Dal quadernino di Sel
3 febbraio 2015,
Martedì
Quarta ora: Filosofia.
Ho fame, guardo l'orologio sono passati solo 20 minuti, ne mancano
altri 40. Io non resisto per altri 40 minuti -Prof. posso andare al
bagno?!
Il prof Depp alza gli occhi dal libro scazzato perchè l'ho
interrotto, mi guarda da sopra gli occhiali e sospira -E' urgente,
Kanzaki?!
-Sì, è urgente.
-Va bene... Vediamo di fare in fretta però!
Chiudo la porta alla mie spalle... LIBERAAAA!!!
Saltello per il corridoio dirigendomi verso le macchinette dove
finalmente potrò prendere del cibo, si del cibo!
Ho già l'acquolina, cosa prendo... i twix o le
croccantelle? Il cioccolato milka o i taralli? Che scelte difficili che
ci pone la vita, decido che è meglio smettere di saltellare:
c'è il rischio che qualcuno mi veda... Tanto ormai lo sanno
tutti che non sono troppo a posto ma è meglio evitare di
dargli conferme inutili.
Ho smesso di fare Heidi appena in tempo, appena girato l'angolo vedo le
macchinette e Ace che va nella direzione opposta alla mia.
-Ciao cognatina!- mi guardo intorno perplessa, quando realizzo che non
c'è nessuno mi indico con il pollice -Sì, tu.
Vedi qualcun'altro in corridoio, cognatina?!-
Sgrano gli occhi, eh si, sta dicendo a me!
-Ioo?! COGNATINA?! MA TI SEI BEVUTO IL CERVELLO??!- ride- Non
c'è niente da ridere!!
-Tu sei strana...
-E tu sei scemo... perchè mi hai chiamata così?!
-Perchè sì. Tu stai con Sabo, lui è
mio fratello di conseguenza tu sei mia cognata- sorride soddisfatto del
ragionamento che ha fatto, che tra l'altro mi chiedo ancora come abbia
fatto...
-Io non sto con Sabo!- gli rispondo rossa in viso per l'imbarazzo.
-Nooo e lui non mi parla mai di te!- dice ironico -Piuttosto tu cosa
fai in giro a quest'ora, cognatina?!
-Potrei chiederti la stessa cosa.
-Io?! Beh io sto scappando dai bidelli, il fissato con Dante e la
Divina Commedia mi ha affidato a loro per portarmi dalla Preside...
Urlo interrompendo Ace -Vai dalla Queeny!!! La saluti da parte mia?!!
Scuote la testa -si, ma dopo. Ci vado alla quinta ora, non vorrei che
se mi vedesse adesso si preoccupasse... Sai se vado ora sarei in
anticipo ma quei rimbambiti non lo capiscono.
-Oohh capisco... Beh io vado a prendermi del cibo, ci si vede.
Saluta con la mano e riprende a camminare.
Arrivo davanti alle macchinette e guardo con aria sognante ogni
"schifezza" presente all'interno di esse (credo di aver anche sbavato).
Bene, bene ora prendiamo le mie belle monetine...
Mi frugo nelle tasche della gonna: niente monetine, in quelle della
felpa: nessuna monetina, neanche una piccola piccola... Ricontrollo
bene, anche nelle calze, magari ci sono finiti dentro per sbaglio.
Nulla, neanche una, UNA, U-N-A, misera monetina.
-NOOOOOOoooo!!!!!!
Tiro una testata al vetro della macchinetta per poi lasciarmi scivolare
in ginocchio ai piedi dell'aggeggio infernale prendendola a manate. Non
ho neanche preso il telefono, avrei potuto mandare un messaggio a Rufy
per portarmi i soldi. Si, Rufy... Sabo non usa il telefono durante la
lezione, dovrebbe essere un po' più, come dire... Ribelle, a
volte dovrebbe fregarsene del Regolamento... Resta il fatto che non
posso sfamarmi!!!
Non ho la forza di alzarmi così rimango in ginocchio con la
fronte sul vetro.
