Rogue One
Capitolo Spin-off
Rogue One
Premessa: Avevo iniziato a scrivere questo capitolo
parodia fin da
quando ho visto Rogue One, c’era tanto da dire, da scrivere e
da ridere, ma… beh, i fan di Star Wars di tutto il mondo
hanno percepito un tremito nella Forza il 27 dicembre, quando la
Principessa Leila ci ha lasciati…
Così ho posticipato di un po’ la pubblicazione,
perché nessuno aveva voglia di ridere in quel
momento…
Ma si deve guardare avanti e quindi eccomi qui, con la mia piccola
parodia di una Saga che amo e mi porterò sempre nel cuore e
a cui voglio tributare onore a modo mio: ridendo assieme.
A Carrie: addio Principessa, ti cercheremo nella Forza…
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
(Pianeta Lah'mu: l’ingegnere Galen Erso sta
osservando le
navi imperiali in fase di atterraggio nel campo davanti a casa sua)
(Il Direttore Imperiale Krennic scende dal velivolo, seguito da due
soldati e fronteggia l’ex amico)
Direttore Krennic:
Galen… è difficile trovarti
ultimamente…
Galen Erso:
È stato un anno difficile…
Direttore Krennic: Sì,
ti capisco, ma le tue
capacità sono richieste dall’Impero per completare
il Progetto…
Galen Erso:
Mia moglie è morta Krennic…
(L’imperiale
lo guarda falsamente dispiaciuto)
Direttore Krennic:
Oh, condoglianze…
Galen Erso:
E soffro anche di problemi di memoria a breve
termine…
Direttore Krennic:
Glen, non servono scuse, l’Impero
può offrirti tutto il sostegno possibile, lascia che ti
spieghi, magari ci prendiamo un caffè e…
(Galen lo fissa cupo e
risponde in tono aspro)
Galen Erso:
Non posso tornare a lavorare per voi! È stato un
anno difficile…
Direttore Krennic: Sì,
l’hai già
detto…
Galen Erso:
Ah sì…? È che soffro di
problemi di memoria a breve termine…
Direttore Krennic:
Hai già detto anche questo…
Galen Erso:
Scusami… ma, vedi, mia moglie è morta
e…
(La moglie Lyra sbuca
improvvisamente da dietro la collina, puntando la
pistola contro il Direttore)
Lyra: Stai
lontano da lui Krennic!!
(Galen si abbandona a un
facepalm, mentre l’Imperiale
sogghigna)
Direttore Krennic:
Eh, già, la tua memoria fa proprio
schifo, visto che hai dimenticato che Lyra è viva e
vegeta…
(Le sue guardie tengono
sotto tiro la donna, che non accenna ad
arrendersi)
Galen: (In apprensione) Lyra, ti
prego… mettila
giù…
(Lei esita, poi guarda
Krennic con determinazione)
Lyra: Non
vincerai mai!
Direttore Krennic:
Sparatele!
(La donna è
più veloce delle truppe imperiali e
il suo colpo di blaster centra in pieno il Direttore alla spalla,
mentre i soldati reagiscono colti alla sprovvista!)
Direttore Krennic:
Brutti idioti! Se dico di sparare fatelo e basta!
Assaltatore:
Mi dispiace Direttore… è che dovevo
prendere bene la mira…
(Krennic si massaggia le
tempie sconsolato)
Direttore Krennic:
Al corso di addestramento vi insegnano a fare solo
una cosa: sparare per uccidere! Perché, io dico,
perché non ce n’è uno di voi che sia
capace di farlo decentemente e in tempi rapidi?!
(Mentre i soldati si
scusano imbarazzati la piccola Jyn scappa a
nascondersi nella caverna, ignorata dalle truppe)
§§§
(15 anni dopo: Yavin 4,
base ribelle, Jyn è seduta nella
sala del consiglio con aria scazzata, la Leader
dell’Alleanza, Mon Mothma le sta illustrando il piano)
Mon Mothma:
Questa è la tua occasione per un nuovo inizio:
pensiamo tu possa aiutarci, perché sei la figlia di Galen e
sei cresciuta con Saw Gerrera…
Jyn: (Seccata) Non sento mio
padre da 15 anni e ho tagliato i ponti con
Saw da un pezzo!
