Quella sera Mako prese la piccola utilitaria dal garage e seguendo le
indicazioni di Mark andarono in una pizzeria e ordinarono dei rustici e
calzoni.
-Sono enormi!-Disse Saori incredula.
-A in città sono la metà e costano il
doppio...poi il sapore non è per niente
paragonabile-Spiegò Mark.
-Siamo fortunati che il Lockdown non
c’è…sennò niente pizza...-
Aggiunse Mark prima di dare un morso.
-Deliziosa!-Esclamò Hana sorridendo.
-Si, ottima!-Rispose Saori.
-Arriva la pizza!-Esclamò Miho vedendo le pizze arrivare.
-Squisita!-Commentò Yukari dopo aver addentato un trancio di
pizza.
Tornati a casa Mark scrisse una breve lettera che mise sotto una
bottiglia piena di acqua per i suoi genitori.
Tutti si misero a dormire in quella specie di mega lettone messo a
terra, con Mark e Saori che si abbracciavano.
Dopo un po' di ore Mark si alzò e andò a bere ma
andò a sbattere contro un muro.
-Ma non dovrebbe esserci una porta?-Borbottò Mark che
iniziò a toccare la parete non trovando la porta
finché non toccò quello che doveva essere una
lampada e la accese. Rimase senza parole dalla meraviglia stava nella
stanza di Miho: quella che aveva visto tante volte nell’
anime e ora era lì. L’orologio segnava le 6 : 30
del mattino.
-Ragazze!-Esclamò Mark svegliandole.
-Cosa c’è Mark?- Chiese Saori sbadigliando.
-Siamo alla Ooarai!-Esultò Mark che non stava più
nella pelle.
Le ragazze si svegliarono di colpo ed esultarono e dopo un brave
momento di un abbraccio di gruppo le ragazze presero i cellulari per
avvertire i familiari. Pensavano avrebbero avuto chissà
quante chiamate perse e messaggi...ma invece nulla, nemmeno mezzo
messaggio.
-Ma...non gli siamo mancate!?-Commentò Saori contrariata.
Miho notò la data sul cellulare.
-Ragazze credo che qui sia solo passata una notte!-Commentò
Miho.
-COSA!?-Dissero tutte all’unisono.
-Guardate la data sui vostri cellulari!-Replicò la minore
della famiglia Nishizumi.
-Ma è vero Nishizumi-dono! -Rispose Yukari guardando sul suo
cellulare.
-Quindi dobbiamo andare a lezione!-Esclamò Miho.
-Il compito di matematica!-Urlò Saori terrorizzata.
-CALME!-Urlò Hana.
-Allora...qualcuno pensi a portare la colazione a Mark, Mark tu rimani
qua! Ti chiudo io a chiave qua dentro! Hai il bagnetto, il PC con cui
passare il tempo e noi risolviamo con il resto! Ok!?- Spiegò
Miho.
Le ragazze una volta lavate e vestite uscirono; Mark si sedette sul
letto di Miho.
-Nell’anime sembrava più grande la
stanza...è proprio un buco...-Commentò Mark
mentre pensava a cosa sarebbe successo a casa sua prima di sospirare e
fare qualche ricerca online.
Nel frattempo a casa di Mark erano tornati i suoi genitori e trovarono
il biglietto scritto da Mark.
“Sono scappato con la mia ragazza in un posto lontano da voi,
addio! Ah si mi sono portato via i risparmi, in fondo sono tutti soldi
miei quelli visto che praticamente non mi comprate mai niente con i
soldi della mia pensione...addio per sempre!”
Il padre in un impeto di rabbia prese la bottiglia di plastica e la
lanciò contro la porta-finestra
“Ingrato!” Gli urlò il padre.
