Cap 18
Capitolo XVIII
Faccia a faccia
(East End, all’orfanotrofio i bambini stanno
dormendo nelle
rispettive stanze)
(Colin si gira nel letto a castello, ma un singhiozzo ovattato lo
sveglia)
Colin: (Assonnato)
Mmh… Phil? Stai piangendo di
nuovo…?
(Si stropiccia un occhio
affacciandosi, il letto di sotto è
vuoto e il compagno di stanza è rannicchiato tremante in un
angolo della camera)
Colin: (Sospettoso)
Ehi… che cos’hai?
Phil: V-vai
via… n-non ti avvicinare!
(Colin si sveglia del
tutto, capendo che qualcosa non va e scende dal
letto)
Colin:
Buono, buono… va tutto bene, sono io…
(L’amico lo
fissa con occhi sbarrati dal terrore
più puro, Colin si guarda intorno e sente il sibilo del gas
provenire dalla grata dell’aria)
Colin: (Impallidendo) Oh, no!
Non di nuovo!
Phil: (Furioso) Ti ho detto di
stare lontano!!
(Il bambino scatta come
una belva e placca Colin con furia cieca!)
Colin: Aaah!
No! Stai calmo! Così mi mordi! Ahi! Phil sono
io! Guardami!!
(Il lume della ragione
ha abbandonato lo sguardo del piccolo, che si
agita come un demonio! Colin caracolla verso il letto recuperando
l’auricolare)
Colin: (Via radio) Damian!
Spaventapasseri ci sta attaccando!
(Robin impreca a denti
stretti dall’abitacolo del Batwing)
Robin: Oracle
non c’è più tempo! Crane
è già lì! Devo ripiegare o
farà una strage di bambini!
(Barbara annuisce con la
testa tra le mani)
Oracle: Va bene… vai. (Il
Batwing inverte la rotta, lei
continua) Ma ricordati: sei Robin. Prima devi salvare i
bambini, poi
penserai a Spaventapasseri!
Robin: (Determinato) Contaci!
Colin mi ricevi?! Sto arrivando! Cerca di
proteggere i tuoi compagni finché non sono lì!
(Colin si scrolla di
dosso l’amico e si getta fuori dalla
camera chiudendolo dentro! Il piccolo assatanato tira calci a vuoto
contro la porta, lui si allontana, ma presto gli arrivano alle orecchie
le urla di dozzine di bambini furiosi!)
Colin:
Damian…? Ti prego sbrigati…
(I dormitori e i corridoi si stanno riempiendo di piccoli
trasformati
in furie omicide, mentre la tossina rossa esonda dalle grate sempre
più fitta!)
(Dissolvenza)
(Arkham, Ala Methaumani: Ivy e Clayface stanno facendo terapia di
coppia con la Leland! Karlo è completamente germogliato e
sembra sereno)
Clayface: Mi
dispiace averti ferita, Pam… non volevo essere
così duro…
Ivy: No, la
dottoressa ha ragione: sono stata invasiva e opprimente...
Dottoressa Leland:
Credo che le vostre incomprensioni nascano dal fatto
che non vi siate mai davvero aperti e confidati l’uno con
l’altra e…
(L’alito della
dottoressa si condensa per il freddo, tutti e
tre sobbalzano)
Ivy: A
terra!!
(Pamela si getta su di
lei appena in tempo per farle schivare uno
sperone di ghiaccio che trapassa Clayface e si pianta nel muro!)
Voce proveniente dalla porta: (Sarcastica)
Che sentimentali…
(Ivy fissa di tralice la
soglia su cui è apparsa la
silhouette di Killer Frost)
Killer Frost:
Dottoressa Isley, ho saputo che mi ha sostituita agli
Star Lab… la notizia mi ha “raggelata”!
Ivy: Non si
preoccupi dottoressa Snow: le sto tenendo il posto
“in caldo”!
(Clayface si ricompone,
frapponendosi tra le due)
Clayface:
“Squagliati” Frost! Stavo parlando con
mia moglie!