-E' ANDATO DA QUELLA PARTE!!- urla uno dei bidelli, mi volto e vedo Ace
correre.
-Ti prego, aiutami a nascondermi!-
-Mi dovrai dare una monetina per le macchinette.-
-Tutto quello che vuoi!!-
Sposto un tendone e lui si nasconde lì dietro, io mi
accuccio per terra fingendo di legarmi le scarpe per nascondergli i
piedi.
-Dov'è??!- chiede il bidello numero 2
-Chi?- alzo gli occhi per guardarli: sono sudati e hanno il fiatone,
probabilmente hanno corso sulle scale... Poverini, non sanno che i
condotti dell'aria sono molto più comodi.
-Non fare finta di niente abbiamo visto che Portuguese è
venuto da questa parte.- questa volta è il bidello-vampiro a
parlare.
-Ah, lui... Ve lo dico solo se tutti e due mi date delle monetine per
le macchinette.
-D'accordo...- dicono sbuffando mentre tirano fuori i portafogli dalla
tasca e mettendomi degli spiccioli in mano -Tieni, ti bastano?!-
Conto le monetine -Si, grazie!-
-Quindi?!- mi fulminano con gli occhi
-Ah già, è andato da quella parte. Ha preso le
altre scale.-
Senza dire una parola riprendono la loro ricerca, Ace esce dalla tenda.
-Pensavo mi avessi venduto ai due pazzi!-
-Ti pare?!- gli porgo il palmo della mano, il ragazzo lentigginoso fa
scorrere gli occhi da me alla mia mano per un paio di volte senza
capire.
-Scusa cosa dovrei farci?!-
-Metterci sopra la monetina che mi avevi promesso. Io ti ho nascosto.
-Ma te li sei già fatta dare da loro!
-E quindi?! Se mi dai anche la tua parte posso comprarmi sia le
croccantelle che il cioccolato.- sgancia la tanto agognata monetina-
Grazie!
-Al ballo ci vai con Sabo?
-Quello di Carnevale? Ma lo hanno confermato?
-Si, è passata poco fa la circolare.
-Mi sa che ero già fuori... Comunque penso di sì,
glielo devo ancora chiedere...- gli offro una croccantella che accetta
senza farselo ripetere -Senti, tu sei suo fratello e quindi lo
conosci... Sai come potrei fare per chiedergli se vuole venirci con me?
-Puoi chiederglielo in qualsiasi modo tu preferisca, stai tranquilla
che sicuramente ti dice di sì. Se fossi in te io mi darei
una mossa anche per qualcos'altro perchè se aspetti che il
primo passo lo faccia lui fai in tempo a diventare nonna!- lo guardo di
traverso -Non fare quella faccia, è la verità. E'
chiaro che anche lui prova interesse per te ma non si
metterà allo scoperto, non per primo.
-Grazie, ci penserò. Posso darti anch'io un consiglio?-
annuisce e io gli appoggio una mano sulla spalla -Datti una mossa anche
tu con Alex.
Quasi cade -Con chi, scusa?! Con GAUTIER?! Tu sei pazza!!
-Se se, vabbe... Guarda che si vede.
-Puff... Fammi il piacere. Quella mica è la tua
rappresentante di classe?!- Cat sta venendo verso di noi.
-Già e sembra anche parecchio irritata -sussurro- Ciao Cat!-
la saluto agitando la mano
-Tu non dovevi essere al bagno?! E' da quasi un quarto d'ora che sei
fuori!! Il prof era preoccupato e mi ha mandato a cercarti in quanto
rappresentante, già in filosofia non sono una cima in
più se devo anche correrti dietro perdendomi parte della
lezione non posso sperare di migliorare!!
-Vuoi una croccantella..? -sorrido innocente e lei mi fulmina con lo
sguardo- Dai Cat, guarda il lato positivo, così dovrai fare
più ore di ripetizione con quel gran figo del prof Elson!
-Beh in effetti... Facciamo il giro lungo per tornare in classe.
