CRAZY SCHOOL
Di Riccardo
Episodio 64: Crazy Things
Cover
Mary: E se
mi vestissi gotica?
Al liceo Pestalozzi…
Bruto lanciò un sacchetto al preside.
Bruto: Ecco a lei, boss! Sono andato a prenderli dove mi ha chiesto!
Il preside aprì il sacchetto, prese il contenuto e lo
ammirò soddisfatto, poi lo utilizzò.
Lanciò il tutto contro Bruto.
Lemani: Non era quello che cercavo!
Bruto: Lo so! Il mio alleato non credeva che oggetti simili potessero
essere utili!
Lemani (battendo la mano al tavolo): Sciocchi! Tu e lui non dovete far
altro che obbedire!
Dei coltelli vennero lanciati sul tavolo: sarebbe bastato poco e la
mano sarebbe stato colpita.
Bruto: Signor preside, lei mi deve dire la motivazione per cui vuole
esattamente ciò che desidera, se no è
perfettamente inutile che io l’aiuti. Se vuole
collaborazione, deve dimostrarsi sincero!
Lemani: Vuoi sapere troppe cose! (estraendo una pistola) Meglio che
muori!
Bruto avanzò repentinamente, non diede tempo al preside di
sparare e lo inchiodò al muro col braccio.
Bruto (con un coltello al collo del preside): Le ho detto che non ho
voglia di scherzare! Mi dica quello che sa!
Lemani: Tu non sei Furioso!
Bruto (sorridendo): No! Ma potrei diventarlo, se non collabora! Cosa
rappresentano questi oggetti o almeno le copie poste in quel magazzino?
Lemani: Tu conosci la storia del fondatore del liceo Pazzi?
Bruto: No!
Lemani: Era un’alchimista di indubbia fama!
Bruto: Alchimia?
Lemani: Esattamente! Enrico Pazzi è stato
l’alchimista più valido del suo tempo e nella
scuola da lui fondata c’è un tesoro che donerebbe
il potere assoluto a chiunque lo possegga! Queste carte lo documentano
bene!
Bruto: Interessante!
Lemani (adirato): Molto!
Bruto: Parla anche delle gomme che cancellano qualsiasi cosa
dall’esistenza?
Lemani: Allora le hai usate?
Bruto si trasformò in Roberto.
Roberto (strappando dalle mani del preside i documenti): Certo! Ma non
capivo esattamente ciò che significassero! (saltando fuori
dalla finestra) La ringrazio e non uccida Bruto, è stato
solo una pedina nelle mie mani!
Lemani (guardando dalla finestra): Anche quel potere di cambiare
aspetto dovrà essere mio!
L’ombra si ritrovò di nuovo in
quell’oscurità ormai ben conosciuta.
Ora sapeva cosa doveva cercare.
Aveva avuto ragione a far portare al preside Lemani delle copie di
ciò che doveva prendere: non che fossero così
difficili da ottenere.
Rifece il percorso della notte precedente, ma qualcosa non lo
rassicurava.
Un custode?
Fino a quel momento non credeva che la scuola ne avesse avuto bisogno,
anche la volta precedente non aveva sentito la presenza.
Lo prese alle spalle per colpirlo.
Ma lui evitò il colpo: era veloce, ma non quanto lui.
Riuscì a percepire dove si era nascosto e lo
colpì con una freccia narcotizzante.
Aprì la porta.
“Questo è il tesoro del Pazzi!”
esclamò.
Un’altra persona venne subito dopo.
Roberto: Qui c’è un custode tramortito!
Mary: Lo so bene, amore!
Roberto: Eh? ^\\\^
Mary: Ti piacciono tutti questi oggetti?
Roberto: Sembrerebbero cianfrusaglie!
Mary: Eppure hanno una storia di trecento anni, mio caro! Non
è romantico il luogo del nostro appuntamento?
Roberto: Insomma!
Mary: Suvvia qui non c’è mio padre a disturbarci!
(chiudendo gli occhi) Baciami!
Mary lo baciò appassionatamente.
Roberto: Questo bacio! Tu sei…
Mary si trasformò.
Ai: Allora è vero che si può riconoscere una
persona da come bacia! ^_-
Roberto: Perché l’hai fatto?
Ai: Un semplice regalo d’addio per confinarti nel nulla, mio
caro.
Ai abbracciò Roberto e lo cancellò con una gomma.
Ai: Zai Jian, a mai più rivederci!
