I loro corpi nudi sotto le coperte non erano mai stati belli come quella volta.
O forse erano belli tutte le volte che stavano insieme, tutte le volte che le loro labbra si incontravano.
Erano belli quando lui sul palco cantava e la guardava negli occhi e si sarebbe voluta fermare, avrebbe voluto smettere di ballare.
Si erano appartenuti sin da subito, o forse no. Ma di sicuro qualcosa era esploso impercettibilmente e lei non aveva neanche percepito nulla, cieca e sorda. Ma ora? Era pronta ad amarlo?

"Roxanne, stanotte vieni via con me. Cancella i tuoi appuntamenti, i tuoi clienti possono aspettare. Regalami questa notte e per una volta, non vendere il tuo corpo."
"Just.."
"Ti prego, non ti ho mai chiesto nulla."
"Va bene."
Mi portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi sorrise.