Salutiamo Ace e andiamo in classe, pare che il prof si sia bevuto la
scusa che in bagno ho trovato una di quelle primine sfigate, la quale
stava sboccando come un'oca e io per pietà l'ho accompagnata
in infermeria da Chopper; mi ha solo rimproverato il fatto che le volte
in cui mi esprimo debba usare un linguaggio più adeguato ma
per il resto non ha fatto storie.
Il resto della giornata è stata una noia mortale, ho passato
la maggior parte dell'ora di studio individuale (cazzeggio) sulla
poltroncina di Sid spiegandogli tutti i miei dubbi, le mie ansie, i
miei folli pensieri e ripetendogli fino alla nausea che io al ballo non
ci posso andare perchè non so ballare. Alla fine mi ha
buttato fuori a calci nel sedere perchè il mio turno era
finito e toccava ad un altro studente.
Mi aspettano due ore di laboratorio e poi finalmente la giornata di
oggi è finita, durante la lezione di tattiche evasive
abbiamo riso come dei matti perchè mentre la prof. Vercy
tentava di farci vedere una manovra con le funi è caduta, la
versione ufficiale è che le corde essendo vecchie si sono
rotte; io invece sono fermamente convinta che la cara prof, a
differenza di quello che vuol far credere, non ha ancora smaltito i
"chiletti" presi durante le vacanze natalizie e l'attrezzatura non ha
retto il peso, ma questo non diciamoglielo.
6 febbraio 2015, Venerdì
Dopo un'abbondate cena mi rifugio subito in camera, ultimamente sono
un'asociale, è il mio periodo setiavvicinitroppotiammazzo.
Sono un paio di giorni che sto evitando anche Sabo, cioè
quando siamo con gli altri ci parlo e tutto ma diciamo che lo evito nei
momenti in cui siamo soli; ho la sensazione che quando non ci sono gli
altri lui si aspetta che gli chieda o faccia qualcosa... Sì,
è vero, dovrei chiedergli per il ballo ma quando glielo sto
per dire mi imbarazzo troppissimo e mi blocco perchè lui mi
guarda con quegli occhi bellissimi e io vado nel pallone, mancano
ancora otto giorni.
Sono ancora immersa nei miei pensieri quando arrivano anche Alex, Cammi
e Lory, Sophie starà facendo un giro con la Cicci.
-Hey Sel, che hai?- chiede mia cugina un po' preoccupata.
-Nulla...- rispondo alzando la faccia dal cuscino quel poco che bastava
per far sentire la mia voce.
-Non è vero!- esclama Alex -A noi puoi dire se
c'è qualcosa che non va, non lo raccontiamo a nessuno!
Cammi e Lori annuiscono alle parole di Alex -Parola di Cicca!
-Ma no, non è nulla di che... Il problema è che
non so come chiedere a Sabo del ballo, tutto qui...- sbuffo -Quando
glielo sto per dire succede sempre qualcosa o non trovo le parole, o mi
blocco perchè lui mi guarda, o arriva Rufy... Comincio a
pensare che dovrei chiedere a qualcun altro.
-Non se ne parla nemmeno, tu andrai al ballo con il biondo!- afferma
Cammi con decisione, vorrei avere io anche solo la metà
della sua sicurezza.
Ad un tratto la porta si spalanca e come due furie entrano Sophie e la
Cicci.
-SEL!!- non le sento sto ascoltando la musica -SEELLL!!!
La Cicci comincia a ballarmi davanti così tolgo le cuffie
-Si?
-Sel tu hai chiesto a Sabo di accompagnarti al ballo, vero?!- Sophie mi
prende per le spalle -Vero che glielo hai già chiesto?!
Scuoto la testa, non faccio in tempo a chiederle perchè che
la Cicci mi risponde.
-Devi farlo subito! Mentre eravamo in esplorazione io e Sophie abbiamo
sentito quella sfigata di quarta, Koala mi pare che si chiami, parlare
con le sue amichette gne gne e stava dicendo che si sarebbe andata a
rincipriare il naso e poi sarebbe andata da LUI!! Devi andare prima di
lei!
