Capitolo XXIX
Doctor VS La Maledizione
P.O.V. Donna Noble
-Caro Diario,come vorrei che il Dottore e Pearl fossero qui ad assistere la piccola Jasmine per il suo primo giorno di scuola elementare. L’ultima volta che ha visto i suoi genitori era ancora in fasce. Lo scorso 9 marzo ha compiuto 8 anni e molto presto … diventerà un’adolescente. Tutto ciò che desidero è che i suoi genitori tornino presto; avevamo deciso che al compimento dei 16 anni le racconterò la verità, le racconterò dei suoi genitori, delle sue origini e le consegnerò l’orologio dell’eternità. So che manca ancora molto tempo ma non posso fare a meno di pensarci.
Ha già cominciato a chiedermi perché lei non ha un papà come tutte le sue amiche. Io ho sempre risposto in modo vago. Spero tanto che il Dottore e Pearl stiano bene; Jasmine ha già sofferto abbastanza. Ora ti saluto caro diario, spero tanto di riscriverti presto.- Chiusi il mio diario e lo posai all’interno della mia borsa di pelle nera. Fu allora che notai una cosa strana: una scatolina di velluto blu che non avevo mai visto era apparsa tra le mie carte. Ma cosa più importante … era blu TARDIS! La presi e notai un biglietto. Il messaggio diceva: “Tanto più un sogno è impossibile, tanto più realizzarlo ti renderà felice. Il Dottore.” Rimasi stupita. Che cosa voleva dirmi il Dottore con quelle parole? Stava bene? Jasmine era salva? Stava tornando? Dato che non riuscivo a darmi delle risposte decisi di fare la cosa più sensata e aprire la scatola. Al suo interno vi trovai una collana d’argento con appeso un particolare punto luce a forma di goccia e un diamantino incastonato al centro. Ma quello non era un semplice diamante; quelle erano particelle di huon! Sgranai gli occhi e capii immediatamente. Il Dottore era nei guai e aveva bisogno di me! Non ci pensai due volte, presi la collana e me la misi al collo. Come la indossai sentii una strana sensazione. Chiusi gli occhi … mi sentivo leggera … mi sembrava quasi di volare … poi tutto tornò normale. Quando aprii gli occhi vidi davanti a me il TARDIS ed entrando al suo interno notai il Dottore e la dottoressa River Song che discutevano animatamente. Che cosa ci faceva lei qui e che cosa c’entrava con il Dottore e la giovane Time Lady? Mi avvicinai a loro e per farmi notare decisi di fare un leggero colpo di tosse per attirare la loro attenzione.
“Dottore! Possibile che ogni volta che c’incontriamo è perché ti cacci nei guai?”
“Donna? Che cosa ci fai qui? Come mi hai trovato?” mi disse con tono veramente stupito.
P.O.V. Dottore
“Dottore! Possibile che ogni volta che c’incontriamo è perché ti cacci nei guai?” Sgranai gli occhi e mi voltai di scatto, dando tutta la mia attenzione alla nuova arrivata.
“Donna? Che cosa ci fai qui? Come mi hai trovato?” esclamai. Com’era possibile? Come aveva fatto a trovarmi e a raggiungermi nel 1466 senza il TARDIS? Doveva essere a Londra a proteggere la piccola Jasmine e invece era qui, insieme a me e a River. Non riuscivo a capire come fosse accaduto; per la prima volta non ero in grado di dare una risposta.
“Donna Noble!! Non dovresti essere qui ma a Chiswick a proteggere e vegliare su mia figlia!” la rimproverai io.
“Un ciao Donna, come stai?’ sarebbe più gradito. Dimmi un po’ Dottore … che cosa ci fa qui la dottoressa River Song? Dov’è finita la giovane Pearl che oltre ad essere la tua compagna è anche la madre di tua figlia e futura moglie?” mi disse lei adirata e soprattutto furiosa.