(Silenzio perplesso, il
consiglio dei Ribelli bisbiglia)
Mon Mothma:
Ma loro si ricordano di te… possiamo mettervi in
contatto, potrete parlare e forse potresti riportarli dalla nostra
parte…
Jyn: E se
accettassi? Che ci guadagnerei?
(Ancora sguardi
perplessi)
Mon Mothma:
Beh, rivedresti tuo padre e l’uomo che ti ha
cresciuta…
Jyn: (Alzando le spalle) Li ho
dati per morti in questi anni:
è stato più facile.
(L’assemblea
sembra delusa e sconfortata, Mon Mothma tenta
ancora)
Mon Mothma:
Jyn… la bandiera dell’Impero sventola
sulle nostre teste e…
Jyn:
Embè?! Non è un problema se non guardi in
alto.
(Silenzio attonito)
(Cambio di scena, Jyn è sulla navetta a sistemare i suoi
bagagli, poco più in là Cassian Andor sta
prendendo un caffè con il Generale Draven)
Generale Draven:
Ok, abbiamo capito l’antifona: passiamo al
piano B. Se trovi suo padre uccidilo! È il progettista della
Morte Nera e dobbiamo fermare questa follia…
Cassian: Con
tutto il rispetto, Signore, ma in 15 anni che ci lavora
non avrà ultimato la costruzione? Non era meglio ammazzarlo
prima?
Generale Draven:
Uhm… in effetti non mi era mai venuto in
mente… sei sveglio ragazzo, mi sa che farai strada
qui…
(Gli dà una
pacca amichevole e se ne va lasciandolo
lì a finire il caffè)
Cassian: (Tra sé e
sé) Ho un brutto
presentimento…
(Dissolvenza)
§§§
(La Morte Nera si sta
avvicinando a Jedha, il direttore Krennic
è in plancia di comando a contemplare il pianeta, gli si
avvicina una guardia)
Guardia: Signore!
Siamo sotto attacco da parte dei ribelli a Jedha City!
Direttore Krennic:
Quanti sono?! Servono rinforzi?!
Assaltatore:
Le immagini stanno arrivando in questo momento…
(Sullo schermo
principale compare la scena, gli imperiali stanno
affrontando un monaco che gli tiene testa da solo a colpi di bastone e
kung fu!)
Direttore Krennic: (Impressionato)
Riflessi da Jedi…
(Gli Assaltatori sparano
all’impazzata, ma
l’individuo è troppo veloce e schiva senza
difficoltà, continuando ad abbatterli uno ad uno!)
Direttore Krennic:
Ma… ma è cieco! Non riescono a
colpire un cieco?!
(Il monaco blocca in una
presa un soldato e lo usa come scudo, il
poveretto si dibatte, ma non riesce a liberarsi e i suoi compagni lo
crivellano senza pietà!)
Direttore Krennic: (Sbottando)
Oh, magnifico! Quando non serve
diventate dei tiratori scelti, eh?!
Guardia: (Imbarazzato) Scusi
signore… facciamo del nostro
meglio…
(Il monaco continua a
piroettare su sé stesso ed esegue una
spazzata a terra, gettando la sabbia sul visore del casco di uno dei
soldati)
Soldato:
Nooo! I miei occhi!! Brucia!
(Krennic sferra un pugno
sulla consolle, la guardia si fa piccola
piccola)
Direttore Krennic: Avete
l’elmetto protettivo!! Come fa a
passarci la sabbia?!
Guardia: (Pigolando) Ehm... è grossolana, irritante e si infila dappertutto...?
(Anche
l’ultimo Assaltatore viene steso e la trasmissione si
interrompe, Krennic sbiella completamente)
Direttore Krennic:
Perché?! Perché se avete i
migliori equipaggiamenti dell’intero cosmo non riuscite a
rispondere nemmeno agli attacchi di razze aliene primitive e gente
disarmata?! O a sparare a un cieco?!
Guardia:
Ma… ma è un cieco ninja con riflessi da
Jedi…
Direttore Krennic:
I Jedi sono stati sterminati!! Vi lasciate
suggestionare così facilmente dal primo imitatore che
passa?!
Guardia: Ci
dispiace…
Direttore Krennic:
La prossima volta farò schierare gli
AT-AT al posto vostro! Saranno giganteschi e lentissimi cammelli robot,
ma almeno sparano colpi di blaster così grossi da centrare
qualcosa!!