Non me lo faccio ripetere due volte, mi alzo dal letto così
come sono, ovvero in una sorta di pigiama composto da un paio di
pantaloncini grigi abbinati (si fa per dire) a una maglietta gigante
azzurra, e corro, ovviamente scalza, verso le stanze dei ragazzi.
La fortuna del momento vuole che io non mi ricordi più il
numero della stanza e ciò mi obbliga a leggere tutti i nomi
sulle lavagnette appese alle porte.
Eccola, grazie al cielo l'ho trovata!
Con tutta la mia finezza (che equivale a quella di uno scaricatore di
porto o a un camionista, dipende da quello che preferite) busso. La
porta si apre e davanti a me c'è uno Zoro in boxer, mi
ritrovo a far scorrere gli occhi sugli addominali del ragazzo dai
capelli d'alga.
Sel svegliati! Non dimenticarti perchè sei qui!!
-Ciao Zoro, scusa il disturbo... Per caso c'è Sabo?
-Ciao SELENIA, ora te lo chiamo.
Sparisce dentro la stanza chiudendo la porta quasi sul mio povero
nasino; dall'interno si sente il rumore di qualcosa che cade, Ace che
impreca contro l'oggetto caduto e Rufy che urla un "ahio". Poco dopo la
porta si apre nuovamente lasciando a me la visione di Sabo con su dei
pantaloni del pigiama a righe e la maglietta aderente che lascia
immaginare quello che c'è sotto.
Sbircio dentro la stanza e oltre al gran disordine vedo il mio compagno
di banco sorridere a trentadue denti alzando i pollici verso l'alto
nella mia direzione e Ace che mi fa l'occhiolino imitando il fratello
più piccolo, anche loro sono entrambi in mutande e qualcosa
(forse la maglietta al contrario) mi fa pensare che anche il biondo
prima fosse in quello stato. Ci salutiamo.
-Cosa dovevi chiedermi?- sorride.
Ma quanto è bello quando sorride?! Forza, ora o mai
più!
-No, niente.
-Come niente?!!
-Sì, no... Eeh... Cioè... Sabato 14 hai da fare?
-E' san Valentino, comunque no.
-Perfetto! Allora alla festa in maschera vieni con me, ti va?
-Sì, certo. Ti accompagno volentieri! Hai già
pensato da cosa potremmo vestirci?- scuoto la testa, che idiota non mi
è neanche passato per l'anticamera del cervello -Beh allora
domani pomeriggio facciamo un giro e intanto decidiamo che costume
mettere.
-Si, mi piace come idea! Ora però vado a dormire, non dovrei
neanche essere qui. Buonanotte.- mi alzo in punta di piedi e gli do un
bacio sulla guancia, rimane un po' perplesso dal mio gesto poi si
riprende e sorride.
-Buonanotte anche te.
Ho fatto tre passi, mi rigiro verso la stanza.
Oddio è ancora lì, cosa mi invento?!
-Ah! Comunque bel pigiama!
"Comunque bel pigiama"?! Qualcosa di migliore no, eh?!
Si guarda e poi sposta di nuovo gli occhi su di me -Grazie! Anche il
tuo ti sta bene!!
-CAMMIII!!! E' un disastro!!
Le Cicche che si stavano per addormentare si svegliano.
-Ti ha detto che va con quell'altra?
-No, al contrario, viene con me
-Allora qual è il problema?!
-Io non so ballare...
-Non sei la sola...- dice guardando Alex- Io le do una mano
perchè lei non partecipa alle lezioni di galateo, ma tu
vieni e in queste lezioni prima del ballo proviamo. Sta' tranquilla!
-Fiuu meno male...
Mi lancio sul mio letto e crollo senza neanche ascoltare la musica.
il giorno dopo, sabato
Dal momento che noi Cicche abbiamo deciso di andare a fare shopping
questa mattina (e abbiamo anche un regolare permesso, oggi è
il nostro sabato libero) ho chiamato Sabo per decidere da cosa vestirci
alla festa e dopo circa un quarto d'ora siamo arrivati alla conclusione
che ci vestiremo da vampiri.
