Oscar (seduto) e Tobias Anstruther - Dagherrotipo di famiglia, 1876

Dal Dizionario Enciclopedico:
The Anstruthers ('ðe æn'stɹaðəs), n. proprio

1. Con riferimento a The Strand Magazine: Il Forum di Baker Street (gioco di narrazione collocato nell'universo di Sherlock Holmes), nominativo che riassume le identità dei fratelli Tobias Ernest ed Oscar Walter Anstruther, rispettivamente primo e secondogenito di Henry Bartholomew Anstruther, insigne biologo, e della dolce Elsa, sua moglie.
2. Su EFP, pseudonimo che ne riunisce sotto di sé altri due, quelli del Dott. Joseph Bell e di Miss Bellis Naemar, autori di narrativa amatoriale, perlopiù ispirata alla giallistica arte di Sir Arthur Conan Doyle. Entrambi appassionati di gioco di ruolo, proprio nell'ambito del fandom di Sherlock Holmes essi hanno creato i personaggi di Tobias ed Oscar Anstruther: il primo è lo pseudo-Canonico (giacchè solo il suo cognome compare nel Complete Doyle, più precisamente in BOSC) giovane collega e socio in affari del dottor Watson; il secondo si rifa, in un certo qual modo, ad un omonimo seguace del rinomato Lord Brummel.

Rif. (contestualm. a The Strand Magazine)
Anstrutheràta (sost): situazione imbarazzante, episodio tragicomico, gaffe; Anstrutherìsmo (sost, raro): balbettìo, gergo derivante da un'errata lettura; Anstrutherìte (sost): tendenza diffusa a soffrire a causa di Anstrutherate ed abbandonarsi ad Anstrutherismi; Tobiàsico (agg) e derivati: goffo, impacciato, timido; Oscàrico (agg) e derivati: noncurante, nonchalante, dandy.