Amori del Nuovo Mondo

di MadogV
(/viewuser.php?uid=894323)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Locanda del Rospo Ballerino, calle del ahorcado

Con quale triste notizia si è svegliata oggi Panama e quale spettacolo cencioso si è presentato al porto.

Doveva essere un giorno di festa e invece niente.

Della sposa e della sua scorta non rimane che una nave dalle vele squarciate dalle assi fradice di sangue.

L’equipaggio che era a bordo sembra essere passato per chi sa quale inferno, tanto è il terrore che si legge nei loro occhi e sulle loro carni martoriate.

Pirati. Sono stati i pirati.

Più che ovvio.

Avrei voluto rimanere a sentire di come fosse andato l’assalto, ma Anna, alla notizia, ha avuto un mancamento e siamo dovute tornare in locanda.

Dalle voci che ho sentito si è trattato di una manovra spericolata, degna del re dei pirati.

Se ripenso al giorno in quel moccioso arrivò qui come medico, un medico timoroso e spaesato, nessuno di noi avrebbe mai pensato che sarebbe poi diventato il feroce e spericolato re dei pirati.

Ora vado, caro diario

22/4/16xx

Ps. Nella confusione c’è scappato il morto: Mastro Pintel è stato trovato strangolato in un vicolo. So chi l’ho ucciso, ma ormai è troppo lontano e anche si potesse condurlo in tribunale, le sue alte amicizie e conoscenze lo trarrebbero fuori prima ancora che il giudice si sieda.

 

Locanda Giorgio reale, calle bauprés, Cartagena

È stato un viaggio stancante, ma mia sorella Nani ha preteso che venissi con loro fin a qui. Ho lasciato Linguini e mio figlio Remy a gestire la locanda, spero che non abbassino i prezzi o ospitino a gratis quei poveri superstiti (sconticino se mai.)

Perché ti scrivo, perché alla miseria umana non c’è mai fine.

È stato Kuzco in persona a voler che venissimo qui, per parlarci e per coordinare meglio le ricerche ha detto, ma una volta arrivate, siamo state alloggiate in questa locanda, ben alloggiate vero, ma ho avuto il sentore che qualcosa non quadrasse.

Infatti poc’anzi si è presentato Pacha, il consigliere reale, invitando la principessa Anna ad acconsentire al pagamento del riscatto e che, fino a quando non avesse avuto risposta positiva, Kuzco avrebbe tenuto noi come ostaggi; ostaggi liberi di muoversi per la città, ma con l’impossibilità di lasciarla.

Che vigliacco!

27/4/16xx





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3622019