Ivy: Basil,
me la cavo benissimo da sola…
(Lui le pone una mano
sulla spalla e sorride teneramente)
Clayface:
Non questa volta Pam…
(Le strizza
l’occhio e si lancia all’attacco con le
braccia mutate in mazze!)
Ivy: (Stupita) La terapia di
coppia è stata più
efficace dei miei feromoni...?
Dottoressa Leland:
A volte parlarsi sinceramente porta a risultati
migliori… se vi interessa comunque io ricevo su appuntamento
il mercoledì.
(Le dà un biglietto da visita mentre Ivy la aiuta a
schivare
chicchi di grandine e creta congelata)
(Intanto Selina e Harley stanno affrontando Boneblaster ed
Electrocutioner)
Electrocutioner:
Quinn, non eri dalla nostra parte?!
Harley:
Cambio di programma!
(Harley manda al tappeto Buchinsky con la mazza, Boneblaster
attiva i
guanti sonici e genera un’onda d’urto prima che la
Gatta lo stenda con un calcio)
(Selina si accascia stordita dalla labirintite, con i timpani assordati
dal fischio, Harley la sorregge, mentre la voce di Joker risuona dagli
altoparlanti)
Voce di Joker:
Bene bene… sembra che la ricreazione stia per
finire, visto che bastano tre eroiche supplenti per mettere a nanna
tutti i bambini cattivi… Bah, che evasione
patetica… Ma non preoccupatevi, la Maestra J sta andando a
fare quattro chiacchiere col preside Jeremiah e farà in modo
che la sua faccia sorridente finisca in tutti i
notiziari di domani!
Ahaha!
(Harley impallidisce
capendo l’antifona, Selina si rialza)
Catwoman: Gnn, detesto gli
attacchi acustici… non ho sentito
niente per 30 secondi, che ha detto nell’altoparlante?!
Harley: (Vaga) Ehm…
niente! Le solite pagliacciate di Mr
J… sai, no? Battute scadenti, freddure sadiche…
nulla di cui preoccuparsi!
(Catwoman la guarda
sospettosa, ma un’esplosione le distrae:
Firefly sta volando col Jetpack e il lanciafiamme spianato sul centro
medico!)
Catwoman: (Sbrigativa) Meglio!
Abbiamo altro a cui pensare adesso!
Harley: Eh,
già, hai proprio ragione…
(Selina attacca, mentre Harley si allontana di soppiatto,
sparendo nel
caos)
(Infatti: Jeremiah Arkham sta cercando di dare l’allarme dal
bunker. I video gli mostrano Joker sulla porta, con Tockman al lavoro
sulla serratura elettronica)
Dottor Arkham: (Via radio) Cash
mi riceve?! Bolton?! Rispondete! Passo!
Joker: Che
c’è Jerry? Stai cercando di chiamare i
rinforzi? Non ti ho detto che la linea è isolata,
perché Tockman è un hacker dannatamente bravo, se
minacci di lanciare sua sorella da giù una rupe con tutta la
sedia a rotelle?!
Clock King: (Sussurrando) Ti
prego Joker… lasciala fuori da
questa storia…
(Il Clown gli tira uno
scappellotto falsamente amichevole)
Joker: Fai
il bravo William e vedrai che stasera si farà
male solo il Direttore…
(Il dottor Arkham
inserisce i codici di sicurezza per attivare le
difese del bunker, ma compare sempre la scritta “accesso
negato”)
Joker: Jerry dai, apri la porta… tanto
entrerò lo
stesso! (Il Direttore si prende la testa tra le mani,
sforzandosi di
pensare) Sappiamo tutti e due che non hai le palle neanche
per sparami
con la tua pistola a proiettili di gomma! Ahah!
