Le occasioni

di blackjessamine
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Titolo: Te la ricordi la notte che non faceva paura?
Introduzione: Remus si sporca le mani con la luce dorata della sua giovinezza.
Personaggi: Sirius Black, Remus Lupin
Coppia/e: Sirius Black/Remus Lupin
Rating: giallo
Genere/i: romantico, malinconico
Contesto/i: Primi anni a Hogwarts/Libri 1-4
Avvertimento/i: /
Note: /
N.d.A.: Storia scritta per il contest “Tre incantesimi – Contest fiume”, indetto da Juriaka sul forum di EFP, basandomi sul contenuto del pacchetto “Salvio Extia”, con il prompt “ricordo”.






 
 
Te la ricordi la notte che non faceva paura?



 
 
Te lo ricordi, Sirius, di quando i miei baci erano respiri incerti, e tu ridevi e mi attiravi un po’ più vicino?
Te la ricordi la notte che non faceva paura?
Te lo ricordi quanto freddo faceva mentre scivolavi dal tuo letto al mio, e quanto era bello credere che il nostro calore sarebbe sempre stato abbastanza?
Ti ricordi gli sguardi sfrontati, colate di lava che erano il pegno del mio silenzio?
Te lo ricordi, Sirius, quant’era bello aspettare l’aurora con le dita intrecciate, camminando in bilico fra il sonno e una realtà che ci sembrava più bella del sogno?
 



[100 parole]
 
 
 


 
Note:
Questa è la prima volta in assoluto che provo a scrivere una storia su Remus e Sirius come coppia: sono sempre stata molto scettica a riguardo, perché li ho sempre visti legati da un affetto molto fraterno, eppure… eppure, devo dire che scrivere di loro mi è piaciuto più di quanto mi aspettassi.
Ho immaginato questa riflessione fatta da Remus nel periodo successivo al finale de “Il prigioniero di Azkaban”, quando la verità su Sirius è venuta a galla e Remus può dunque permettersi di tornare a riflettere sul legame che hanno avuto in passato, con una riflessione improntata alla malinconia e al rimpianto.
Mi rendo conto che, più che una storia, questa è solo una riflessione, ma non sempre con le drabble io sono capace di andare oltre il singolo momento, e mi dispiace.
Ringrazio comunque Juriaka per avermi spinto a scrivere di questa coppia: non avrei mai pensato di dirlo, ma potrei anche rifarlo!




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