Roberto sparì dalla faccia della terra e nessuno
sospettò mai della sua esisenza.
Ai: Addio, Roberto! A quanto pare, dalle carte che ho letto, solo chi
usa gli oggetti alchemici per cambiare il filo del destino tiene
memoria degli eventi successi nella realtà; con questa gomma
Roberto è come se non fosse mai esistito, tranne per me!
Immagini della sfilata
di Miss Liceo
Ai: Ti avevo costantemente sottovalutato!
Immagine di Ai rinchiusa
nella gabbia nella stanza di Narciso
Ai: Hai sempre fatto fallire ogni mio piano di conquista di Isolde!
Immagine di Ai ed
Adalgiso
Ai: E mi hai messo nelle situazioni più tremende! Ma
ora…
Immagine di Roberto che
viene cancellato
Ai:… non esisti più! Non sei mai esistito!
Sarà facile sostituirsi con un eventuale nuovo fidanzato di
Isolde, ed averla tutta per me! Ho fatto bene a prendere il posto di
Bruto!
Immagine della tecnica
della luce.
Ai si scambia con Bruto
e lo ipnotizza per farlo comportare normalmente come lei.
Ai: Sono stata con le sue sembianze quel poco per informarmi di tutto
dal preside e scoprire l’esistenza degli oggetti. Anche se
questa gomma (giocandoci) mi aveva davvero sorpreso, pensavo a ben
altri manufatti. Però… (sorridendo) devo
ammettere che sono decisamente potenti! A lezione d’arte non
avrei immaginato di cancellare persino il banco ed ora Roberto.
Rise.
Un allarme cominciò a suonare.
Ai (prendendo la gomma come arma): Cosa sarà mai?
Un colpo alle mani fece perdere la presa della gomma che cadde a terra.
“Qui c’è qualcuno che non doveva
entrare.”
Ai: Tu? Ma cosa vuoi?
La ragazza sistemò i suoi capelli color del fuoco e
colpì di nuovo con una croce gigantesca la cinesina.
Mary: Cosa voglio io? Eppure tu
non dovresti stare nel ripostiglio degli oggetti alchemici!
Ai (sorpresa): E tu come li conosci?
Mary (sorridendo): Tu-tut! Non è questa la domanda
bensì: “Come sei riuscita tu, Ai Ling, ad arrivare
fin qui?”
Ai: Mary, ti consiglio di non sottovalutarmi! Conosci bene la mia
bravura nei combattimenti!
Mary: Oh sì sì (svogliata) certo che la conosco!
Comincia pure!
Ai si rialzò in un momento, e diede un calcio a Mary che
parò con la croce.
Mary: Oh, sei combattiva oggi! Colpo del terremoto!
Ai saltò un attimo prima che una crepa si aprisse nel
pavimento.
Mary: Sei lenta! Lancio delle croci!
Delle croci affilate tagliarono l’aria, arrivando una a
colpire di striscio Ai: la cinesina prese slancio dal muro e
riuscì a sfuggire.
Ai: Ma che sta succedendo?
Mary (inseguendola per i corridoi): Non mi sfuggirai!
Ai: Smettila, Devil Cross! Torna in te!
Mary: E chi sarebbe questo Devil Cross? Io sono Maria Crocifissa
Innocenzi e tu sei la mia preda!
Ai: (Come mai pronuncia il suo nome per intero?)
Una cortina fumogena distrasse Mary…
Una presa maschile afferrò la cinesina e
l’aiutò a fuggire…
Potevi avvertirmi di quando avresti deciso di fare boicottaggio a
scuola.
Ai abbassò il capo imbarazzata …
FINE
Benvenuti al Liceo Pazzi
di Ropa! Qui una ragazza cinese decisamente affascinante e senza
scrupoli cerca di conquistare il cuore della biondina tedesca Isolde
Rottmeier. Fra personaggi fuori di testa tenterà di riuscire
nel suo scopo, sarebbe tutto facile se non fosse…
Come dite? Non era
così il riassunto della storia?
Bè benvenuti
nel nuovo Crazy School, senza Roberto che non è mai esistito.
Chi sarà
stato a salvare Ai da Mary?
E perché
questa l’avrà aggredita?
Scopritelo nella
prossima puntata: “Una nuova realtà”!
Buon divertimento!
Angolo della
posta:
Ecco arrivati alla fine
del mistero che si celava nel Liceo Pazzi.