(Jeremiah alza lo
sguardo con una strana luce nelle pupille)
Dottor Arkham: (Mormorando)
Forse io no, ma qualcun altro
sì…
(Abbassa lo sguardo su un cassetto della scrivania chiuso a
chiave)
(Dissolvenza)
(Nel frattempo, Pinacoteca di Gotham: Cluemaster ha disattivato gli
allarmi e sta rubando un ritratto del 1600, mentre condivide il sefie
su Pinterest)
Voce di Nigma dalla porta:
“Dove vanno le mucche per ammirare
i dipinti?” Risposta: “Al Muuuseo!”
(Cluemaster si volta di
scatto e impugna uno dei suoi gadget, ma il
Detective lo anticipa con un EMP del bastone, fondendone i circuiti!)
Cluemaster: (A denti stretti)
Nigma…
Detective Nigma:
Non sono in vena per i tuoi giochetti,
oggi… e neanche per i tuoi indovinelli: quello era così semplice che pure Bullock
l’avrebbe capito! Ti stai rammollendo Arthur Brown...? O
forse dovrei dire “Aaron Black”!
(Gli getta ai piedi
l’indovinello di ritagli e una cartellina
contenente documenti, referti medici e una serie di fotografie.
Cluemaster le osserva: raffigurano lui con il volto completamente
sfigurato e ustionato!)
Cluemaster: (Sprezzante) Vedo
che come Detective te la cavi
bene…
Detective Nigma:
Bah, è stata una bazzecola: hai perfino
usato uno dei tuoi vecchi pseudonimi! (Ghigna) Non hai
disattivato il
chip della Waller, hai solo isolato il segnale… ma quando
hai provato a fartelo rimuovere qualcosa è andato storto e
ti ha ridotto a un hamburger!
(Cluemaster sfoglia
distrattamente i referti e sfoggia il suo sorriso
perfetto)
Cluemaster:
Niente che un po’ di chirurgia plastica non abbia
risolto… Ora che mi hai smascherato che intenzioni hai?
Arrestarmi e consegnarmi alla giustizia da bravo
“Eroe”?
Detective Nigma: (Psicotico) Non
prendermi per il culo
Arthur… anche se faccio il Detective, non sono molto diverso
dal solito…
(Brown lo scruta
sospettoso, poi scuote la testa rassegnato)
Cluemaster:
Ok… è evidente che ce l’hai
con me, anche se non ti sto più rubando le scene
e…
Detective Nigma: (Iroso) Sei
sparito per anni, avevi smesso di copiare
il mio Modus Operandi e adesso torni qui ad
occupare tutte le prime
pagine?!
Cluemaster:
Sì, perché non ho più
niente da perdere! (Nigma
lo osserva in silenzio, Arthur si incupisce)
L’ho fatto per mia figlia…
(Una sensazione di gelo
coglie Edward)
Detective Nigma:
Stephanie…?
Cluemaster: (Afflitto) Se la
Waller avesse scoperto che ero vivo
l’avrebbe usata per ricattarmi… mi sono nascosto
per anni, senza più un’identità e
metà della faccia… pensavo di aver fatto la
scelta giusta, ma ora…
(Cluemaster esita e
abbassa lo sguardo addolorato)
Detective Nigma:
È morta… giusto?
Cluemaster: (Amaro) Indovinato:
è stato Maschera Nera,
durante le ultime guerre della mala… ma io sono il padre che
non era lì per proteggerla.
(Tace, il rimorso gli
serra il cuore. Nigma cerca di dissimulare il
disagio)
Detective Nigma:
Ne avevo sentito parlare…
Cluemaster: (Sprezzante)
Tzè, certo… in quel
periodo ti eri ridotto a un barbone che risolveva i cruciverba dei
giornali prima di usarli come coperta sulle panchine, tra una sbronza e
l’altra… non dirmi che mi avresti fatto le
condoglianze se avessi saputo che ero vivo!
