Ellaria Sand
Il sorriso si trasforma in una smorfia tremenda quando capisci cos'è realmente accaduto. L'urlo dilania il silenzio ma la tua voce è lontana, quasi automatica. È più forte del dolore, più paurosa della vita stessa: tutto diventa distante dalla realtà. Il rumore della morte è più fine dei sistri d'argento e tu pian piano ti chiudi in te stessa, cadendo, come un gelsomino notturno appena il sole sorge.
Ricordi, solo questo è rimasto mentre la gioia scivola effimera dalle tue mani scure e stanche. Il sole perde colore.. e ora solo la morte. "Ti cercherò in ogni parte dell'universo anche se so perfettamente che tu non ci sei."
NdA: Dopo un bel po' di tempo dall'ultimo aggiornameto, eccomi di ritorno. Mi sono presa un periodo di "pausa" dato che quest'anno devo affrontare gli esami di stato e mi devo concentrare parecchio sullo studio. Questa drabble l'ho scritta circa due settimane fa mentre la mia prof di italiano spiegava Giovanni Pascoli ed è stato proprio l'autore decadente ad ispirarmi queste poche righe. Spero, come sempre, di aver fatto un buon lavoro :) un bacio, nona!
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