Eccole Che Guardano Al cielo

di shadowdust
(/viewuser.php?uid=123739)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 
 Gatta 
 
 
 
Una gatta. Ti aggiri come una gatta.
Morbida, sinuosa, i tuoi movimenti non sono austeri o altezzosi, ma lenti e fluidi. I gesti curati, sciolti, che sanno incantare nei movimenti e nelle espressioni.
Gli occhi. Verdi, felini, incantatori. Gli occhi di una predatrice.
Allungati, magnetici, su di un viso dalla bellezza così accentuata da risultare particolare.
Ti muovi con grazia, la grazia di un felino, aggirandoti per strade grandi ed affollate. Ma nonostante ciò non sdegni le piccole strade cittadine, anzi, nella tua natura le prediligi poiché puoi aggirarti indisturbata, guardandoti intorno con occhi bramanti.
Le percorri lentamente, assaporando ogni passo, gustando a fondo ogni piccolo movimento ed ogni antro che esse nascondono. Conosci oramai ogni più piccolo dettaglio di quei luoghi, che più ti rispecchiano e che più ami vivere.
Sì. Quello è il tuo animale e tu ne sei l'incarnazione.
Una gatta.
Una gatta in un corpo di ragazza.
 
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2028334