Detective Nigma: (Asciutto)
È stato un brutto momento per
tutti… comunque no: all’epoca non te le avrei
fatte, (Ghigna) sai che non posso
mentire…
(Arthur ride con
amarezza e rassegnazione)
Cluemaster:
Bah, gli anni passano, ma siamo sempre al punto di
partenza! Sei diventato un Detective, ma resti il solito figlio di
puttana che eri prima! Quanto a me… beh, sono ancora un
coglione che rapina i musei in spandex per aumentare i followers sui
social…
(Nigma rimane in
silenzio, consapevole. Cluemaster sbuffa)
Cluemaster:
Allora, che vogliamo fare Eddie? Iniziamo a giocare a
“Lethal Pursuit” come ai vecchi tempi, tentando di
ucciderci a suon di indovinelli?
Detective Nigma: Oh, no: per stasera ho
già fatto la mia
buona azione, tu sei solo un extra… (Indica con la
punta del
bastone le foto) se nei prossimi giorni vedo la tua faccia in
prima
pagina, quelle diventeranno virali! (Brown
sbianca,
lui gongola)
Chissà come la prenderanno le tue fangirls online...
Cluemaster:
Tzè, bastardo…
(Nigma lo saluta con un
cenno e si avvia all’uscita)
Detective Nigma:
Costituisciti al GCPD spontaneamente e ti prometto che
distruggerò le prove… Oh, giusto: eccoti un
piccolo incentivo!
(Preme un tasto del
bastone e tutti gli allarmi del museo cominciano a
suonare! Cluemaster spara il rampino e si issa)
Cluemaster: (Ironico)
È sempre un piacere rivederti, Nigma!
Detective Nigma: Come al solito Brown…
come al solito!
(Dissolvenza)
(Intanto ad Arkham: il Direttore è chino sul cassetto
aperto, da cui ha estratto la Maschera di Sionis!)
Dottor Arkham: (Mormorando)
Così non ho le palle per finire
il lavoro, eh?
(Fuori dal Bunker, Joker
sta continuando a citofonare)
Joker:
Dì un po’ Jerry, mi pensi anche tu durante
queste fredde notti buie in manicomio? Dai, lo so che ti masturbi
davanti ai miei filmini delle sedute di elettroshock! Non devi
vergognarti ad ammetterlo!
(Jeremiah indossa la
Maschera e ridacchia)
Dottor Arkham:
Oh, presto farò anche di peggio…
vedrai...
(Nel frattempo,
nell’ala methaumani: Clayface è
completamente congelato!)
Clayface: Scusami
Pam… ti ho delusa… di
nuovo…
Ivy: Non
preoccuparti Basil, hai fatto del tuo meglio…
(Killer Frost ride
malvagia, generando una bufera attorno a
sé)
Killer Frost:
Uh, che carini… sembra che nemmeno io possa
“raffreddare” la vostra passione…
(Una liana di Ivy le
avvinghia le caviglie e la avvolge in spire!)
Ivy: (Ironica) Le suggerisco di
“piantarla” con le
freddure, dottoressa Snow… A proposito, la saluta il
professor Wells…
Killer Frost:
Oh, bene: ricambierò il favore quando
vedrò Reverse Flash alla prossima riunione della Legion of
Doom!
(Il freddo assidera il
viticcio, che si sbriciola senza vita ai suoi
piedi)
Killer Frost:
Mi sembra strano doverlo ricordare ad una Genetista
Botanica del suo calibro, ma è scientificamente provato che
le piante non amino il gelo!
Ivy: (Sogghignando) Beh, come ho
dimostrato di recente al dottor Fries:
non tutti gli alberi odiano la neve!
(Scaglia una pigna ai
suoi piedi e, prima che Caitlin possa reagire,
un abete di 30 metri la travolge, schiantandola contro il soffitto!)
Ivy: (Solenne) Si chiamano
“Sempreverdi”!
(La Leland e Clayfece
esultano, ma squilla il codec: è
Catwoman)
Catwoman:
Ivy, mi ricevi?! Harley è lì con te?!
Ivy: (Sorpresa) No, credevo
fosse con te!