Abbiamo fatto colazione al bar e girato ogni singolo negozio di
abbigliamento che abbia avuto la sfortunata idea di porre la propria
sede ad Arendelle. Siamo riuscite a fare impazzire tutte le commesse e
da un paio di negozio ci hanno anche sbattuto fuori... Ops... Alla fine
siamo riuscite a trovarci tutte il costume per il ballo che avevamo
scelto; io e Alex eravamo intenzionate a prendere dei pantaloni ma
Sophie e Cammi ci hanno convinto (minacciato) e abbiamo trovato un
vestito anche per noi, che a essere sincera mi piace molto.
Nel pomeriggio, con la scusa di cercare un abito adatto anche per lui,
ho costretto Sabo a fare shopping, si perchè quello di sta
mattina non mi era bastato. Ho sempre odiato fare shopping e andare in
giro per negozi, solo perchè con me c'era mia madre, lei
limitava sempre i miei acquisti e li condizionava portandoli sulla
cattiva strada.
Ora stiamo passeggiando per la città con i mani un sacco di
pacchetti.
-Meno male che dovevamo prendere SOLO due cosucce, tra l'altro per ME,
invece tu hai svaligiato un intero negozio!!
-Ooh esagerato!! Ho comprato solo due cosine... Erano carine e metti
che la prossima volta che torniamo in città le hanno
già vendute, cosa facevo?!
-E certo, sarebbe stata una tragedia... No?!- dice scherzando
ironicamente.
-Cosa fai, prendi in giro?!- ridiamo -Allora facciamo così,
per farmi perdonare per la pesante giornata di shopping compulsivo ti
offro un gelato e non voglio sentire storie, chiaro?!
-Agli ordini capo!- fa il saluto militare
Entriamo in una piccola gelateria e ci sistemiamo ad un tavolino. Io
vado a ordinare i gelati e mentre sono al bancone a ordinare vedo una
ragazza avvicinarglisi: è Koala.
Cosa vuole quella lì da Sabo? Non vede che l'altro posto
è occupato?! Ora vado là e la lincio. Senti
carina guarda che lui viene con me alla festa e vedi di ronzargli alla
larga altrimenti finisci male.
Faccio un bel respiro profondo e torno al tavolino con i due gelati,
nel frattempo loro stavano parlando. Sabo guarda prima me e poi Koala.
-Koala lei è Selen...- lei lo interrompe.
-Si so chi è lei.
-Già ci conosciamo- aggiungo io, lei ghigna.
-Allora Sabo cosa facciamo per il ballo?- chiede la piccola rompiscatole
Il biondo sta per risponderle ma io lo precedo -Tesoro, mi dispiace, ma
lui viene con me.
-Ecco. E' quello che ti stavo cercando di dirti, Koala.
-Vabbe non importa, sarà per la prossima volta. Ci si vede a
scuola.- risponde abbastanza delusa e irritata.
-Koala, aspetta!- la chiamo -Tieni, per consolarti prendi questo
gelato. Ah! Un'altra cosa... Ronzagli ancora intorno e ti faccio fare
la fine della mamma di Bambi o se preferisci di quella della mamma di
Nemo. Buona giornata.
Lei mi fulmina con lo sguardo e se ne va indignata.
-Tutto a posto?- chiede Sabo.
-Si si tutto a postissimo!- sorrido
-Si può sapere che le hai detto?!
-Cose da donne...
-Ookkay... allora non credo di volerlo sapere.
14 febbraio 2015, Sabato
Giorno del ballo di Carnevale
Ansia. Ansia. Ansia. Tra poche ore comincerà il tanto atteso
ballo e io sto per scoppiare, sono un po' paranoica... Respiro, adesso
passa.
Noi Cicche siamo tutte un po' agitate e in camera c'è gran
confusione: c'è chi urla perchè non trova le
scarpe, la Cicci che si arrabbia con Lori.
