Trattasi di una revisione del fumetto stesso, con l'aggiunta di nuovi intrecci, personaggi e scenari. Sono presenti (ovviamente) coppie yaoi, ma la fanfiction non è incentrata solo sulle relazioni amorose: in un Giappone non troppo diverso da quello attuale ove politica e multinazionali, economia e corruzione disegnano l'opprimente scenario di una nazione corrosa consumata dagli intrighi e gli imbrogli dei protagonisti del potere, freddi calcolatori che tramano nell'ombra o nello scintillio del loro sorriso da salotto. Il mondo che hanno plasmato fatto di grattacieli, cellulari, paura, repressione, reti, bit, armi, satelliti, è inattaccabile, giacché da sempre tutto vede ed ammansisce puntualmente ancor prima che accada...e chi se chi non vede la paura e cosa se ciò che è fatto non di fili, ma di carta, può combatterlo? // Questa è la mia primissimissima fanfiction che provo a scrivere, non mangiatemi viva ^_^ bombardatemi di consigli! Questa Fanfiction è dedicata ad una mia carissima amica che purtroppo o per fortuna (sua) si trova lontana lontana...in Australia. "Erano le prime luci del mattino quando tutto si fece fermo, come scattando una fotografia. Apparentemente una realtà immobile dove ogni buon senso fluttua come privo di gravità ed ogni perdizione è amaramente perdonata...disarmonico chaos all'avanguardia di tutto. Allora uno shinigami guardò, ambe le mani a sorreggerlo affacciato a quello specchio storpiatore della terra...proprio in quell'istante cambiò tutto quanto..."

Introduzione modificata. Si prega di prestare più attenzione nella chiusura corretta dei tag.
Rinoa81, assistente amministratrice.
Giocata tratta da una land ispirata a D&D: il testo della storia è stato tratto direttamente dalla chat in cui si è svolta la giocata tra Seraph e il DM: l'alternanza delle loro azioni dunque definisce la storia. Seraph, una piccola elfa albina afflitta da un'oscura maledizione che le ha fatto perdere la memoria, sta sul vascello della mezz'elfa che di lei s'è presa cura. Il passato sembra sapolto nel lontano oblìo, ma stasera torna a far capolino dalle placide acque dell'oceano. [...]quel ragazzo così indifeso un attimo prima.. affondan avide quelle dita nella pelle a portar il conto d´un passato, troppo lasciato in balia delle correnti...