(La Gatta mastica imprecazioni mentre finisce di legare
Firefly svenuto)
(Infatti: nel Bunker del Direttore la sorveglianza mostra Harley
sgattaiolare nella struttura da una grata dell’aria, ma
Jeremiah non sta guardando: sta inalando a grandi respiri la tossina
ipnotica di Fright dai filtri della Maschera)
Dottor Arkham: (Ridacchiando)
Adesso sì che ci
divertiamo…
(Fuori dalla porta Clock
King sta decriptando il codice meticolosamente)
Joker: (Sbuffando) Tockman, ti
ha mai detto nessuno che, per essere un
maniaco degli orari, sei piuttosto lento a fare le cose?
Clock King: (In ansia) Non
è colpa mia! Se sbaglio la
decodifica della password si attiverà il pavimento
elettrificato!
Joker: Non
ti ho detto di essere meno preciso, solo
“più rapido”…
Voce di Harley dietro di
loro: Tipico di Mr J… mette sempre
fretta a tutti, ma lui, da solo, non saprebbe trovare i calzini al
mattino…
(Si voltano: Harley
è comparsa in fondo al corridoio e sta
puntando la pistola con determinazione contro Joker!)
Harley:
Arrenditi, o giuro che premerò il grilletto! E non
uscirà bandierina con scritto “Bang”!
(Maschera Nera osserva
interessato la scena sul monitor, giocherellando
con il telecomando satellitare del chip letale)
Dottor Arkham:
Quinzel, Quinzel… sei sempre stata
inaffidabile…
(Joker stira un ghigno
sadico, puntando l’arma a sua volta e
si indica il petto)
Joker: Al
cuore Harley! Al cuore! Altrimenti non riuscirai a fermarmi!
Ahah!
Harley: Sai?
Lavorando nella Squadra Suicida Deadshot mi ha insegnato
un paio di trucchetti: Floyd è un mago con le
pistole… e non solo con quelle…
(Ammicca maliziosa,
Joker la guarda feroce ed estrae una seconda
rivoltella, puntandola alla nuca di Tockman!)
Joker: Fai
pure Zucchina… e vedrai come il mio ultimo spasmo
convulso spargerà le cervella di William su tutto il muro!
(Clock King chiude gli
occhi terrorizzato, il Clown gli dà
un colpetto)
Joker: Ehi!
Uno “Stallo alla Messicana” non ti
autorizza a smettere di hackerare la porta!
(Tockman guarda
intimorito Harley, che gli strizza l’occhio,
lui annuisce rassegnato e stacca le mani dalla serratura elettronica)
Clock King: (Flebile) Ti
prego… non sbagliare…
(È un attimo: Joker si distrae a guardarlo per una
frazione
di secondo, necessaria ad Harley per sparare 2 colpi! Uno con cui
disarmare il Clown dalla pistola puntata sull’ostaggio,
l’altro con cui colpire il quadro comandi, attivando il
sistema di sicurezza del pavimento elettrificato!)
(I 2 urlano e stramazzano a terra sfiniti! Harley calcia via la seconda
arma!)
Joker: Cagna maledetta... Gnn...
la Waller doveva farti saltare quella
testa vuota… tzè, non li fanno più i
chip esplosivi di una volta…
(Nel bunker Maschera
Nera sta ridendo a crepapelle godendosi la scena)
Dottor Arkham:
Ahah! Meglio che a Natale! Eh, Joker, hai proprio
ragione! Niente di meglio di un chip letale per chiudere in bellezza
questa rivolta!
(Ride teatralmente, mentre preme il pulsante! Il satellite
della
LexCorp si allinea e invia la sentenza di morte all’antenna
parabolica del manicomio… che però giace
parzialmente sradicata sul tetto distrutto dal bazooka e avvinghiata
dalle liane di Ivy!)
(Il Direttore fissa incredulo i video che continuano a mostre il
manicomio in rivolta e nessun detenuto morto…)
Dottor Arkham: (Atterrito)
Oddio… che cos’ho
fatto…? Che cos’ho fatto?!
(Getta via inorridito il telecomando e si strappa la Maschera,
per poi
crollare a terra e vomitare sconvolto nel cestino!)