Mi ha fatto piacere che,
pur inserendo la gomma, sia riuscito a non farvi capire che vi sarebbe
stata una cancellazione umana. Spero che il colpo di scena del capitolo
vi sia piaciuto, fatemi sapere!
Roberto: A me questo
capitolo non è piaciuto!
Riccardo: Uh?!
E tu chi sei? Non mi ricordo un lettore col tuo nick!
Roberto: Come chi sono?
Sono il protagonista della storia!
Riccardo (dubbioso): A
me risulta che sia Ai! Sei sicuro di non essere un nuovo
lettore?
Roberto colpì
l’autore con un randello
Riccardo: Ah
sì, scusami! Non ti riconoscevo! ^^’ Erano gli
effetti della cancellazione!
Roberto (andandosene):
Vado a cercare lavoro da un altro aspirante mangaka! -__-
Riccardo (svenuto): @.@
Roberto (ai
lettori): Non scordatevi di me! ^_-
Ai, con questo disegno bonus
, si vuole scusare con tutti i lettori di essere una cattiva
ragazza, spero la perdonerete.
Conte: Hai
escluso proprio la colpevole, pur essendoci dei sigilli, essi non sono
cinesi ma europei. Infatti sono legati all’alchimia del
periodo della riforma e controriforma: Enrico Pazzi, il fondatore della
scuola, era un alchimista di quell’epoca.
Mysticmoon:
La gomma aveva un potere latente molto maggiore della semplice
cancellazione di quaderni e banchi, può eliminare dal
continuum spazio-temporale qualsiasi cosa o essere vivente. Come
Roberto ha messo KO Adalgisa? Non puoi sapere fin dove può
arrivare la disperazione di un ragazzo.
Roberto (romantico):
Adalgisa, chiudi gli occhi!
Adalgisa (chiudendo gli
occhi): Sì! (Volere lui fare kiss kiss con me?)
Roberto colpì
Adalgisa con un randello.
Adalgisa: @.@
Roberto: *_* Wow! Mi
piace randellare!
Come vedi, era abbastanza semplice.
Akane25:
Ciò che era stato rubato era proprio la gomma, in questo
capitolo ti ho accontentato: la gomma è decisamente
protagonista e abbiamo saputo tutto ciò che c’era
da sapere sul suo conto. Abbiamo, però, saputo anche altro:
ci sono altri oggetti alchemici che caratteristiche avranno mai?
E’ simpatico Roberto quando ci prova con le ragazze, peccato
che il bidello l’abbia portato dal preside, visto che stava
riuscendoci per la prima volta.
Moira: Sono
decisamente curioso di sapere la prospettiva che avevi su questa saga.
Comunque notavo che tu ed Ai andate decisamente d’accordo,
Moira. Lei ti ha preceduto ed ha usato quella gomma per cancellare
Roberto. Il capitolo scorso, poi, volevo che fosse molto incentrato su
Roberto, visto che l’avrei cancellato in questo. Devo dire
che mi mancherà.
Maryku:
Quella gomma era una delle cose che cercava il Preside Pazzi e vedendo
il suo potere possiamo capirne il motivo. Il preside si commuove spesso
ed è anche molto “puccioso”
però sa come gestire una scuola, specie in momenti di grave
pericolo come questi, in cui diverse persone mirano agli oggetti
alchemici che l’edificio custodisce da secoli.
Laila: La
gomma e l’oggetto rubato erano la stessa cosa e, come vedi,
Ai l’ha usata nel modo più diabolico possibile,
cancellando il povero Roberto.
Lavs: Gloria
e la prof. Artistico sono un duo comico interessante, devo dire che
Gloria mi piace molto come personaggio, soprattutto se in coppia con
Ercole o Lucrezia, ma si integra bene con tutti i personaggi. Il nonno,
nel capitolo scorso, ha dato il meglio di sé, rivelandoci le
sue tecniche più raffinate per conquistare le ragazze,
chissà se da giovane era uguale al nipote. Penso proprio di
sì. Le domande sulla gomma “trovata” da
Ai sono state risolte, anche se penso di averti creato altri
interrogativi.
Akemichan: Credo
che al momento una collaborazione Roberto-Ai sia impossibile. I
fratelli Grosso sono stati essenziali per spingere Ai a compiere un
atto così grave come la cancellazione di un essere umano: Ai
doveva sentirsi alle corde per compierlo. Comunque non temere! Nei
prossimi capitoli vedremo di nuovo tutti gli studenti di questa Crazy
School.
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