Una dolorosa scoperta
La macchina sfrecciava tranquillamente sull'asfalto, senza creare
nessuna sorta di rumore. Al suo interno tutto era quieto. Evidentemente ogni
passeggero sentiva il peso e la tensione di quella missione. Non si
sarebbero potuti permettere il lusso di perdere. L'intera
umanità era nelle loro mani. Qualcuno più in ansia di
altri, si concesse di guardare fuori dal finestrino, distraendosi per
un secondo da ciò che li avrebbe attesi, facendo un passo
indietro a poche ore prima, non riuscendo a credere a ciò che
aveva fatto.
<< L'ultima volta che avrei potuto rivederla e non l'ho sfruttata!! Chissà se... >>
Pensò. Strinse i pugni fino a farsi del male.
<< Sono il solito... >>
I suoi pensieri furono interrotti da un urlo.
<< AHHHHHHHHHHHHHHH!!! Non ce la faccio più!!!!! Ma quand'è che arriviamo?? >>
Tutti si voltarono verso Zell. Chi lo osservava con rimprovero e chi invece con sguardo assente. Seifer prese la parola.
<< Hey, tu, gallinastro, vuoi startene seduto al tuo posto?? >>
<< E perchè dovrei ascoltarti, spaccone che non sei altro?? >>
I loro sguardi erano infuocati. Zell teneva il pugno stretto,
all'altezza del viso. Squall sollevò lo sguardo verso di loro.
<< Piantatela voi due!! >>
Entrambi i ragazzi biondi, si diedero un'ultima occhiata in cagnesco,
poi si andarono a sedere ai loro rispettivi posti. Non ci volle molto
per arrivare a destinazione. Tutti scesero dalla macchina, nel
tentativo di andare a prendere le poche cose messe nel portabagaglio.
<< Hey, Seifer, Squall, che volete fare?? >>
Gli esperti del Gunblade, sentendo quelle parole, si voltarono ad osservarsi con sguardo incerto.
<< Gallinastro, che intenzioni hai?? >>
Il ragazzo stava per rispondere, ma fu interrotto giusto in tempo. Una Quistis elegante e a braccia conserte, prese la parola.
<< Prendiamo noi i vostri bagagli!! >>
<< Tranquilli facciamo tutto noi!! >>
Il tono di voce di Selphi era come sempre allegro, ma con una nota
d'incertezza nella voce. I ragazzi tornarono ad osservarsi, chiedendosi
che stesse succedendo.
<< No!! Non se ne parla nemmeno!!! >>
Squall si diresse verso il porta bagagli con aria decisa, mentre Seifer...
<< Lasciali fare!!! Contenti loro... >>
Arrivò al portabagagli, vi poggiò le mani nell'intento di aprirlo.
<< Hey, caposquadra, non accetti nemmeno un aiutino, ogni tanto, dai tuoi sottoposti?? Dai tuoi compagni?? >>
<< Lasciami stare Irvine... Non ho voglia di discutere... >>
<< Ok, ok >>
Il castano alzò le mani, in segno di resa, allontanandosi
nervosamente dalla macchina. Il leader riprovò nel suo intento,
avvertendo l'aria carica di tensione che si era venuta a creare. Ci
riuscì, ma... Non poteva credere ai suoi occhi...
|