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di Nao Yoshikawa
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35 – Photo
 
Neliel era sempre stata una persona “social”, ma da quando Naoko era arrivata le cose erano peggiorate. Scattava almeno cinquanta foto al giorno, sia della bambina che di loro insieme. Nnoitra ovviamente non era mai stato d’accordo sulla faccenda, ma la lasciava libera di fare come voleva, purché non lo mettesse in mezzo. Anche se lei ci provava sempre.
«Dai, Nnoitra. Possibile che tu non voglia costruire dei ricordi con la tua famiglia?», domandò imbronciata.
Lui sbuffò. Perché doveva farla così tragica?
«Abbiamo già fatto una foto insieme… quando Naoko è nata.»
«Ma sono passati mesi! Coraggio, le foto sono importanti, un giorno vorremo riguardarle. E poi Nao è davvero fotogenica, sai quanti like hanno le sue foto?»
«Grazie tante. Tu e Nao siete bellissime, io non sono affatto fotogenico e non mi piace. Lo sai».
Neliel si zittì, mentre in braccio a lei Naoko sembrava richiedere le sue attenzioni. Effettivamente lei e Nnoitra non avevano molte foto insieme, eccetto quelle delle matrimonio – quello era stato un compromesso- e qualche altro scatto rubato. E lei sapeva che in realtà il motivo dietro tale atteggiamento fosse ben altro.
«Nnoitra… lo sai che non devi crearti problemi».
«Il mio viso è il mio problema. Odio la mia cicatrice e odio doverla nascondere, ma non ho altra scelta, perché il vederla mi fa pensare a com’ero prima».
Inutile, un delinquente, un vero e proprio scarto. Sono diventato migliore dopo, dopo che ho conosciuto te.
Neliel sospirò e allora si fece più vicina.
«Tu lo sai che la cosa non mi hai mai disturbato. Prima era prima, eri un ragazzino, ma adesso sei diverso. E poi, cicatrice o meno, tu per me resti bello a prescindere».
Nnoitra distolse lo sguardo. Non amava sentirsi fragile o esposto o ancor peggio la “vittima” della situazione. Ma alla fine era tutto lì, nella sua testa.
«È stupido da parte mia…»
«Non è stupido. Va bene.  Lo so che alle volte è difficile non pensare al passato. Ma pensa che in questo presente hai me e Naoko, hai noi. Non cambia ciò che eri prima.»
Non che ne avessi mai dubitato. Mi dici sempre “Sono fortunata”. Mi sa che quello veramente fortunato sono io.
Dopo averci pensato un po’ su, prese Naoko in braccio.
«Almeno non farla venir sfocata», balbettò. A Neliel brillarono gli occhi.
«Okay, ma tu sorridi».
«Ora non esageriamo.»
Naoko in compenso aveva sfoggiato il suo sorriso migliore mentre Neliel scattava la foto con il cellulare.
«Fatta! Ti piace?» , domandò. Nnoitra la osservò.
«Non male. Ma non voglio trovarmela sulla home di fac-»
«TROPPO TARDI!»
Sapeva che non avrebbe dovuto fidarsi.
 
Nota dell’autrice
Scrivere questo capitolo è stato bellissimo. Sì, perché Nnoitra fa la parte di quello duro e senza cuore, ma alla fine non è neanche questo il problema. Anche lui ha i suoi dilemmi interiori e Neliel è sempre pronta a farlo sentire meglio. Spero vi sia piaciuto ^^        




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