La luce della notte

di Angel2211
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Passarono gli anni e la principessa, ormai di 17 anni, era divenuta meravigliosa: aveva lunghi capelli colore dell'oro, gli occhi riflettevano il blu del mare. Inoltre adesso grazie alle sue ali riusciva a creare tsunami, far emergere terre, curare i fondali marini, dare vita a masse d'acqua e a cambiare il polo magnetico di qualsiasi cosa. Capiva tutti i messaggeri e amava leggere e tuffarsi nelle trasparenti acque dei laghi. Decise di fare una passeggiata a cavallo insieme alle Driadi, anche loro divenute bellissime e potentissime. Lia, dai capelli cioccolato, occhi verdi e grandi ali bianche sfumate di arancione, aveva imparato a padroneggiare il potere di desertificare vaste zone; inoltre comprendeva i messaggeri di sabbia e si dilettava a danzare nelle distese sabbiose del Deserto Polveroso. Viola, dai capelli castano chiaro e occhi lilla, riusciva a creare, grazie alle piume delle sue ali sfumate di rosa, grossi macigni dal nulla. Poteva parlare ai messaggeri di roccia e si divertiva a creare grandi monti e a scalarli, nella Collina Altezzosa. Nadia aveva i capelli neri, ma occhi dorati e ali spruzzate di giallo con le quali poteva risvegliare la natura e ridarle vita, riusciva a capire le foglie e spesso creava delle bellissime composizioni con i fiori più bizzarri della Foresta dell'Est. Ida, della quale capelli e occhi erano blu, usava la luce delle sue ali con sfumature petrolio per far cambiare la temperatura dell'ambiente che la circondava, riusciva a capire i messaggeri d'acqua e le piaceva volare fra le bolle dell'Isola Bollicina. Clara, invece, aveva i capelli verdi e gli occhi cioccolato, ali con sfaccettature verde acqua che le permettevano di creare vortici d'acqua nei quali si immergeva. Nel frattempo, a Palazzo Fulmineo, Zaffiro e i Nereidi si preparavano per avere udienza da parte del re. Zaffiro era diventato bellissimo: aveva enormi ali nere con sfaccettature rosse, capelli corvini e gli occhi erano come due pozzi di tenebre. Ormai aveva imparato a cambiare il colore del fuoco, a farlo levitare e a dargli vita, parlava con tutti i messaggeri, era coraggioso e gli piaceva tirare di spada e andare a cavallo. Rayan, dai capelli rossi e occhi castani , era bravissimo con le sue ali nere e viola scuro a creare vulcani terrestri e subacquei. Furbo e audace amava percorrere le grandi Valli di Fuoco a cavallo. Parlava ai lapilli. Michael possedeva ali nere con sfaccettature d'argento, aveva capelli argentei e occhi grigi. Era in grado di creare turbini di fuoco, ma gli piaceva la musica e spesso i suoi amici lo trovavano seduto su un grande masso, recintato da una barriera di fuoco, a suonare il suo flauto. Capiva le fiamme. Hendrick era dotato di ali nere sfumate d'oro, possedeva capelli ricci e biondi e occhi dorati. I suoi poteri gli permettevano di creare tornado di potenza spettacolare, infatti preferiva stare seduto al centro della Pianura dei Venti a disegnare. Riusciva a capire cosa dicevano i venti. Kristian aveva i capelli color nocciola, occhi verdi e ali nere con spruzzi di salmone con le quali riusciva a originare tempeste tremende. Si divertiva a cavalcare nella Radura Fulminea insieme a Zaffiro. Raphael portava capelli turchesi, occhi celesti e ali nere con sfaccettature malva. Adorava volare tra le forti correnti che lui stesso creava. Come Hendrick capiva i venti. I ragazzi entrarono nella sala del trono quando videro i due sovrani nei troni e ancora una volta lo sguardo di Zaffiro si riempì di rabbia vedendo Zirconia seduta nel posto di sua madre.




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