, ho cose più importanti da fare che stare ad ascoltare le tue lamentele su quando devo presentarmi per i pasti!.”.