La morte tra i capelli

di Tale Vivo
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La morte tra i capelli



 

La mano sinistra stringe ancora la collana, così forte che ti fa male. L’indice della mano destra, invece, gioca con una ciocca dei suoi capelli corvini. Questa si attorciglia attorno al tuo dito, come la collana attorno alla sua gola. Stringi il metallo e tiri ancora, ma sai che non v’è più fiato in lei.
I capelli scuri, morbidi e profumati, anche ora che sono senza vita. La tua mano affonda in quel mare nero, memore di tutte le volte passate ad accarezzarle i capelli dopo averla fatta tua. Dopo essere stato tuo
Non hai il coraggio di voltarti, di guardare il suo viso certamente violaceo e gli occhi quasi sicuramente rossi per lo strangolamento. Non hai il coraggio di guardare lei che diceva d’amarti, ma che, alla fine, t’ha tradito. 
L’unica cosa che riesci a guardare sono i petali di garofano a terra, accanto al tavolino poco lontano dalla porta d’ingresso. Sai bene che tuo padre non ha interesse in vezzi tali, quindi quei fiori devi averli portati lei. Lei, che ora giace morta nel letto di tuo padre. Giace morta come i petali di quei garofani. Rosa come il suo vestito preferito. Caduti come l’amore per lei. Appassiti come la sua fedeltà. 


Mentre una mano tira ancora la collana, l’altra scorre tra i suoi capelli. 
Avrei passato la vita a giocare coi tuoi capelli, Shae. 
Quella vita che le hai appena tolto, accarezzandole i capelli.
















 

 


Questa storia partecipa a due challenge:

  • Challenge delle Parole Quasi Intraducibili di Soly Dea con la parola portoghese cafuné: accarezzare la chioma della persona amata facendo scorrere le dita tra i capelli;
  • Challenge Solo i fiori sanno di Pampa313 con il fiore garofano rosa, il cui significato è fedeltà, qua intesa come mancanza di, visto lo stato dei fiori.




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