Be' avete presente quando leggete una storia dove una ragazza sconosciuta, perfetta e bellissima (quasi sempre un surrogato dell'autrice) fa innamorare di sé una celebrità che per qualche strano caso del destino sceglie proprio lei e non una dei restanti milioni che gli sbavano dietro?
Ecco, se come me non le sopportate....leggetevi questa!

Vi è mai capitato di pensare: "Ma se Dio fosse qui, ora, cosa gli chiederei? Di che cosa potremmo parlare?". Se volete sapere molti retroscena sul nostro padreterno, beh, buona lettura. P.S: Non indicato per persona molto religiose con scarso senso dell'umorismo.

«Posso avere l'onore di un ballo?»
Il principe catturò la mano che lei aveva alzato esitante, e la trasse a sé, con quella che sembrava una velata impazienza. Il piedino di Cindy sbucò quasi timido dalla gonna, nel vano tentativo di ritrovare un equilibrio in quel gesto brusco, e si posò sopra la scarpa lucida del ragazzo.
Cindy ritrasse il proprio piede con vergogna, avvampando e portandosi una mano alla bocca per reprimere un'esclamazione di sgomento.
Nel tentativo di sfuggire agli occhi verdi del principe Rupert, Cindy non si avvide del sorriso che, improvviso e unico in tutta la serata, gli era affiorato sulle labbra.