(Fuori dalla porta Joker sta strisciando inerme, sovrastato da Harley)
Joker: Ti senti importante a fare la Sirena?
È per Gotham
che lo fai?!
Harley: (Sorridendo soddisfatta)
No, Pasticcino: per me!
(Gli sferra un colpo di mazza da baseball definitivo in piena
faccia!)
(Joker perde i sensi sputando un dente, lei inspira orgogliosa e un
applauso dal fondo del corridoio la rincuora: Selina e Ivy si stanno
congratulando)
Harley:
Ragazze!! Da quanto siete arrivate?!
Catwoman:
Più o meno sullo sparo…
Ivy: Ma te
la stavi cavando benissimo da sola.
(Harley le abbraccia,
Tockman si sta rialzando dolorante)
Clock King:
Ehm… grazie, per avermi salvato la
vita… immagino, dovrò tornare in cella?
(Le Sirene si guardano e
si scambiano un cenno)
Ivy: Beh,
è evidente che Joker ti abbia costretto a
partecipare alla rivolta…
Catwoman:
Poi sei ferito e disarmato e c’è ancora
un sacco di lavoro da fare.
Harley: Siamo
troppo impegnate per controllare anche te, ma forse
verremo a cercarti tra… non so… 10 minuti?
(Tockman sorride con
gratitudine, mentre le Sirene portano via il Clown
avvoltolato nelle liane dandogli le spalle)
Clock King:
Non tarderò… Grazie per tutto, anche
da parte di mia sorella…
(Dissolvenza)
(Torre dell’Orologio: i computer di Oracle segnalano i
parametri vitali di Dick in miglioramento, Babs riprende fiato
soddisfatta)
Oracle: Batman, mi ricevi? Se hai ripreso conoscenza
dammi la tua
posizione esatta… (Si sente un fruscio disturbato)
Il
segnale è debole e…
(Uno dei monitor emette
un bip: Oracle osserva i dati e sbianca)
Oracle: (Concitata) Oddio… no! Dick!! Il batcomputer ha
decriptato le mail del Sacro Cuore! Sei in grave pericolo!! Ti prego
rispondi! Dick?! Mi senti?!
(In un alveo del fiume che lambisce la Città Vecchia, Batman
giace semi-incosciente, mentre il suo auricolare emana solo un crepitio
indistinto)
(Dissolvenza)
***: Scusate se ci ho messo tanto ad aggiornare… ma come
sapete preferisco postare solo se sono soddisfatta della
qualità e questa volta ho dovuto sudare per darvi il
capitolo che meritavate :P
Colin e Crane, Joker e Harley, Jeremiah e Maschera Nera, Nigma e
Cluemaster... tutti mescolati insieme! ^_-
Ognuno ha affrontato la sua nemesi diretta: che si trattasse della
terapia di coppia tra Ivy e Clayface contro Killer Frost, oppure di
Nigma alle prese con un odiato rivale che seppellisce sotto la
vanagloria criminale il dolore di un padre che non ha saputo proteggere
la figlia…
(Sì, per me Stephanie è morta! Non mi convincerai del contrario DC Comics >_>)
Jeremiah ha ceduto alla sua Maschera (Nera), rischiando di far fuori
l’intero manicomio per puro sfizio sadico (masturbarsi coi
filmini dell’elettroshock è banale per uno come
Sionis ^^”), ma le Sirene avevano involontariamente
neutralizzato il suo piano fin dall’inizio! XD
Harley ha dovuto affrontare Joker una volta per tutte in uno
“stallo alla messicana” con citazione a Sergio
Leone annessa: lei l’ha liberato, lei doveva chiudere la
questione! ^_-
E Tockman ne è uscito un po’ acciaccato, ma gli
è andata bene: non è da tutti finire ostaggio di
Joker e poter raccontare di essere stato salvato da Harley! XD
Ora tocca a Damian vs Crane e Dick vs
“Committente”: avete intuito chi sia? ^_-
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