“Tu piuttosto!! Come sei arrivata qui senza il TARDIS?” replicai io per cambiare argomento e avere delle risposte certe.
“Sono arrivata con questa collana fatta di particelle di huon, sei stato tu a lasciarmela nella mia borsa non ti ricordi?” mi disse lei mostrandomela.
“Io? Non ricordo di averlo fatto. Deve essere qualcosa che deve ancora succedere … fammi vedere il biglietto e la scatola di velluto blu in cui era contenuta la collana .”
“Ma come fai a saperlo se non te ne ho ancora parlato?” mi chiese Donna stupita.
“Non lo so … forse lo stavi pensando …”dissi io, disorientato e confuso.
P.O.V. Donna Noble
“Io? Non ricordo di averlo fatto. Deve essere qualcosa che deve ancora succedere … fammi vedere il biglietto e la scatola di velluto blu in cui era contenuta la collana.” Come era possibile tutto questo? Forse la Linea del Tempo era stata compromessa? Troppe domande affollavano la mia mente, troppe risposte da cercare. Più il tempo passava e meno possibilità avevamo di salvare Pearl, il futuro sia del pianeta Gallifrey che dell'intero Universo.
“Ma come fai a saperlo se non te ne ho ancora parlato?” gli chiesi io stupita.
“Non lo so … forse lo stavi pensando …” mi rispose lui, disorientato e confuso.
All'improvviso qualcosa di strano accadde: la scena cambiò. Davanti a me il Dottore aveva preso un foglio, una penna ed una scatola di velluto blu identica alla mia e con gli occhi spalancati lo vidi che stava parlando con la dottoressa River Song e diceva: “River? Abbiamo bisogno di rinforzi. Forse Donna Noble è l’unica in grado di farlo … ma senza il TARDIS non possiamo raggiungerla. Dobbiamo trovare un modo per portarla qui. Qualche idea su come farle avere questa scatola?” vedevo il Dottore confuso e in piena difficoltà. Sapevo quanto sarebbe stato difficile affrontare questa situazione e io non potevo fare nulla per accelerare i tempi; altrimenti la linea temporale e la Storia sarebbero stati compromessi.
“Di solito sei tu quello dalle soluzioni brillanti ! "disse la dottoressa Song per sdrammatizzare la situazione e riuscire ad aiutarlo ma sembrava un' impresa impossibile.
“Lo so River ma... a momento sono a corto d’idee !!” concluse il Dottore disorientato.
P.O.V. Dottore
“Allora River! Ti dai una mossa! Ho bisogno di un’idea!” esclamai adirato, distogliendo River dai suoi pensieri. Più il tempo passava e meno possibilità avevo di salvare la mia amata Pearl. Mi mancava molto. Dovevo fare qualcosa e in fretta se volevo riuscire a distruggere la mia nemesi e proteggere la linea temporale, il futuro dell'intero Universo e riportare indietro il pianeta Gallifrey e per farlo; avevo bisogno di rinforzi immediati. L' unica persona che era in grado di farlo era proprio Donna Noble che aveva dato tutta se stessa per proteggere la mia famiglia rischiando la sua vita .
“Più il tempo passa e meno possibilità abbiamo per salvare Pearl.” dissi io con tono agitato. Dovevo trovare e provare ogni soluzione possibile per rintracciare Donna e far sì che mi raggiungesse nella Romania del 1466; avevo bisogno di aiuto e in fretta prima che sia troppo tardi.
“Ci andrò io Dottore, con il mio manipolatore vortex. Augurami buona fortuna !” mi disse lei per tranquillizzarmi e riuscire ad aiutarmi.
“Buona fortuna River, fa buon viaggio !” gli dissi io mentre River lo mise in funzione inserendo le coordinate esatte per poi sparire nel nulla raggiungendo Donna nel presente; e riuscire a consegnare la mia richiesta di aiuto nella speranza che l'avrebbe ricevuta in tempo ed io nell' attesa del suo ritorno... studiavo un modo per prepararmi alla battaglia finale contro l'Alchimista.