-TI HO DETTO CHE NON DEVI USARE I MIEI TRUCCHI NUOVI!!!
-MA IO SONO DEPRESSA! I TUOI TRUCCHI MI TIRANO SU IL MORALE!!
-MA VA A CAGA'!! I TRUCCHI SONO I MIEI, M-I-E-I, CAPITO?!
-Sei senza pietà, neanche un po' di compassione per una
povera ragazza che non può andare al ballo col suo ragazzo
perchè è un professore che deve controllare gli
alunni!
-Tu ed Elson non state insieme...- sussurra la Cicci
-Cos'hai detto?!
-Che non puoi usare i trucchi nuovi, se vuoi prendi quelli vecchi!
Sono andate avanti così per circa mezz'ora quando Alex
esasperata le ha fatte smettere.
Cammi era un pochino triste perchè Finnick aveva ancora la
febbre e non poteva venire al ballo.
Io dopo che mi sono vestita e truccata (Sophie mi ha dato una mano a
truccarmi perchè io sono un disastro) cerco di convincere
Alex a mettersi il vestito.
-Alex metti il vestito!
-NOO!! NON LO VOGLIO!
-Ma se non metti il vestito come vai al ballo?!
-Ci vengo con i jeans!
-Tu vuoi vincere la gara?
-SI!
-Tu vuoi battere gli altri concorrenti?!
-SI!
-Tu e Ace straccerete Aya eDio?!
-SI!
-Dimostrerai a tutta la Arendelle's Academy che Alex Gautier e
Portuguese D. Ace sono i migliori ballerini di tutta la scuola?!
-SI!
-Quindi ora tu indosserai quel vestito!
-S... NO!
-Alex... Il cioccolato vuole che tu lo indossi!
-Il cioccolato...
-Si, il cioccolato. Fallo per il cioccolato!
-SI!
-Ti daremo tutto il cioccolato che vuoi!
-SI!
-In palestra c'è il cioccolato!
-SI!
-Ed è solo per te!
-SI!
-Ora indossa quel benedetto vestito e vai con Ace al ballo!
-SI!
-Alex Guatier spaccherà i culi a tutti!
-SI!... Devo per forza mettere il vestito..?
-SI!
-Ah bastava dirlo subito! -cado- Su, alzati Sel! Devi venire anche tu!!
E finalmente mette quel vestito.
Bussano alla porta. -Sel è per te.
Saluto Lori e la Cicci che aspettano l'arrivo di Harlock e Niall poi
vado.
Sabo sta davvero bene vestito da vampiro.
-Ciao...- dico imbarazzata
-Ciao- mi guarda e sbarra gli occhi.
-Perchè hai quella faccia?!
-Quale faccia?
-Cos'è non ti piace il vestito? Non mi sta bene?
-No, no. E' che sei...- non termina la frase.
-Sono...
- Bella. Stai davvero molto bene.
-Grazie...- se non fosse stato lo strato di cipria che mi ricopriva il
viso sarei diventata tutta rossa.
-Bene, vogliamo andare?- chiede porgendomi il braccio
-Certo.
Raggiungiamo gli altri studenti, la palestra è praticamente
piena; dire che siamo in tanti è poco.
Appena entrati Sabo cerca Ace con lo sguardo.
-Speriamo vada tutto bene... Mi sento già che
farà qualche disastro dei suoi...
-Dai, non essere così pessimista. Vedrai che saranno due
ballerini super!
-Bah...- gli tiro un pugno sulla spalla -Ahio! Spero vivamente che tu
abbia ragione! Vado a prendere qualcosa da bere, vuoi qualcosa?
-Sì, grazie. Va bene quello che prendi tu.
Quando comincia la musica del primo ballo aspettiamo che vada in pista
un po' di gente, poi Sabo mi prende per il braccio e mi trascina in
mezzo agli altri nonostante le mie proteste e i miei "io non so
ballare!"
Una volta lì gli metto le braccia intorno al collo e lui
appoggia le mani sui miei fianchi, avvicina le sue labbra all'orecchio
quasi sfiorandolo.