(La guardia striscia via
umilmente, mentre Krennic cerca di ignorare le
chiamate perse da parte del Grand Moff Tarkin che stanno aumentando
vertiginosamente di numero)
§§§
(Pianeta Jedah: il
pilota disertore Bodhi Rook è al cospetto
di Saw Gerrera)
Bodhi: È
tutto quello che so, lo giuro! Galen Erso mi ha
detto di consegnare il messaggio… è tutto in
quella chiavetta usb, non so altro, davvero!
(Saw lo fissa con il suo
occhio sghembo e scuote la testa)
Saw Gerrera:
Puoi giurare quanto vuoi, ma c’è solo
un modo per verificare la tua sincerità: Bor Gullet!
Bodhi: (Spaventato) E che
cos’è?!
Saw Gerrera:
È una piovra aliena psionica capace di
violentare il tuo cervello e sondare i tuoi pensieri in cerca della
verità…
Bodhi: No!
L’hentai con Cthulhu no!!
Saw Gerrera:
Sì! Bor Gullet mi dirà se sei stato
sincero… certo, le sue vittime difficilmente
sopravvivono…
Bodhi: E se
sono innocente?!
Saw Gerrera:
Beh, non sono affari miei…
(Se ne lava le mani, mentre il pilota viene gettato tra i
tentacoli
della piovra psionica e dà inizio all’hentai)
(Dissolvenza)
(Poco dopo, Saw è nelle sue stanze e ha attivato la pen
drive, facendo apparire l’ologramma di Galen)
Galen Olografico:
Saw, non ho molto tempo e temo che l’Impero
stia sorvegliando le mie comunicazioni, quindi cercherò di
essere breve e preciso! Questo messaggio è di vitale
importanza per tutti!
(Saw si fa concentrato e
ascolta attentamente, mentre
l’ologramma continua)
Galen Olografico:
Se adesso stai guardando forse
c’è una speranza di salvare l’Alleanza
ribelle… una speranza di riuscire a giustificarmi e, se non
è pretendere troppo, una speranza per Jyn…
(Il vecchio ribelle
annuisce, ricordando la bambina che
salvò 15 anni fa)
Galen Olografico:
Se è ancora viva, se tu potessi trovarla,
voglio che sappia che il mio amore non è mai venuto meno e
mi manca disperatamente...
Saw Gerrera: (Tra sé e
sé) Lo saprà
Galen, hai la mia parola…
Galen Olografico: (Perso nei suoi ricordi)
Jyn... mia Stellina... non
immagino cosa pensi di me… quando mi hanno preso ho
affrontato tante amare verità...
(Saw alza un
sopracciglio e controlla che sia ancora lo stesso file)
Galen Olografico:
Mi dicevano che presto Krennic avrebbe preso anche
te… col passare del tempo capii che o eri morta o comunque
non ti avrebbe mai trovata…
Saw Gerrera:
No, aspetta… devo riferirle tutto questo?!
Parola per parola?!
(Rovista in cerca di
carta e penna, mentre l’ologramma
procede)
Galen Olografico:
Lo so, dovevo rifiutarmi di lavorare! Ma se mi fossi
ucciso sarebbe stata questione di tempo prima che Krennic capisse di
non avere bisogno di me per completare il progetto… e ho
fatto la sola cosa che nessuno si aspettava: ho mentito.
Saw Gerrera: (Scrivendo appunti a tutta
velocità) Si nota!
Avevi detto che avevi poco tempo e ti stavano addosso, eh?!
Galen Olografico:
Ho imparato a mentire… recitavo la parte
di un uomo sconfitto rassegnato a rifugiarsi nel suo lavoro…
mi sono reso indispensabile all’Impero e nel frattempo
gettavo le basi per la mia vendetta…
(Saw ci dà
mucchio con gli appunti e va a farsi un
caffè)
Galen Olografico:
La chiamiamo la Morte Nera, non
c’è nome migliore… e si avvicina il
giorno in cui verrà scatenata…
(Il vecchio ribelle si
blocca mentre sta sorseggiando dalla tazza
sbeccata e si volta di nuovo a guardare la registrazione)
Galen Olografico: Ho
inserito un punto debole all’interno del
sistema: una falla così piccola e potente che non la
troveranno mai, ma Jyn…
(Saw sbotta frustrato
buttando via il caffè)
Saw Gerrera:
Ma che cazz?! Il messaggio è per me o per tua
figlia?! Di quale falla stai parlando?! Come lo faccio esplodere
quell’affare?!
