Una nuova amica
Dopo l'oscurità della grotta, il sole sembrava a dir poco
accecante e il castano non poté far a meno di ripararsi gli
occhi con la mano. Una figura dai capelli color del fuoco gli si
parò dinanzi, avendo una smorfia sul viso tra il sorridente e
l'arrabbiato, come per fare un piccolo dispetto.
<< Sora si può sapere dove sei stato?? >>
Il ragazzo cominciò ad essere in evidente imbarazzo, col cuore
che andava a mille e non voleva saperne di rallentare.
Chissà se la ragazza ricambiava realmente i suoi sentimenti.
<< Hey, Sora!!! Mi stai ascoltando?? >>
L'interessato venne immediatamente
riportato alla realtà al sol sentir pronunciare il suo nome.
Abbassò lo sguardo, per evitare di guardarla in volto.
<< Si Kairi? >>
La ragazza parve alquanto stupita
per l'umore dell'amico e credendo che potesse star male, gli
posò una mano sulla fronte, controllandogli la temperatura. Il
custode diventò subito rosso in viso.
<< Ka-Kairi, ma che fai?? >>
<< Che faccio??? Controllo se hai la febbre!! >>
Ritrasse velocemente la mano.
<< Ma... Ma... Sei bollente! Fila subito a letto! >>
<< I-Io bollente? N-Non è nulla... K-Kairi, piuttosto, dovrei parlarti... >>
L'amica non poté fare a meno di arrossire, sentendo il tono serio
del custode pronunciare quelle parole. Immaginava già
l'argomento. Ormai non poteva più negarlo. Era innamorata di
Sora, ma non avrebbe mai voluto compromettere la loro amicizia.
<< S-Si? Di che devi parl... >>
Non riuscì a finire la frase che cominciarono a sentirsi dei
passi in avvicinamento. L'imbarazzo cominciò a farsi sentire.
<< Hey ragazzi! Che fate qui da soli? Muovetevi, che aspettiamo solo voi... >>
Riku era stranamente più serio del solito. Evidentemente era
geloso. Pur volendo la felicità dell'amico, non avrebbe mollato
tanto facilmente.
<< S-Si... Stiamo arrivando! >>
I due ragazzi erano
rimasti impietriti, non solo per il comportamento glaciale del
compagno, ma anche per essere stati in un certo senso sorpresi. Si
avviarono, ancora rossi in volto, senza proferir parola. Ad attenderli
c'era una nuova ragazza "Emiko". Altezza media, magra, capelli di un
castano
piuttosto scuro, striati da mesh rosse e occhi scuri quanto
i capelli. Indossava una camicetta quadrettata che andava dal blu
al celeste,
smanicata e dei pantaloncini bianchi a vita bassa. Kairi la
guardò attentamente... Già dialogava con i ragazzi di
Destiny Island e sembrava piuttosto simpatica. Si allontanò da
Sora, senza dimenticare l'accaduto e si avvicinò ad Emiko,
salutandola e presentandosi. Evidentemente non c'era bisogno di alcuna
presentazione, la ragazza sembrava conoscere un po' tutti, in un modo o
nell'altro e lanciava qualche occhiata fuggitiva e imbarazzata a Riku,
non molto lontano dal resto del gruppo, ma in un angolino in disparte.
Sora al contrario era rimasto titubante e si avvicinò alla nuova
arrivata solo per curiosità. Gli sembrava strano che conoscesse
molto cose sul loro conto, pur non essendosi mai incontrati.
Continuò a girovagare con la mente, quasi non accorgendosi che
gli era stata rivolta la parola.
<< Salve Sora, piacere, sono Emiko!! >>
<< Emmm... Piacere Emiko, ma... Tu.... >>
<< Ho già spiegato tutto
a Kairi! Provengo dalla Città di Mezzo e sono l'apprendista di
Merlino... Quanto magia però non ne so ancora molto, ho appena
iniziato, imparando soltanto come trasportarmi da un mondo ad un
altro!! >>
<<
Città di Mezzo? Merlino? Ma com'è possibile?? Merlino
dovrebbe essere tornato nel suo mondo insieme a tutti gli altri,
com'è possibile che sia ancora alla Città di Mezzo??
>>
<< Credo che ti avrà
accennato al fatto che a lui piace viaggiare... Beh... Momentaneamente
la Città di Mezzo è diventata la sua dimora, dove sta portando
a termine alcune ricerche riguardo a come potersi liberare
definitivamente degli Heartless... Secondo lui c'è un motivo se
tutti i sopravvissuti dei mondi distrutti finiscono là... Non
può essere una normale coincidenza... >>
<< In effetti... Ma come mai sei venuta da noi? >>
<< È stato Merlino... Mi
ha detto che se avrei voluto seriamente allenarmi, di rivolgermi a voi e
poi... Non avrei mai sprecato l'occasione per conoscere il mio Dark
Angel!!>>
La ragazza sfoggiò un sorriso a
trentadue denti mentre pronunciava quell'ultima frase, lasciando Sora
alquanto stupito e disorientato.
<< Ma
noi non sappiamo molto di magia. Il più qualificato potrebbe
essere Paperino, il mago di corte del castello Disney, non noi. Non
sapevo nemmeno esistesse una magia per trasportarsi nei diversi mondi.
>>
Stette un attimo a riflettere.
<< Ma chi è il Dark Angel di cui parli?? >>
<< Riku naturalmente!!! Chi altro mai potrebbe così... Così... >>
Non riusciva a trovare le parole per
esprimere il ragazzo che le aveva letteralmente rapito il cuore,
nonostante non si fossero mai incontrati faccia a faccia, perciò
cambio subito argomento.
<< Ad
ogni modo... In questi due anni mi era stato detto di tenervi
sott'occhio e seguirvi, perciò conosco: storia, punti di forza
della squadra, debolezze... Tutto in pratica! Il mio compito era anche
quello di studiarvi ed analizzare i vostri miglioramenti. Devo dire che
sono stati piuttosto notevoli, complimenti! >>
La guardò sbalordito. Non si era mai minimamente accorto della sua presenza... Com'era possibile??
<< Ma scusa... Da quant'è che sei l'apprendista di Merlino?? >>
<< Direi da tre anni circa, ma per un mago molto potente
qual'è Merlino, il tempo passa in modo di gran lunga
differente! >>
La ragazza si voltò a rivolgere un altro sguardo imbarazzato al suo amato.
<< Adesso scusami, ma vado a parlare col mio Dark Angel!!! A dopo. >>
Si allontanò felice come non mai, avvicinandosi a Riku e lasciando Sora in preda a mille e più dubbi.
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