-Non ti preoccupare... Tu segui me...- sussurra.
Un brivido mi percorre tutta la schiena e ringrazio mentalmente (di
nuovo) la cipria.
-Non ti assicuro niente.
Il primo ballo è quasi giunto al termine , qualcuno mi
prende per le spalle e mi gira -BELLA!!!- io urlo e mi appiccico al
braccio del biondo -Ma tu non sei Isabella!- è quel pazzo
del tecnico -Scusa ti avevo scambiato per la segretaria... Infatti mi
sembravi troppo giovane ma credevo fosse per via delle luci.- e
com'è arrivato se ne va, io e Sabo ci guardiamo e poi
scoppiamo a ridere ma la sua risata si trasforma in una smorfia di
disperazione.
-Ti prego dimmi che è un'allucinazione. Sono solo io che
vedo Alex prendere a calci Ace, vero?!
Guardo nella sua stessa ed effettivamente c'è Ace che si sta
prendendo un sacco di calci da Alex mentre entrambi urlano.
Il secondo ballo è andato un po' meglio del primo, anzi
direi bene se tralasciamo la parte in cui Ace a preso per i capelli la
sua dama, questa volta Sabo è intervenuto e ora sta gridando
contro al fratello, nel frattempo io e Alex abbiamo fatto in tempo ad
andare a prendere da bere e commentare ogni singola maschera presente
alla festa.
-Cos'ho fatto di male per avere un fratello così?! Idiota,
è un idiota, un pezzo d'asino!! Tutta la mia fatica, il
tempo passato con Cammi a cercare di insegnarli qualcosa... Tempo perso
ecco cos'era! E io che ci speravo anche... "Ace hai capito quello che
devi fare?!" " Si, si ho capito. Non ti preoccupare!"
Certo, lui aveva capito ed ecco il risultato: un disastro! Dovevo
essere più severo!
-Su non fare così- gli metto una mano sulla spalla - vuoi un
po' di succo?
-No... Ma guardalo?! Le pesta i piedi! Non è possibile, non
ha imparato un fico secco! Sel ma lo vedi?!- lo indica con un gesto
della mano.
-Beh dai ognuno ha il suo stile...- cerco di giustificarlo.
-Hai il coraggio di chiamare stile quella cosa che sta facendo?!
Persino Rufy è più capace di lui!
Guardo Rufy che sta ballando con la ragazza che lo ha invitato e devo
ammettere che è bravino, almeno non si sta scaccolando col
mignolo come fa ogni tanto.
Sabo estrae il telefono dalla tasca e dopo aver risposto al messaggio
-Dov'è tua cugina?
-Quale? Cammi?
-Scusa quante cugine hai?!
-Tante, vuoi che ti faccia l'elenco?!
-In questa scuola...
-Cammi- annuisce -e come faccio a saperlo scusa?! Ero qui con te!- ci
guardiamo in giro -Eccola, è lì! Vieni!
Cammi è al tavolo delle bibite, alla festa sono stati
vietati gli alcolici (come se qualcuno non li avesse portati lo stesso)
prima di raggiungerla ci imbattiamo in due tenerissimi Harry e Alaric
che camminano mano nella mano (sono troppo teneri, troppo gay e io li
adoro solo per quest'ultimo punto).
Zayn Malik ci travolge con la sua piantina e dopo averci chiesto se
volevamo una foglia ci ha detto che non ci darà mai la sua
adora compagna di ballo, ormai l'abbiamo perso: è sempre
più fatto. Prima di raggiungere finalmente Cammi riusciamo a
beccarci anche Lori che salta addosso a Cat, la poverina stava parlando
con Elson a distanza troppo ravvicinata e Lori non è
riuscita a frenare i suoi istinti omicidi.
-Ciao ragazzi!! Vi state divertendo?
-Ciao Cammi!! Sì, tu?- Cammi sta per rispondere ma Sabo la
precede.