-Ingrato!? NO! SEI STATO TU! Tu non che non gli hai mai creduto! Tu che
non hai mai voluto fargli stampare i libri, non l’hai mai
supportato in quello che ha sempre voluto fare! Lo criticavi se stava
troppo tempo a chattare con gli amici online quando non ha mai avuto
amici, lo hai sempre criticato per tutto! E Poi negli ultimi 2-3 anni
sei pure venuto meno alla tua parola data! Tutte le promesse che gli
hai fatto, le hai infrante!TUTTE!Gli siamo sempre andati contro con
l’idea di proteggerlo...e alla fine...come un uccello in
gabbia, appena qualcuno gliel’ha aperta è
scappato!- Disse la madre tra le lacrime facendo rimanere allibito il
padre.
Nel frattempo Mark, si era visitato Wikipedia e aveva scoperto che i
tedeschi, dopo aver scoperto che Enigma era stata decriptata erano
riusciti a controbattere sovietici e alleati su tutti i fronti fino ad
arrivare ad una sorta di stallo, tipo la prima guerra mondiale per
quasi 1 anno con la seguente situazione:
1) gli alleati buttati a mare in africa e con conseguente caduta di
suez.
2) Stallo totale sul confine ucraino/bielorusso in urss.
3)Vittoria nella battaglia delle Midway da parte giapponese che permise
di ristabilire il controllo del mare da parte della marina giapponese.
4) sfondamento giapponese in Cina a seguito del collasso del fronte
cinese dovuto alla chiusura del Landlease (vedere punto 3)
5)fallito il sabotaggio a telemark nella produzione
dell’acqua pesante(e successivamente spostata la produzione
in un laboratorio segreto).
Lo sfondamento del fronte cinese mise in allarme l’Urss che
accetto la tregua sul confine. (trattato di Kiev) questo permise
all’asse la posizione nel mediterraneo fino a far cadere
rispettivamente Malta e Gibilterra e visto che la fortezza europa era
ormai imprendibile (il d-day fallì e si trasformò
in un massacro per le forze anglo-americane) gli alleati dovettero
rinunciare all’idea della resa incondizionata e trovare
un’accordo.
Nella pace di Parigi il Terzo reich si annetteva Danzica, Poznan e
Alsazia-Lorena, riprendeva i territori persi a favore della Danimarca
nella ww1 e piccoli aggiustamenti territoriali in Olanda,la Polonia era
di fatto un fantoccio tedesco. L’italia si Annetteva gibuti,
Somalia francese,tunisia e Malta, il protettorato sulla grecia e la
dalmazia.La Yugoslavia spezzettata in tanti staterelli. La Francia
doveva avere un esercito di massimo 50.000 uomini, un naviglio pari al
10% di quello che ebbe all’entrata della seconda guerra
mondiale. Riconoscimento del dominio giapponese in Asia, quali le indie
olandesi, le Filippine e la Cina. Viceversa l’asse dovette
fare altrettante concessioni: Divieto di finanziare partiti fascisti
nei paesi alleati(gli alleati viceversa non finaziavano i partigiani),
supporto in caso di ribellione coloniale(saranno utilissime le SS e i
reparti italiani per soffocare le volontà di indipendenza
dei vari paesi). Il comunismo crollerà con il
“supporto” tedesco nel 1968 a causa della
“primavera di leningrado” finanziata da agenti
tedeschi che quindi trasformò “l’impero
russo” in un proxy dell’asse. Creando una sorta di
guerra fredda tra Stati uniti e Uk contro forze dell’asse che
finirà totalmente nel 2001 con la distensione totale tra i
due blocchi(distensione iniziata già nel 1970).
-Beh di sicuro è un mondo migliore!- Commentò
Mark poco prima di sentir bussare.
-Buon pomeriggio Mark- Disse Miho sorridendo portando il pranzo. (che
erano cose a cui le ragazze avevano rinunciato a mangiare per dare a
Mark il pasto e non chiedere un “secondo piatto”
che sarebbe stato sospetto).
-Buon pomeriggio Miho, allora avete risolto?-Chiese il ragazzo
sorridendo.
-Ancora no, ma Hana e Saori stanno sudando 7 camice per trovare
qualcosa da farti fare e che non violi le regole della
scuola...sai… è una scuola femminile.-Rispose lei
con una risata.