Galen Olografico:
Jyn, se mi ascolti, amore mio, sappi che gran parte
della mia vita è andata sprecata… cerco di
pensare a te solo nei momenti in cui sono forte, perché il
dolore di non avere più te… tua madre…
la nostra famiglia… è una perdita così
insopportabile che rischio di fallire il mio piano…
Saw Gerrera: (Seccato) Si vede!
Galen Olografico:
È così difficile non pensare a
te… chiedermi dove sei… mia Stellina…
(Gerrera agguanta i
comandi e manda avanti veloce
l’ologramma, stoppando di tanto in tanto per sentire cosa
dice)
Galen Olografico: Jyn… (Avanti
veloce, poi stop)
Stellina… (Ancora velocità accelerata,
stop) Tu e
tua madre… (Veloce, veloce, veloce, stop)
E poi
c’era quella volta che zio Peppino ha detto…
(Velocissimo!!!!) Saw, la chiave è il
modulo del
reattore….
Saw Gerrera: Hallelujah!
Galen Olografico:
È lì che ho messo la mia
trappola: è ben nascosta e instabile, colpirlo in un punto
qualsiasi distruggerà l’intera stazione…
Saw Gerrera:
Ma và?! Capitan Ovvio all’attacco?!
Cioè tutte queste arie da super ingegnere progettista che
conosce il segreto della Morte Nera e mi dici che il punto debole
è “spara un missile dentro il
reattore”?! Perfino un coltivatore di umidità di
Tatooine ci sarebbe arrivato!!
Galen Olografico:
Ma il reattore è ben protetto…
Saw Gerrera: (Perplesso)
Ah… ma sei davvero un ologramma o
mi stai ascoltando? No, perché se mi stai prendendo per il
culo ti giuro che…
Glen Olografico:
Ti serviranno i piani, i piani strutturali originali
della Morte Nera per trovare il punto da cui raggiungere il reattore
con il missile… so che c’è un archivio
tecnico completo nel centro dati della torre della Cittadella su
Scarif…
Saw Gerrera: (Sclerando)
Scarif?! Ma è l’archivio
centrale di tutto l’Impero!! Il cuore delle informazioni di
intere galassie!! Sei il progettista e non hai uno straccio di mappa
personale della tua stramaledetta nave?!
(Bussano alla porta, Saw
stoppa l’ologramma e va ad aprire
calmandosi)
Soldato ribelle: Signore?!
La figlia di Galen è qui! Jyn
è tornata!
Saw Gerrera: (Sollevato) Oh, per
fortuna… temevo di doverle
recitare tutta la solfa… falla accomodare e offrile un
caffè, ho un messaggio interminabile da farle
ascoltare…
(Dissolvenza)
§§§
(Yavin 4: la navetta di
Cassian atterra nell’hangar centrale,
Jyn si avvia con la solita espressione mestruata, ma lui la affianca)
Cassian:
Jyn, so che sei sconvolta…
Jyn: Mio
padre è morto, Cassian! Tu non puoi capire cosa
significhi per me!
Cassian: Beh, prima di partire avevi detto che non ti importava, ma
vabbè… l’Alleanza Ribelle
vorrà un rapporto completo della missione e soprattutto
capire perché non sei riuscita a convincere Saw Gerrera a
unirsi a noi…
Jyn: Oh, ma
che pretendi? Cioè, sono mica una negoziatrice:
gli ho detto come stavano le cose, ma lui ha preferito suicidarsi, che
ci posso fare?
(Si avvia
nell’edificio, lui sospira volgendo gli occhi al
cielo)
Cassian: E
meno male che tutte le nostre speranze sono riposte su di
te…
(Poco dopo:
l’Alleanza Ribelle è riunita a fare il
punto della situazione)
Mon Mothma:
Saw Gerrera e tutti i suoi ribelli sono stati uccisi, il
messaggio segreto di Galen Erso è andato perduto, lui stesso
è morto su Eadu senza rivelarci il punto debole della Morte
Nera, i cui piani si trovano nella roccaforte inespugnabile di Scarif
e, quel che è peggio, questa nuova macchina di distruzione
grande come una piccola luna è pronta per distruggere interi
pianeti a partire probabilmente dal nostro!
(Silenzio attonito per
un attimo… poi scoppia il panico!!)
Vociare caotico:
Siamo perduti!! Moriremo tutti!! Via, filare! Io
faccio le valige e me la squaglio!