P.O.V. Pearl
“Bene, bene … il Sole è ormai calato e le 24 ore stanno per scadere. Il Dottore non si è fatto ancora vivo.
Si vede che non ha intenzione di sacrificare la sua vita per salvare la sua amata Time Lady … forse perché è un codardo!” mi disse Scorpio intenzionato a provocarmi per riuscire ad ottenere il suo terribile scopo e realizzare la sua vendetta letale per distruggere il Dottore per sempre.
“Smettila Scorpio!” dissi io, adirata e furiosa : “Il Dottore verrà, ne sono certa! Lui non abbandona mai i suoi compagni di viaggio e non abbandonerà me. Lui spezzerà la maledizione ed io sarò di nuovo libera!” Scorpio rise : “Presto sarai mia schiava Pearl e quando accadrà e vedrà ciò che ti ho fatto … lui ti ucciderà se non lo farai tu e la maledizione non verrà spezzata fino a quando io non sarò morto. Anzi no; mi correggo: la maledizione non si spezzerà mai, nemmeno dopo la mia morte! Sarai maledetta per sempre!” disse lui, con tono orgoglioso e sicuro di sé.
“Che Dio ti maledica Scorpio! Possa la tua anima marcire all'Inferno!” gli dissi io, urlandogli contro con tutta la rabbia che avevo in corpo per quello che mi aveva fatto.
P.O.V. Donna Noble
Nel frattempo... i grandi Signori del Tempo stavano ritornando e il pianeta Gallifrey stava rinascendo da qualche parte nell’ Universo. All’improvviso Donna sentì la voce del signor George sussurrarle: “Il Tempo è ormai giunto. Presto i grandi Signori del Tempo ritorneranno e il pianeta Gallifrey rinascerà dalle sue ceneri Il Tempo delle guerre e dei tumulti è finito e regnerà di nuovo la pace. Molto presto un nuovo Signore del Tempo sarà svelato; quando compirà 8 anni e nell'ora più buia la sua essenza si manifesterà e il giuramento verrà infranto!”! Il mio tempo da umano è finito; è tempo di ritornare alle mie origini e raggiungere i miei fratelli gallifreyani. Ora va Donna Noble. Salva il Dottore e la giovane Time Lady dai capelli rosso rame e riportali indietro dalla loro figlia. Spezza la maledizione dell’ Alchimista e salva il futuro di Gallifrey. Addio Donna Noble e ricorda di riferire il mio messaggio al Dottore: lui capirà.”
Aprii gli occhi, svegliandomi di soprassalto e sentii la voce preoccupata del Dottore che mi diceva:
“Donna? Ti prego svegliati!!! Ti prego svegliati e fammi capire che stai bene … Donna, mi senti?”
“Cosa c’è? Abbiamo trovato il nascondiglio segreto dell’Alchimista? La giovane Pearl è salva?” chiesi io spaesata:
“Il destino e il futuro di Gallifrey dipende da me.” conclusi con fierezza.
Il Dottore mi guardò stupito quando nominai il nome del suo pianeta d’origine, chiedendomi poi delle spiegazioni.
“Gallifrey? Che cosa centra Gallifrey? Donna, cos’è successo?” mi disse lui agitato.
“Non lo so Dottore … non mi ricordo con certezza. So soltanto che ho sentito una voce che mi ha detto di riferirti un messaggio: Il Tempo è ormai giunto. Presto i grandi Signori del Tempo ritorneranno e il pianeta Gallifrey rinascerà dalle sue ceneri. Il Tempo delle guerre e dei tumulti è finito e regnerà di nuovo la pace. Molto presto un nuovo Signore del Tempo sarà svelato; quando compirà 8 anni e nell' ora più buia , la sua essenza si manifesterà e il giuramento verrà infranto."
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