Tienimi fra le tue braccia
Settle down with me
Cover me up
Cuddle me in
Lie down with me
Hold me in your arms
Da ore
ormai non riusciva a dormire. Stava sveglio, fissando il soffitto,
ripensando a quanto era appena accaduto.
George
non riusciva a credere di aver davvero fatto l’amore con Athena.
Chiuse
gli occhi, cercando di riassaporare ogni istante, ogni sospiro, ogni
gemito della ragazza.
Your
heart’s against my chest
Your lips pressed to my neck
I’ve fallen in your eyes
But they don’t know me yet
Ed
eccola, lì, di fronte a lui, rannicchiata sul divano, abbracciata alle
sue stesse ginocchia, la testa reclinata sul divano, che lo guardava
divertita, mentre cercava di affogare il suo dolore in fiumi di alcool.
Quello di cui non si era resa conto, però, era che la vera cura per le
sue pene, in realtà, era lei.
And
the feeling I forget
I’m in love now
Aveva
cercato in tutti i modi di zittire la voce dentro la sua testa che non
faceva che ripetergli che quella non era una ragazza come le altre, che
se solo le avesse dato la possibilità, sarebbe riuscita a colmare quel
vuoto devastante che si era impossessato di lui dopo la morte di Fred.
Ma com’era possibile? Come poteva dire che quella ragazza, conosciuta
poco più di una settimana prima, era quella giusta, quella perfetta per
lui?
Kiss
me like you wanna be loved
Wanna be loved wanna be loved
This feels like I’ve fallen in love
Fallen in love fallen in love
Improvvisamente
gli tornò alla mente il momento stesso in cui aveva capito. Prima, sul
divano, quando aveva desiderato che lei riprendesse a carezzargli i
capelli e lei l’aveva fatto, come se fosse la cosa più naturale del
mondo, senza rendersene conto aveva pensato che quella sincronia
d’intenzioni fosse quanto di più simile alla sintonia che aveva perduto
insieme al suo gemello. D’altronde, era inevitabile, quasi fisiologico…
Il suo doppio e la sua metà perfetta: chi altro, se non lei, avrebbe
potuto illuminare il buio che stava dilagando nel suo cuore dopo la
morte di Fred?
Settle down with me
And I’ll be your safety
You’ll be my lady
I was made to keep your
body warm
But I’m cold as rhe wind
blows
So hold me in your arms
La
conferma l’aveva avuta poco dopo, quando si era trovato occhi negli
occhi con lei e lentamente le loro labbra si erano prima incontrate e
poi scontrate, in uno di quei baci che ti cambiano la vita, un bacio
che ti fa capire che tutto, a partire da quel momento sarà diverso,
sarà migliore. E dopo pochi istanti, infatti, le loro mani avevano
iniziato a esplorare, i loro corpi a cercarsi. Aveva cercato di
assaporare ogni istante, ogni centimetro del suo splendido corpo… Si
era inebriato con i suoi sospiri, estasiato dai gemiti che lui stesso
le procurava. Si era lasciato guidare alla scoperta del suo piacere, da
timido e inesperto ragazzo alla prima volta, stupendosi di quanto tutto
risultasse così naturale, con lei.
My heart’s against your chest
Your lips pressed to my
neck
I’ve fallen for your eyes
But they don’t know me yet
And the feeling I forget
I’m in love now
Ma
ora… Ora che quell’inebriante, meraviglioso momento era passato, il
panico lo aveva assalito. Negli istanti in cui erano stati una cosa
sola, aveva creduto che sarebbe stato per sempre, che non si sarebbero
mai più lasciati. Ma come lei si era staccata da lui, addormentandosi
al suo fianco, si era ricordato che lei non era venuta per restare. Lei
era venuta in Inghilterra per un motivo preciso e quel motivo,
purtroppo, non era lui. Finita la sua ricerca, Athena sarebbe ritornata
a casa, dai suoi nonni, e l’avrebbe lasciato solo, di nuovo.
