(9)
My Doctor
-
Al Dottore non piacciono gli addii – si era giustificata Rose
Tyler, in lacrime. Sherlock l'aveva squadrata, impassibile, per molti
secondi prima di sciogliersi in un sorriso stiracchiato, ma sincero.
Lei li aveva abbracciati entrambi, il detective e il dottore, quello
con un solo cuore, per poi dirigersi verso le porte del TARDIS,
tirando su col naso. Infine, John Watson aveva afferrato
delicatamente una manica del cappotto di Sherlock e, come un bambino
impacciato, forse un po' deluso dal mondo, gli aveva suggerito di
entrare in casa. Sherlock Holmes, seduto sulla poltrona di pelle
nera, aveva ammesso a se stesso che, con due dottori, l'appartamento
non era mai stato così vivace e interessante, ma, guardando
John
indaffarato a versare il tè in due grosse tazze, dedusse che
quel
posto andava benissimo anche così.
(
Rose Tyler [+ Ten], John Watson e Sherlock Holmes )
|