Beverly Marshall
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Nuovo recensore (29 recensioni)
 

WHO I AM.

 
Il nome Beverly non è un soprannome noto a chi mi conosce nella realtà, anche perché non ha nulla a che fare con il mio vero nome. Beverly Marshall è il mio alter-ego, il mio pseudonimo, un’identità che ho scelto per celarmi a chiunque potesse girare per questo sito e riconoscermi. 
Sono una ragazza come tante altre. Frequento il liceo artistico, mi ritengo un’endonauta – nel mio piccolo – e sono innamorata dell’arte in tutte le sue forme, dalle arti classiche – che studio ogni giorno a scuola – fino alle performing arts – ho l’onore di studiare canto moderno con uno dei migliori vocal coach della mia regione. 
La lettura, la scrittura, la musica e il teatro sono le mie passioni principali, adoro l’opera, andare a teatro, recitare, scrivere e leggere chiusa in camera e cantare su un palco. Mi piace condividere ciò che faccio perché io stessa prendo ispirazione da altri artisti, e mi emoziona il fatto che potrei essere d’ispirazione per qualcuno.
Sono bisessuale, non ho nessun problema a dirlo ad alta voce, perché sono fiera di chi ho scelto di amare. Tutti, in teoria
Sono femminista. Voglio essere parecchio cauta su questo punto, non sono il genere di femminista che partecipa alle manifestazioni senza maglietta giusto per fare un po’ di scandalo (non mi piace utilizzare questo termine, dire che vedere un seno nudo è uno scandalo è esattamente come dire che vedere una madre mentre allatta il suo bambino lo sia, ma in genere l’obbiettivo è quello), io sono più un tipo alla Marie Curie – donne di scienza che dedicano la loro vita allo studio e al progresso, donne che mostrano il proprio intelletto e non fanno mai finta di essere meno di quello che sono per compiacere un uomo – o alla Emma Watson, se volessimo fare un paragone più moderno – donne sicure, determinate, sempre pronte a far valere i propri diritti e le proprie opinioni; viviamo in un’epoca post-femminista, ce n’è davvero bisogno.
Credo nelle persone, mi piace voler vedere il buono in tutti, credo nella magia dei gesti positivi che ci troviamo davanti tutti i giorni: salutare l’autista una volta salito sull’autobus e vederlo ricambiare con un sorriso, migliorare la giornata di qualcuno con un gesto gentile, sorridere agli sconosciuti per strada, adottare un cucciolo trovato nel tragitto verso casa, lasciare qualche moneta al signore seduto davanti al supermercato o ad un artista di strada. 
La positività attira positività.
 

MY STORY.

Sono nata e cresciuta in una cittadina molto tranquilla, a misura d’uomo, come direbbe mia madre. 
La mia infanzia non è stata proprio rose e fiori, purtroppo, ma ognuno di noi conserva della sofferenza e dei ricordi con cui è costretto a convivere ogni giorno, quindi non racconterò nulla nel dettaglio. 
Non importa chi sei, abbiamo tutti le nostre cicatrici.
Fortunatamente per me, fin da piccola, ero diversa. Non diversa per modo di dire, diversa perché differivo dagli altri – sia in bene che in male, non vorrei che qualcuno fraintendesse, sono abbastanza pignola – un po’ più timida, un po’ più silenziosa, un po’ più attenta ai dettagli e con la memoria un po’ più lunga. Sul momento essere così differente, così strana, mi faceva sentire a disagio, ma grazie alle parole sagge della donna che mi ha ispirata e mi ispira ogni giorno – la mia mamma – ho capito che essere diversi non è poi così male, anzi, è un dono.
Non sono sempre stata così aperta e positiva, ho passato un lungo periodo in cui non riuscivo a trovare la via da prendere, ero persa, sola e dubbiosa, in cerca della giusta strada, delle giuste persone e del giusto temperamento. Imparare il rispetto per me stessa è stata la parte più dura, quella lezione che ogni tanto mi scordo, quel capitolo che devo rileggere spesso. 
Ma sono cambiata, ce l’ho fatta, mi affaccio al mondo adesso con un aspetto diverso e il panorama che posso vedere dalla mia finestra non è mai stato così semplicemente stupefacente.
Probabilmente ho sempre saputo di avere la forza per farcela.
Sono cresciuta, sono successe un sacco di cose, tante persone sono arrivate e altrettante se ne sono andate, qualcuno è rimasto per anni e qualcuno giusto per una manciata di minuti.
Il tempo è passato, ho fatto i conti con me stessa, ho capito quanto davvero valessi e quanto fosse giusto urlare al mondo che io, Beverly Marshall, ne ero pienamente consapevole e pronta a dimostrarlo. Attenzione, qua non si tratta di egocentrismo o vanità, si tratta di amarsi, di conoscersi e di apprezzarsi per ciò che si è, fisicamente, spiritualmente ed emotivamente.
Le certezze alla mia età sono poche e non sono nemmeno delle vere certezze, sono… prospettive molto realistiche. Lascio libera interpretazione su questo concetto, può voler dire tutto e niente, la scelta a chi legge. 
Sono arrivata a questo punto della mia vita tra alti e bassi, ma sono in piedi e sempre più forte grazie alla mia famiglia di guerriere, donne forti e indipendenti, pronte a sacrificare se stesse per coloro che amano. E non dirò mai grazie abbastanza per la mia famiglia principesse, che sono diventate regine salvandosi da sole, senza Principe Azzurro, ma con un lieto fine. 
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai, e ricorda che l’amore non colpisce in faccia mai.


 
WORK STILL IN PROGRESS...

“[…] Ovviamente, il modo migliore in cui una storia possa cominciare, era una giornata come le altre. Mancavano circa dieci minuti alla fine del mio turno, così mi ero rifugiata in un posticino tranquillo, che si era sempre dimostrato un ottimo posto in cui nascondermi per non essere disturbata. […]
Sentivo davvero di starmi rilassando, ed era fantastico. Ma si sa, certe cose non durano. […]”
Questa fanfiction è una traduzione, di fatto non mi appartiene nemmeno una virgola. Potete trovare l’originale in inglese su Tumblr nel profilo di @equalstrashflavoredtrash, l’autrice di questa splendida storia.
Enjoy!
Autore: Beverly Marshall | Pubblicata: 04/07/17 | Aggiornata: 16/08/17 | Rating: Rosso
Genere: Azione, Comico | Capitoli: 4 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Traduzione | Avvertimenti: Tematiche delicate
Personaggi: Capitan Boomerang, Nuovo personaggio
Categoria: Film > Suicide Squad |  Leggi le 1 recensioni

“[...] Streak, Swordsgirl e Lady Ice erano La Dannata Trinità, i tre criminali più ricercati d’America. Ovviamente finché non vennero scelti per far parte della Task Force X. E da Amanda Waller non si scappa.”
Una fanfiction senza troppe pretese, per ora solo “in prova”, spero vi piaccia!
Nel primo capitolo la Suicide Squad non è presente perché dovevo introdurre i miei OC (è una sorta di prologo-presentazione, ecco), ma ovviamente a partire dal secondo – se deciderò di continuare – ci saranno tutti i nostri cattivi ragazzi!
Autore: Beverly Marshall | Pubblicata: 06/01/17 | Aggiornata: 02/06/17 | Rating: Arancione
Genere: Azione, Comico, Generale | Capitoli: 6 | In corso
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Categoria: Film > Suicide Squad |  Leggi le 16 recensioni