Kiss me like you wanna be loved
Wanna be loved wanna be
loved
This feels like I’ve fallen
in love
Fallen in love fallen in
love
Si
voltò a guardarla: si era addormentata, i lunghi capelli corvini a
coprirle le spalle nude, un sorriso radioso sul volto. Sarebbe rimasto
ore a guardarla dormire, per poi svegliarla solo a giorno fatto
ricoprendo ogni centimetro della sua pelle di baci. E l’avrebbe fatto,
se solo non avesse saputo che l’avrebbe inevitabilmente portato a
legarsi ancora di più a lei, a volerla ancora di più per sé, ad
innamorarsene.
Yeah
I've been feeling everything
From
hate to love
To
love to lust
To
lust to truth
I
guess that’s how I know you
So
hold you close
To
help you give it up
Le
carezzò i capelli, sorridendo quando lei rispose facendo le fusa,
soddisfatta. Pensò che la cosa che voleva di più al mondo era
stringerla a sé, sussurrarle che l’amava e non lasciarla per nessuna
ragione al mondo. Invece…
Invece,
l’unica cosa che fece fu alzarsi dal letto, lentamente, recuperare i
suoi vestiti e avviarsi verso la porta. Sentì Athena lamentarsi nel
sonno e, istintivamente, si bloccò sulla porta. Sospirò, passandosi una
mano fra i capelli, sforzandosi di trattenere le lacrime.
Uscì
dalla stanza, cercando di non voltarsi, perché sapeva che, se l’avesse
fatto, non sarebbe riuscito a non tornare indietro, da lei.
So kiss me like you wanna be
loved
Wanna be loved wanna be
loved
This feels like I’ve fallen
in love
Fallen in love fallen in
love
So kiss me like you wanna
be loved
Wanna be loved wanna be
loved
This feels like I’ve fallen
in love
Fallen in love fallen in
love
Poteva
sembrare insensata, per non dire stupida, la scelta di andarsene,
lasciandola sola, come nei peggiori romanzi d’amore. D’altra parte,
sapeva che quello era l’unico modo per salvarsi, per mettere la sua
anima al riparo da un’altra precoce, devastante perdita. Si odiò, in
quel momento, come mai si era odiato prima di allora, neanche quando si
era fermato a pensare a come avrebbe potuto evitare la morte di Fred.
Almeno, in quel caso, tutti gli erano stati vicini, rassicurandolo sul
fatto che non era stata colpa sua e che, in nessun modo, avrebbe potuto
evitare quello che era successo. Ma questa volta… questa volta nessuno
gli sarebbe stato solidale. Questa volta, sarebbe stata esclusivamente
una scelta sua e non avrebbe potuto incolpare nessuno, se non se
stesso, se la sua vita sarebbe stata uno schifo.
Forse,
dopotutto, era proprio questo il prezzo da pagare per essere
sopravvissuto al suo gemello. O forse, più facilmente, era un modo come
un altro di rinunciare a vivere, per timore di soffrire.
Perché,
a volte, è molto più facile fuggire e lasciarsi sfuggire la cosa
migliore che ti può capitare, piuttosto che ammettere a te stesso di
essere innamorato.
Perché,
in fondo, George lo sapeva: adesso, era innamorato.
Rieccomi
a voi e con i miei due personaggi preferiti... Questa storia è
un'autentica folgorazione. Ho ascoltato questa canzone e ho pensato
fosse perfetta per i miei protagonisti. Così, ho voluto aggiungere
questo Missing Moment tutto dedicato a George... Spero vi sia piaciuto.
A presto!
BB (https://www.facebook.com/BogartbacallEfp)
P.S. La canzone è questa, ascoltatela!
http://www.youtube.com/watch?v=MXL8BEPl-Nw&list=ALYL4kY05133rAvSS_jk-cgGnNYUTaSrxC
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