(Jyn sbotta
all’improvviso e prende la parola con decisione)
Jyn: No!
Fuggire adesso equivale a una resa! Non possiamo inchinarci a
un nemico così malvagio e così potente! Il tempo
di combattere è ora!
(La fissano stupiti dal
radicale cambio di attitudine... lei continua
con determinazione e carisma da veterana consumata)
Jyn: Inviate
le migliori truppe su Scarif! Inviate la Flotta Ribelle al
completo se necessario! Impadronitevi dei Piani della Morte Nera e
avrete una speranza di distruggerla…
(Molti paiono rincuorati
da questo retorico discorso, ma qualcuno ha da
ridire)
Voci discordanti:
Ci stai chiedendo di attaccare una base imperiale
inespugnabile con un piano basato solo sulla speranza?
Jyn: (Patriottica) Le Ribellioni
si fondano sulla Speranza! Se vi
arrendete adesso condannerete l’Universo ad una
eternità di sottomissione! Non potete scappare ora! Dovete
fare la cosa giusta: ovvero schierare tutte le vostre forze, truppe,
uomini, mezzi e risorse in questa battaglia!
Voci discordanti: Sì,
certo, così ci piallano...
facile dare ordini alle truppe degli altri… se ci giochiamo
il tutto per tutto su Scarif come lo facciamo saltare
quell’affare?! Chi vive sperando muore ca...
Mon Mothma: (Decisa) Abbassiamo
i toni! (Torna la calma, la Leader
sospira) Jyn, mi spiace, ma senza l’approvazione
unanime del
consiglio non possiamo dare il via libera a una missione
così pericolosa…
Jyn: Cosa?!
Ma siete una massa di litigiosi burocrati! Come potete
pensare di arrivare a una soluzione unanime?!
Brusio imbarazzato:
In effetti ha ragione… ci abbiamo messo
15 anni per decidere di uccidere il costruttore della Morte Nera e a
quel punto l’aveva già finita… la
democrazia fa schifo…
(Lo sconforto serpeggia tra i piloti, mentre i rappresentanti
delle
varie fazioni ribelli si avviano alle uscite)
(Poco dopo: Jyn è incredula e delusa, Cassian la affianca)
Cassian:
Beh, come discorso era un tantino pomposo…
difficile credere che ti avrebbero ascoltata…
Jyn: Embè?
Che ti aspettavi? Cioè, son mica una
politica, ho improvvisato! Faccio la Ribelle io, mica la
senatrice di Naboo!
Cassian:
Sì, ok, ma non c’è bisogno di
prenderla sempre così male e fare l’offesa per la
minima cosa…
(Jyn si allontana con la
solita espressione scoglionata, mentre Cassian
va a farsi un caffè: nella saletta ricreativa ci sono almeno
2 dozzine di piloti ribelli)
Pilota: Ehi
Cassian… se tu ci stai noi ci stiamo, intesi?
Cassian: Eh?
Pilota:
Sì, quella ragazza ha fegato…
cioè, hai sentito il discorso? È una tosta e poi
possiamo spaccare qualche culo imperiale, quindi siamo pronti a partire
anche adesso!
Cassian: (Perplesso)
Ma… è una missione
suicida…
Pilota:
Perché di solito secondo te che facciamo? Passiamo
la vita a volare con i caccia Ala-X nel gelido e oscuro vuoto dello
spazio e gli Assaltatori alle calcagna, farlo anche oggi non
è diverso dal solito!
(Tutti i presenti si danno il 5, esultano e si tirano
capocciate coi
caschi, Cassian li guarda allibito mentre gli offrono un
caffè e si preparano alla partenza per la missione che lui
non ha pianificato!)
(Dissolvenza)
(Più tardi, la navetta stracarica di ribelli è
atterrata nello spazio-porto di Scarf, ci sono truppe imperiali ovunque
e grande tensione tra gli uomini: una minima mossa falsa potrebbe
compromettere l’intera missione…)
(I Ribelli sembrano nervosi, come se si fossero appena resi conto della
reale entità del pericolo che stanno per affrontare, ma Jyn
si fa avanti)
Jyn: Sono
cresciuta con Saw Gerrera… e lui diceva sempre che
“un guerriero con un bastone e nient’altro da
perdere può trionfare”… Beh, loro non
hanno idea del nostro arrivo: se ce la facciamo a scendere a terra
affronteremo il primo rischio… e il secondo... uno a uno
finché avremo vinto, oppure i rischi avranno la
meglio…
(Esita con aria
costernata, gli altri la guardano indecisi)
Jyn:
Lì ci sono i piani della Morte Nera: io e Cassian li
troveremo… o ci inventeremo un modo per trovarli visto che
non sappiamo dove siano e…
(Lo sconforto
più profondo assale i Ribelli, la speranza e
la voglia di vivere svaniscono dai loro sguardi, mentre la depressione
serpeggia sovrana! Cassian prende la parola interrompendo Jyn)
Cassian: Ragazzi,
non perdetevi d’animo! Appena sbarchiamo
andate a est e disperdetevi nella boscaglia: al mio segnale fate fuoco
e fiamme!