-Lo so...però sono stato un po' su wikipedia e ho letto la
storia del vostro mondo, molto interessante-Rispose Mark guardando Miho
negli occhi.
-Beh, io vado, buon pranzo!-Rispose Miho sorridendo prima di uscire.
-Chissà cosa mi faranno fare...credo qualcosa riguardo la
creatività-Sospirò Mark prima di dire
“itadakimasu” e mangiare.
-Eddai! Lui è un autentico genio!-Disse Saori.
-Non lo so- Rispose Anzu.
-E da dove proviene?-Chiese Momo.
-Italia!-Rispose Saori.
-E perché non chiede di lavorare ad Anzio?-Chiese Momo.
-Perché a lui piace Ooarai!-Rispose Saori alzando la voce.
-E va bene, lo mettiamo alla prova...-Rispose Anzu.
Mark intanto si era messo a giocare online con i giochi flash.
Saori andò a chiamare Mark.
-Quindi sono stato accettato!-Rispose Mark abbracciandola.
-Si...ma devi lavorare per la Ooarai...hai detto che te la sai cavare
con il PC,grafica e simili no?-Rispose Saori sorridendo.
-Si,si!-Rispose Mark annuendo.
I due mano nella mano andarono dal consiglio studentesco.
-Tu sei Mark a quanto vedo...ti facevo più
alto-Iniziò Anzu.
-Anche tu sei molto kawaii!-Rispose Mark sorridendo vedendo quei
dolcissimi codini.
-Allora cosa sai fare?- Chiese Anzu arrossendo.
-Grafica, ho molte idee e...-Iniziò Mark.
-Ok...puoi iniziare da adesso!-Commentò Anzu.
-Posso vedere il sito della Ooarai?-Chiese Mark.
-Sito!? Non abbiamo un sito...-Iniziò Anzu e Mark si mise le
mani in faccia.
-Iniziamo bene...-Sbuffò Mark.
-Siamo messi male vero?-Chiese Anzu.
-Moltissimo...-Iniziò Mark.
Saori rimase al fianco di Mark per aiutarlo.
-Allora hai idee?-Chiese la rossa.
-Si o ingaggiare uno che fa siti web e fare un sito con foto della
scuola etc...oppure mi metto io di buona lena a impararmi, ma non
assicuro niente, perché l’ultima volta che ho
toccato l’HTML è stato 10 anni fa!-Rispose Mark.
-Oh, quanto costerebbe?-Chiese Saori.
-Forse con 100.000 yen ce la caviamo con un sito...dipende ogni quanto
dobbiamo aggiornare il sito...se lo dobbiamo aggiornare di rado e solo
poche cose conviene statico, sennò dinamico e dinamico ci
costa di più però può venire
più bello, possiamo facilmente cambiare il tema e dire la
Ooarai sta per attraccare nella città X...-Iniziò
Mark.
-WoooooW!-Disse Saori entusiasta.
-Avvertiamo le altre? Odio prendere le decisioni da solo.
Saori annui e le chiamò
-Come dovrebbe essere il sito?-Chiese Anzu.
Mark le guardò attentamente “meno male che siamo
in Giappone! Il posto più tecnologico del mondo!”
pensò.
-Allora oltre ad essere accattivante con il logo della scuola, serve un
tour virtuale della scuola, mostrando le palestre, i carri armati, i
trofei…il fatto che avete vinto i tornei e tutte le cose
belle di Ooarai.-Iniziò a spiegare Mark.
-Mi piace!-Disse Anzu sgranando gli occhi.
-Si e sopratutto penso aumenteremo anche le
iscrizioni.-Iniziò Mark e Anzu lo guardo sgranando gli occhi.
Mark fece un paio di telefonate, si fece fare un paio di preventivi e
alla fine non scelse quello meno caro, ma quello con più
referenze anche se un po' più costoso.
A Mark, capitò casualmente una stanza abbastanza vicino a
dove viveva Saori per andare a dormire.
"Finalmente...una nuova vita" Pensò Mark prima di addormentarsi
Ma questa è un’altra storia.
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