-Non perdiamoci in stupidi convenevoli! Cammi, devi andare subito da
Finnick! Sta avendo un attacco epilettico!
-Oh NO! Povero il mio Finnick... Vado subito da lui, grazie!!- molla il
drink in mano a Sabo per poi sparire tra gli altri partecipanti.
-Davvero?! Un attacco epilettico?!
-No, ma Jasper le stava troppo vicino...
-Capito, ve l'ha detto Finnick di sorvegliarla?
-Non proprio...- gli lancio uno sguardo molto eloquente e lui mi passa
il drink che gli ha lasciato Cammi -E' un po' che non sento urlare la
coppia dei ballerini del secolo, chissà che fine hanno
fatto...
Non appena ha finito di parlare arriva un Ace disperato, sul suo volto
si può leggere la paura di fare una brutta fine.
-Ti prego Sabo proteggimi!!
- Perchè dovrei?!
-Primo perchè sei mio fratello, secondo perchè
sta arrivando padre Gautier e vuole farmi la pelle! Vuoi rimare senza
fratello intelligente, figo, bello, focoso, generoso, umile, simpatico,
divertente e ho già detto figo?!
-Ti sei dimenticato "modesto"- aggiungo.
-Giusto! Modesto e figo?!
-A chi ti riferisce?- chiede ironicamente il biondo.
-Dai, Sabo! Ti ho pure detto "ti prego"!- mi guarda chiedendomi aiuto.
-Beh si è anche vestito da lupo...- Sabo mi guarda facendo
roteare gli occhi e alza un lembo della tovaglia.
-Grazie, fratellino!- e si nasconde sotto il tavolo.
-Vieni, Sel. Andiamocene prima che arrivi qualcun altro.
Il resto della serata l'abbiamo passata a ballare e ridere insieme
anche agli ragazzi.
Una volta finita la festa ci siamo diretti ai dormitori e una volta
arrivati a quello delle ragazze io, Sabo, Sophie, James, Alex e Ace
rimaniamo a parlare ancora un po' davanti alla nostra stanza. La Cicci
e Harlock dopo essersi slinguazzati per un po' per darsi il bacio della
buonanotte, vanno nelle rispettive stanze; Lori sarà da
qualche parte a fare qualcosa che non sono sicura di voler sapere con
Niall e Cammi è ancora da Finnick.
-Si è fatto tardi io direi di andare, voi che dite?!- chiede
Ace.
-Già- gli fa eco James -Buonanotte ragazze!
Salutiamo i ragazzi, mentre stiamo entrando in stanza qualcuno mi
prende per il polso -Aspetta un attimo...- mi fa girare verso di lui
-Buonanotte, Selenia.- mi dà un bacio sulle labbra e se va.
Io rimango imbambolata sulla porta -Anche a te...- sussurro ma lui non
può sentirmi. Questa volta la cipria non riesce a coprire il
rossore delle guance, entro in stanza sorridendo solo come un'ebete
può fare e infine stanca morta ma felice come una Pasqua mi
infilo sotto le coperte.
Baci Sel
Extra:
Dal gruppo su WhatsApp "Fuocoooo!"
Componenti: Sabo, James, Finnick, Ace.
Titolo: Una missione importante da svolgere al ballo!
NOTE DELLE AUTRICI:
Salveeee sono tornata e (per vostra sfortuna) sono ancora viva, mi
spiace aver lasciato sulle spalle di Cammi anche il capitolo di Lori ma
avevo un sacco di cose da fare tra cui i recuperi di alcune materie...
Vabbe non interessa a nessuno ^^ parlando del capitolo per chi non la
conoscesse Koala è un personaggio di One Piece, non credo
comparirà anche nei prossimi capitoli però mai
dire mai.
A presto, baciux Sel.
Scusate la mia piccola intromissione...volevo solo ringraziare per
l'ennesima volta GiulsM_96 per la fan art di Sel-vampira!! Ne
farà una per ognuna di noi...non vedo l'ora di vedere me!!!
*.*
Ciao ciao
Cammi (sempre a rompere i capasisi)
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