(La scintilla di
orgoglio e coraggio si riaccende negli occhi dei
commilitoni e qualcuno accenna un sorriso sbruffone)
Cassian: (Con fervore) Vi voglio carichi! Bisogna che in 10 sembriate
100! Tenete quei soldati lontano da noi e i motori di questa navetta
accesi! Se tutto va bene ce ne andiamo da qui con i piani dopo aver
arrostito per bene qualche chiappa imperiale!
(Tutti esultano gasati e pronti all’azione, iniziando a
caricare armi! Cassian prende da parte Jyn)
Cassian: Senti, so che non sei una brava coi discorsi, però
potevi evitare di andarci così pesante…
Jyn: Embè, che pretendevi, scusa?! Non sono mica un
generale! Io combatto, non faccio arringhe!
(Va a caricare il folgoratore, mentre lui si massaggia le tempie
sconfortato)
Cassian: Ho un brutto presentimento… un gran brutto
presentimento su questa storia…
(Dissolvenza)
***: E stop! XD
Rogue One da qui in su cambia tono, ritmo, stile, script, tutto! E
diventa un film action fighissimo stile Predator!! XD
E mi è piaciuto un casino!
Un ottimo spin off che omaggia i vecchi film, è rispettoso
della mitologia di Star Wars e del senso di sacrificio
dell’Alleanza Ribelle!
Oltre ad avere un Fener in grandissimo spolvero! XD
(Sì, io lo chiamerò per sempre Fener, come Leila,
C1-P8 ecc... non rompete! >_>)
Queste sono “Guerre Stellari” nel senso letterale
del termine!
Ma la prima parte del film… OMG! Oo()
Mai visto tanti Maccosa dai tempi di Episodio 2…
^^”
Non sto scherzando, giuro, stavo rivalutando la Nuova Trilogia
^^”
Dialoghi a caso ed inutilmente pomposi, ologrammi che fanno sproloqui
(un essenziale “aiutami Obi Wan Kenobi, sei la mia unica
speranza” era troppo? XD), Assaltatori incapaci di colpire i
bersagli, monaci ciechi che diventano cecchini perché
sì e attori morti che resuscitano in GC (Tarkin è
stato abbastanza straniante… spero non resuscitino Carrie
Fisher allo stesso modo nei prossimi film… vi prego, abbiate
pietà e rispetto per lei ç_ç)
Ci sarebbe stato molto altro da poter parodiare… ma grazie
alle “cassette istantanee” Mel Brooks ci era
già riuscito nel 1987! XD
Ci ha già spiegato l’incapacità nella
mira del Tiratore Scelto Philip Stronzo, o che la Morte Nera possa fare
il salto nell’Iperspazio grazie evidentemente alla
Velocità Smodata, l’esistenza di pianeti protetti
da scudi d’aria dotati di password (1-2-3-4-5, la
combinazione che qualunque idiota userebbe per la sua valigia!) e che
quando cerchi di orientare la parabola per spedire il messaggio risulta
essere fuori servizio, perché nemmeno nel futuro funziona
niente! XD
In più tutti i dialoghi tra Tarkin e Krennic continuavano a
rimandarmi ai battibecchi tra Lord Casco e il Colonnello Nunziatella
("Qual’è il problema Colonnello?
Cacarella?") XD
Mancavano giusto Yogurt o l’Operazione Marmellata e lo Sforzo
sarebbe stato davvero potente in questo film! XD
(Se non capite questi riferimenti vuol dire che non avete visto Balle
Spaziali… e quindi la vostra cultura cinematografica ha delle
gravissime lacune! Ma se state ancora leggendo fino a qui vuol dire che
non avete bisogno di occhiali XD)
|